Io credo che per risolvere una piaga così grande serva molto più di quanto potremmo ( e forse facciamo in alcuni casi ) fare noi, per prima cosa bisogna che veramente maturi la volontà di fare ciò ed io ancora non ne sono convinto, ma se così fosse , dovrebbero essere i governi che tengono le redini del mondo a sedersi attorno ad un tavolo e alzarsi solo dopo aver trovato la soluzione al problema. Sembrerà un paradosso quello che dirò adesso ma è così , tutti noi ci sentiamo di dover fare qualcosa , ma siamo tutti noi che contribuiamo involontariamente alla povertà e alla fame di tanti popoli, mi spiego meglio altrimenti mi fraintendete: Il fatto è che centinaia di milioni di persone nel mondo lottano ogni giorno contro la fame perché gran parte del terreno arabile viene oggi utilizzato per la coltivazione di cereali ad uso zootecnico piuttosto che per cereali destinati all'alimentazione umana. I ricchi del pianeta consumano carne bovina e suina, pollame e altri tipi di bestiame, tutti nutriti con foraggio, mentre i poveri muoiono di fame.Questo era il concetto spero l'abbiate colto.
Ps: scusate , ma anche su domande di questo tipo vi divertite con il pollice verso? ogniuno è libero di esprimersi come vuole ed essere più o meno d'accordo con le risposte, ma che significa il pollice verso?
Per pulcina24...ti ringrazio, ho apprezzato quanto hai scritto ed è bello leggere che qualcuno legge e valuta le risposte date da altri, credevo fossi io il solo a farlo o quasi, per quanto riguarda l'errore non me la sono presa...anche se io non son solito correggere nessuno anche quando l'errore è evidente e non come in questo caso, non per polemica credimi, solo perchè tu possa renderti conto che a sbagliare eri tu e non commetta altre volte lo stesso sbaglio ti posto il lemma da me usato:
o|gni|ù|no
pron.indef.
OB var. ⇒ognuno.
non me ne volere... un bacio , se me lo permetti ciao!
2006-11-11 10:10:43
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answer #1
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answered by _M_A_X_ 6
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L'unica cosa da fare è che tutte le nazioni più ricche si consorzino e creino le condizioni per un aiuto non in termini pecuniari ma, pratici, mandando madodopera specializzata nei vari campi, dell'agricoltura, dell'industria, del commercio, costruendo scuole primarie e di avviamento al lavoro e monitorando continuamente i loro progressi per intervenire in maniera adeguata secondo il loro bisogno.
Questo secondo me è l'unica cosa da fare; come ho detto precedentemente, lo stanziamento continuo di denaro come principalmente si fa adesso, non porta assolutamente ad alcun risultato positivo.
2006-11-11 18:27:14
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answer #2
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answered by Briso 3
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Vai a chiederlo agli Illuminati. Noi non possiamo farci molto...anche perchè a destinazione, i soldi delle beneficienze mi risulta che non arrivino mai. Il povero divide il pane con gli altri poveri..........io sono SICURA che se le nostre beneficienze aiutassero veramente qualcuno tutti aiuteremmo il nostro prossimo. Tutti possiamo pagare un chilo di pane al giorno!!! Ma neanche quello arriva.
2006-11-12 16:28:46
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answer #3
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answered by sucralfin 4
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Se aiutasse qualcosa, andrei fare volontariato in africa. Per le altre cose e uguale se mangiamo poco o tanto, perche quelo che resta non andra mai direttamente aloro. Solo tramite la beneficienza si puo rimediare a qualcosa.Almeno io la penso cosi!
2006-11-12 08:54:14
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answer #4
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answered by Leeryn86 3
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organizzerei gruppi di persone vere con la voglia di fare qualcosa di concreto.
Partirei per un luogo prestabilito ed andrei ad insegnare come e cosa si può fare in quel posto per poter produrre il necessario per vivere.
Porterei all'inizio scorte d'acqua, farina, latte qualche animale da cortile e da lì partirei....piccole fattorie disperse un pò ovunque, ma capaci di sfamare piccoli gruppi di persone...che ad oggi muoiono senza sapere il perchè.C'è bisogno di avere coraggio e di fare davvero qualcosa di concreto.
2006-11-12 08:18:32
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answer #5
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answered by Anonymous
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toglierei a tutti i politici (mondiali) i privilegi di cui vergognosamente godono....penso basterebbe!
2006-11-12 02:58:42
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answer #6
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answered by mmm 5
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Se dai soldi a uno stato dove c'è la dittatura quello stato li trasformerà in armi. Studiatevi la situazione nel terzo mondo please. Il problema non è semplice, anzi quasi irrisolvibile. Ma non credete che se glielo permettessero le nazioni più ricche investirebbero in Africa ad esempio dove la manodopera costa niente? Ma non si può fare, addirittura non si può fare nel nostro sud figuriamoci nel terzo mondo.
Per risollevare un popolo devi dargli anzitutto le scuole e le fabbriche, e le strade, e i treni, e poi il resto. Ma se non c'è democrazia non te lo consentono. Tempo fa tentai con un gruppo d'amici di fondare una scuola nel Nepal visto che il mio amico ci andava spesso e poteva controllare l'investimento. Volevamo dare un'opportunità ai bambini e bambine di sette anni che spaccavano le pietre. Il capovillaggio ha detto che non si poteva perchè quei bambini erano paria e se studiavano li cacciavano e li facevano morire di fame.
Col buonismo non si risolve nulla, quando andai a Dakar mi dissero di non fare elemosina ai bambini mutilati, perchè li mutilavano apposta per questo. Se non c'è istruzione come la cambi la gente?
Forse sarebbe più facile farlo in Italia dove nel sud fanno spesso la fame. Io comincerei da lì invece di alimentare la mafia.
2006-11-11 21:20:16
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answer #7
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answered by Anonymous
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non è facile risponderti a questa domanda,perchè provengo da un paese che di fame ne ha fatta tanta...,ma ogni volta che ci sedevamo a tavola pensavamo a quelli che stavano peggio di noi,e mi davano le lacrime pensare gente che dormiva sotto i ponti,ed io mi sentivo fortunata di aver almeno un letto su qui dormire...!Lamia famigliaha sempre offerto ospitalita a chiunque di loro,un bagno caldo,un brodo caldo più acqua che verdure,ma era quello che potevamo permetterci,e panni puliti magari che ce li hanno datti oppure comprati a seconda mano...!Ricordati sempre che un povero aiuterà sempre,il povero anche sehaunpezzetto di pane,e capace di farlo a mille pezzi,basta che mangiano tutti quanti!Un ricco invece...deve avere mille pezzi per se!Perche i poveri tra di loro si aiutano???E perche i ricchi tra di loro si scannano???????????MEGLIO UN POVERO CHE SI ACCONTENTA! CHE UN RICCO CHE NON SI SAZIA MAI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
2006-11-11 18:54:38
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answer #8
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answered by ♥Alyaly♥ 6
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premetto che portargli da mangiare non è la soluzione ,bisognerebbe insegnare loro a produrre
2006-11-11 18:47:29
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answer #9
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answered by drews170 2
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x max: hai dato una risposta molto bella e ti ho dato il pollice su perchè sei stato il primo a dare una risposta seria. però ognuno si scrive senza la i in mezzo.
2006-11-11 18:46:03
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answer #10
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answered by Ladyswan 5
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tutti quei prodotti che gli stati membri dell'europa producono in eccedenza potrbbero essere dati in beneficenza,così pure tante merci che i supermercati scartano perchè vicine alla scadenza(si parla di pochi mesi,che poi non è detto che siano avariati,leggete quando è scritto"da consumarsi PREFERIBILMENTE,che non significa NECESSARIAMENTE),è una piccola cosa che non risolverebbe il problema ma almeno in parte sì.La questione di fondo però sta nei governi ,interni a questi paesi ed esterni,bisognerebbe fare tabula rasa
2006-11-11 18:15:55
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answer #11
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answered by Anonymous
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