English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

Mi riferisco a una precedente domanda (http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AgdrHq6iw2xREF2eWlZm.InwDQx.?qid=20061109080706AAK6iZ1) e alla migliore risposta scelta:"Gesù ha detto di essere Dio..." Ma dove, ma quando? In Luca sta scritto: -... e gli domandarono "se tu sei il Cristo ce lo devi dire" ma egli rispose "Se ve lo dico non crederete, se vi interrogo non mi risponderete. Ma d'ora in poi il Figlio dell'uomo sarà assiso alla destra della potenza di Dio.- Ora il Cristo non era assolutamente Dio per gli Ebrei, ma il re unto dal Signore che doveva giungere a liberare il popolo ebraico da una schiavitù molto terrena e concreta. Gesù si dice Figlio dell'uomo, quindi figlio di Adamo, proprio come noi. E perché Gesù continua a rivolgersi al Padre anche in punto di morte con le parole "Mio Dio, mio Dio perché mi hai abbandonato?", che senso avrebbero se lui fosse Dio stesso e non unicamente suo figlio? Passi falsificare la realtà storica, ma pure i Vangeli!

2006-11-11 04:57:13 · 16 risposte · inviata da etcetera 7 in Società e culture Religione e spiritualità

Fu nel consiglio di Nicea, tre secoli dopo che il Figlio e il Padre, insieme allo Spirito furono proclamti una persona sola, ma distinte. Un capolavoro di compromesso, voluto da un imperatore pagano (Costantino). E infatti la figura del Dio Figlio appartiene interamente alla tradizione pagana.

2006-11-11 05:00:33 · update #1

Delle 4 citazioni riportate da Larry, 3 appartengono al Vangelo di Giovanni che era un greco imbevuto di cultura neoplatonica (e non l'apostolo, per semplici ragioni cronologiche: questo Vangelo fu scritto più di cent'anni dopo la morte di Gesù). Come ha scritto giustamente ssssss la prima frase è un preambolo filosofico al Vangelo. Quanto alla frase tratta da Matteo "Dio è con noi" non significa assolutamente che il Messia sarà Dio stesso, ma, come appunto dice la frase che Dio è dalla nostra parte e combatte con noi. Per unplugged: dire io sono la verità e la vita non mi pare significhi io sono Dio.
Ripropongo il link per gli interessati: http://it.answers.yahoo.com/question/index;_ylt=AgdrHq6iw2xREF2eWlZm.InwDQx.?qid=20061109080706AAK6iZ1, comunque si tratta della domanda di Gianni Coclite "Un uomo si è detto Dio?" in questa stessa sezione.

2006-11-11 06:40:05 · update #2

Per Gianni Coclite: la formulazione del Credo fu redatta per esigenze politiche dell'impero romano. Quanto al Figlio di Dio siamo tutti figli di Dio e questo non significa essere Dio. Da quanto tempo non recitate il Padre Nostro?

2006-11-11 22:29:36 · update #3

Vittorio, io non sono ateo, semplicemente mi pongo delle domande, come dovrebbero fare tutti. Tu mi citi ancora Giovanni e l'affermazione "il mio regno non è di questa terra" non è ancora equivalente a "Io sono il Dio unico". Grazie comunque della risposta.

2006-11-12 05:20:27 · update #4

Allora Vendicatore, facciamo un esercizio di logica al posto di Gesù e del Padre sostituiamo i nostri nomi (noi siamo 2 persone diverse no?) vedrai che tutte le frasi hanno ugualmente senso. L'unica frase che potrebbe far sorgere qualche dubbio è "Io e Vendicatore siamo una cosa sola", ma questo può significare semplicemente la pensiamo allo stesso modo, siamo completamente d'accordo. Ancora una volta comunque tutte le citazioni sono prese dal Vangelo di Giovanni, il Vangelo più recente e pervaso di filosofia neoplatonica (come è ammesso da tutti gli studiosi dei testi biblici e dimostrato dal preambolo del Verbo che è pura filosofia). Ma anche ammesso che tu abbia ragione, come le spieghi le ultime parole di Gesù sulla croce in cui chiede a Dio perché lo ha abbandonato? Come è possibile che uno ponga una domanda del genere a se stesso? Aveva scordato di essere Lui Dio?

2006-11-13 06:04:04 · update #5

Chiudo la domanda perchè non è il caso di riaprire il concilio di Nicea e scelgo questa risposta...

2006-11-15 04:23:32 · update #6

16 risposte

eppure è così semplice:

dio ci ha fatti a sua immagine e somiglianza noi siamo fatti della stessa sostanza del padre.

un corpo uno spirito un'anima.

un corpo fisico e tangibile

uno spirito che ci guida che impara e che ci da la conoscenza

eppure alcuni bambini x traumi nn posso ragionare ed imparare eppure vivono come i neonati, respirano mangiano piangono fanno la cacca.

quella è l'anima vivente che dio ha dato all'uomo.

anima spirito e corpo
sono tre cose distinte un essere solo

dio spirito che aleggia sulle ascque
anima,,,,
gesù corpo
spirito santo consolatore colui che insegna la conoscienza, che impara... dalle cose vissute.
spirito.

tre entità? no una sola
sono la stessa cosa.

gesù nn l'ha mai detto ma nn perchè nn reputasse giusto dirlo, ma x renderci le cose + facili,

chi mai avrebbe potuto essere meglio di Dio? nssuno eppure gesù ci ha mostrato la via.

pace a te.

2006-11-13 16:38:13 · answer #1 · answered by peacesoftware 1 · 3 5

Forse il più bel passo del Vangelo, per rispondere in qualche modo alla tua domanda, è quando Pilato dice (riporto a braccio):"La verità? Cosa è la verità?" e Gesù gli risponde secco: "Ce l'hai davanti". Insomma scusate se è poco.

2006-11-11 13:26:01 · answer #2 · answered by unplugged 1 · 5 0

"In principio era il Verbo,
il Verbo era presso Dio
e il Verbo era Dio.
Egli era in principio presso Dio [...]
E il Verbo si fece carne
e venne ad abitare in mezzo a noi;
e noi vedemmo la sua gloria,
gloria come di unigenito dal Padre,
pieno di grazia e di verità." Gv 1

"Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi; ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre"." Gv 10,37-38

Rispose Tommaso: "Mio Signore e mio Dio!". Gv 20,28

"Ecco, la vergine concepirà e partorirà un figlio che sarà chiamato Emmanuele, che significa Dio con noi." Mt 1,23

2006-11-11 13:23:45 · answer #3 · answered by larry 4 · 5 3

dice di far parte della trinità ... uno e trino come dicevano le mie suorine a turin

2006-11-15 08:11:02 · answer #4 · answered by mannaggialapupazza 3 · 1 0

GESÙ CRISTO, LA PAROLA DI DIO

Gesù Cristo è nientemeno che Dio che mostra Se stesso all’umanità. Al di là di ogni opinione, Dio parla per Se stesso. In Lui e solo in Lui, Gesù Cristo, è possibile conoscere Dio.

Gesù stesso lo dichiarò quando Filippo, uno dei suoi discepoli, cercava di ricevere la rivelazione di Dio. Gesù gli disse: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me, ha visto il Padre (Dio); come mai tu dici: "Mostraci il Padre"? Non credi tu che io sono nel Padre e che il Padre è in me?" (Giovanni 14:9,10).

Confrontiamo la rivelazione di Gesù con le altre rivelazioni di Dio.

1) La creazione proclama la gloria di Dio, ma questo è affermato anche dagli idolatri e dai pagani! Possiamo dire che questi peccatori hanno compreso chi è Dio? No, hanno bisogno di qualcos’altro oltre la natura per dire come è Dio.

2) I miracoli confermano che un profeta è da Dio, ma diamo un’occhiata a quei profeti che bestemmiano Dio, dicendo che ci sono molti dei, e a volte dichiarano di essere loro stessi Dio! I profeti induisti e buddisti compiono miracoli che lasciano stupefatte le persone più scettiche. Ma questi miracoli sono sufficienti per farci conoscere Dio? No, abbiamo bisogno di più di semplici miracoli.

3) La Bibbia, la collezione delle parole dei profeti e messaggeri, è l’infallibile, perfetta parola di Dio. È la testimonianza della rivelazione di Dio in Gesù Cristo. Gesù insegnò che l’intera Bibbia parla di Lui. "...esse son quelle che rendono testimonianza di me" (Giovanni 5:39). La Bibbia non è la fine della nostra comprensione della rivelazione, ma il nostro punto di partenza, il nostro cartello indicatore che ci indica la strada per andare a Gesù Cristo. Tuttavia le nostre menti umane non possono scoprire Dio con lo studio di un libro, per quanto serio, religioso e scrupoloso tale studio possa essere. Comunque, attraverso lo Spirito di Dio (ruh-Allah) noi scopriamo Gesù Cristo nelle parole della Bibbia.

Comprendiamo che per un musulmano, questo può essere causa di confusione e forse di timore, perciò per spiegare meglio questa verità, abbiamo bisogno di un diverso approccio. Invece di confrontare il Corano con la Bibbia, come la maggior parte di persone fa, è più utile mettere a confronto il Corano con Gesù, poiché entrambi sono considerati come la Parola di Dio e rappresentano la vera rivelazione di Dio all’umanità.

2006-11-15 05:30:49 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Gesù non è proprio Dio, Come lo è Dio onnipotente, il Creatore di tutte le cose.
Gesù, come hanno già citato sopra era il Verbo di Dio, la sua parola. E Dio ha incarnato la sua parola. Quindi Gesù fa parte di Dio, come fa parte di Dio lo Spirito Santo che anch'esso è stato generto dall'onnipotente.
è per questo che si dice Dio uno e trino. La santissima trinità. Perché Il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo formano una sola divinità.
Il Dio in tre persone uguali e distinte.

2006-11-12 08:05:52 · answer #6 · answered by darioski 6 · 2 1

Giovanni 8,24
Se non credete che io sono, morirete nei vostri peccati.

2014-12-06 07:35:36 · answer #7 · answered by smilingfox 5 · 0 0

Aggiungo anch'io

Gv 8:19
[19] Gli dissero allora: "Dov'è tuo padre?". Rispose Gesù: "Voi non conoscete né me né il Padre; se conosceste me, conoscereste anche il Padre mio".

Gv 10:27-30

27] Le mie pecore ascoltano la mia voce e io le conosco ed esse mi seguono.

[28] Io do loro la vita eterna e non andranno mai perdute e nessuno le rapirà dalla mia mano.

[29] Il Padre mio che me le ha date è più grande di tutti e nessuno può rapirle dalla mano del Padre mio.

[30] Io e il Padre siamo una cosa sola".

Gv 10:37.38

[37] Se non compio le opere del Padre mio, non credetemi;

[38] ma se le compio, anche se non volete credere a me, credete almeno alle opere, perché sappiate e conosciate che il Padre è in me e io nel Padre".

Gv 14:6-11

6] Gli disse Gesù: "Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me.

[7] Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto".

[8] Gli disse Filippo: "Signore, mostraci il Padre e ci basta".

[9] Gli rispose Gesù: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre?

[10] Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere.

[11] Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere stesse.

Gv 15:23-27
[23] Chi odia me, odia anche il Padre mio.

[24] Se non avessi fatto in mezzo a loro opere che nessun altro mai ha fatto, non avrebbero alcun peccato; ora invece hanno visto e hanno odiato me e il Padre mio.

[25] Questo perché si adempisse la parola scritta nella loro Legge: Mi hanno odiato senza ragione.

[26] Quando verrà il Consolatore che io vi manderò dal Padre, lo Spirito di verità che procede dal Padre, egli mi renderà testimonianza;

[27] e anche voi mi renderete testimonianza, perché siete stati con me fin dal principio.

2006-11-13 07:47:14 · answer #8 · answered by Vendicatore_d'iniquità 3 · 0 0

Sentiamme, se Gesù l'ha detto o no chissenefotte, lui è Dio e basta! Questo crede la gente e i cristiani. se i musulmani credono a maometto che non era nessuno allora noi cosa dobbiamo dire?
***

2006-11-12 18:37:32 · answer #9 · answered by Pasquale P 3 · 1 1

Oltre a quello già risposto dagli altri vorrei ricordare questo brano :
Giovanni 18,33-37
Pilato allora rientrò nel pretorio, fece chiamare Gesù e gli disse: «Tu sei il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te oppure altri te l'hanno detto sul mio conto?». Pilato rispose: «Sono io forse Giudeo? La tua gente e i sommi sacerdoti ti hanno consegnato a me; che cosa hai fatto?». Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù». Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici; io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per rendere testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».

Inoltre vorrei aggiungere che Gesù nasce per opera dello Spirito Santo, che altro non è che Dio. Lo Spirito si effuse in Maria per generare Gesù. Anche in tal senso Gesù è Dio.

Vorrei ringraziare le persone che pongono tutte queste domande sulla religione Cristiana. Evidenziano un piacevole interessamento e senso critico, che incrementa un metodo di evangelizzazione e toglie tanti dubbi a coloro che sospettano o sono indecisi. Questo significa che il Santo Padre ha ragione quando dice che anche gli atei servono per la fede.
Ciao.

P.S.
Dimenticavo di segnalare, oltre a quello già citato da Marte, di leggere "Ipotesi su Gesù" di Vittorio Messori. Vi togliereta tanti dubbi.
Ciao.

Scusa Maral, modifico la risposta dicendo che anche i dubbi dei credenti sono utili alla crescita della fede.
Grazie e ciao.

2006-11-12 13:06:11 · answer #10 · answered by Vittorio 5 · 0 0

Le tue domande rivelano un'analisi sui testi alquanto superficiale.
Ti risponderei punto per punto, ma affronti con tale ampiezza di argomenti la questione circa la divinità di Gesù Cristo che , per quanto esaustive possano essere le mie risposte, sarebbero sempre decisamente frammentarie.

Ti consiglierei una panoramica su questo sito:

www.murialdo.it/didaskaleion

dove potrai trovare un percorso di conoscenza valido e serio che analizza i testi nelle versioni più originali possibile con traduzioni letterali che non lasciano spazio ad intepretazioni fantasiose o a manipolazioni disinvolte che l'autore di questo sito e i suoi collaboratori hanno sempre accuratamente evitato per rispetto all'intelligenza di chiunque, soprattutto di chi non crede.
Di tutti i quesiti che indichi però ti posso rispondere su uno in particolare che è la dichiarazione di Gesù d'essere Figlio di Dio, più che Dio stesso e che è propria di tutti i Vangeli, compreso Giovanni che non era però la persona che tu pensi. Da una disamina dei testi fatta senza alcun pregiudizio, ma con l'attenzione dell'esegeta preciso e dalle credenziali di notevole spessore culturale, come è Eugenio Corsini, Giovanni era l'Apostolo che Gesù amava, e cioè il fratello giovane di Giacomo a cui fu affidata Maria e con la quale visse ad Efeso.
Gesù si è dichiarato Figlio di Dio e Dio stesso, soprattutto in Luca, quando di fronte a Pilato egli confermò l'assunto detto da Pilato stesso, traspare da tutti i Vangeli sinottici e anche da Giovanni.
Se non avesse fatto questo non sarebbe stato ucciso.
In quanto alla falsificazione sia di realtà storiche sia dei Vangeli credo proprio che non sia qui la sede oppportuna per parlarne, soprattutti perché suona alquanto pretestuoso questa tua "grida" fatta allo scopo di trasmettere sull'argomento false teorie e creare scompiglio quando, per capirci meglio, basterebbe una serena e pacifica discussione sui contenuti.
Ti faccio osservare come uno studio della realtà storica nella quale è maturato l'evento Gesù Cristo, trova riscontri razionali ormai quasi ovunque e a considerare fola o frutto di una scuola mitica ciò che è stato scritto sui Vangeli sono pochi nostalgici che hanno qualche ragione personale per non voler accettare un discorso su Gesù Cristo che è davvero impegnativo, ma che non obbliga nessuno ad accettarne il peso.
Come ho già detto una disamina attenta dei testi, con l'aiuto di strumenti culturalmente validi come quello che ti ho consigliato, spazzerebbe il campo a tanti equivoci e permetterebbe ad anticlericali e cristiani un dialogo proficuo e non una diatriba insensata e poco producente.
Quando avrai studiato qualcosa ne riparleremo.

2006-11-12 09:37:39 · answer #11 · answered by marte 6 · 0 1

fedest.com, questions and answers