Viè una contaminazione tra amore e morte; non centra nulla con la poesia, ma mi riferisco a pratiche come l'eutanasia; dare la morte per amore. Dio disse; ama il tuo nemico. Difficile..i suoi seguaci (di Dio) applicano questa direttiva spostandola dal piano della libertà a quello della conoscenza, per cui arrivano alla non pensabilità del nemico, ossia non esiste più il nemico. Non esistendo più il nemico, lo si puà "amare" più facilmente; o meglio, provare per lui un pò di compassione per sentirci più buoni e a posto, e per questo mai prendere una posizione. Tutto ciò per parlare di Saddam e della pena di morte. Non è strano che chi vuole dare la morte per amore non vuole darla per giustizia? Ma noi, a mio avviso, abbiamo bisogno che Caino viva per farlo diventare sempre più Caino.
2006-11-11
04:43:02
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7 risposte
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inviata da
stefano g
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in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
è vero quello che dice Betty: noi (anzi voi, io mi dissocio :-) non siete i giudici giusti per decidere o meno se Saddam meriti di vivere o no. Sono i parenti delle vittime che dovrebbero farlo.
Chiedete a loro cosa vogliono. Uno a uno, ogni parola conta, ogni essere umano morto per la mano di Saddam conta.
Lo dico perché io ho perso qualcuno di molto importante (per me, ovviamente) per la mano di un folle (anzi no, non era folle perché sapeva benissimo quello che faceva). Dopo 6 mesi di prigione era fuori.
Ha ucciso di sua spontanea volontà un uomo e ora è in giro per il mondo, come se nulla fosse successo. E peggio ancora: siccome è stato in prigione, lui crede di aver pagato il suo debito con la giustizia!
ha ha ha la giustizia... bella roba...
La pena di morte? se lo prendessero sarei io ad iniettargli il veleno in corpo, credemi! E poche storie sul non uccidere e cose varie: io lo farei fuori (legalmente, s'intende) e senza nessun rimorso. Ma cosa credete?! che i parenti delle vittime siano contenti di sapere che hanno perso una persona cara, che amavano e che l'autore dell'assassinio possa andarsene in giro libero e felice?!
Quindi, poche p**le con 'sta storia di Saddam: è autore di un genocidio, alla pari di Hitler e di Pol Pot (così faccio contenti quelli di sinistra e quelli di destra). Cosa cavolo vuole la gente? dirgli anche grazie?!!!
2006-11-11 05:12:41
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answer #1
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answered by Paola 4
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la domanda saddam morto si o no..la kiedono alle persone sbagliat...perchè nn provano a farla a tutti quei parenti delle vittime che ha fatto saddam??i curdi etc...nn sò....... se dovessi decidere io direi no...ma per fortuna nn devo essere io a decidere..certi esseri umani sono pericolosi per l'intera umanità
2006-11-11 12:51:25
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answer #2
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answered by Anonymous
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A parte che sono contro la pena di morte, ma il discorso di uccidere Saddam e´sbagliato prima per il primo punto, non si uccide che ha ucciso, non e´facendo questo che i morti risorgono e´solo una vendetta e ci si mette allo stesso posto della persona che ha fatto tutte le atrocita`, secondo lo si rende un martire agli occhi dei suo ancora numerosi seguaci che in nome suo faranno altri omicidi. E´MOLTO MEGLIO UNA PRIGIONE A VITA !! e non pensate sia una benevolenza augurargli questo
2006-11-11 15:36:47
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answer #3
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answered by paoletta 6
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nessuno puo arrogarsi il diritto di decidere se una persona deve vivere o morire.c e un abisso tra la morte per amore e la morte per vendetta o punizione(non sara mai giustizia).primo su tutto solitamente e proprio il caro che sta soffrendo a chiedere di far cessare la propria agonia perche il suo futuro e gia segnato,morira comunque e la differenza piu grande e che nel primo caso con la sua morte la sofferenza del malato finisce ma la tua continua,l assassinio di stato invece (ci si illude) porta sollievo,si pensa che con essa si affievolisca l odio,il senso di vendetta e tutto cio che la morte di un caro per mano di qualcuno comporta.ecco,cosa c e in comune tra le due cose?!
2006-11-11 13:09:06
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answer #4
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answered by batterylow 3
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cara betty...ha fatto (e sta facendo tutt'ora!) più morti Bush che Saddam!...
2006-11-11 12:58:47
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answer #5
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answered by zampa76 5
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è vero, con quello che hanno combinato piacerebbe punirlo con le stesse sue modalità. Ma è sbagliato punire, secondo me, con la morte. Bisognerebbe solo privarli di ogni possibilità di avere potere a questa gente e rendergli la vita comune a quella di tutta le persone di bassa classe sociale. Penso che sarebbe la maggior punizione imputabile!
2006-11-11 12:58:10
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answer #6
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answered by Anonymous
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SONO DEGLI IPOCRITI !!!!
L'EUTANASIA,SI DA PER AMORE O PER PIETA' VERSO CHI PURTROPPO NON RIESCE PIU' A VIVERE,MA SOPRAVVIVE CON LE MACCHINE ATTACCATI ALL'ULTIMO BARLUME DI SPERANZA DA PARTE DEI MEDICI,CI PUO' ESSERE ANCHE L'ACCANIMENTO DEI MEDICI MANTENENDO IN VITA UNA PERSONA,QUANDO SI E' CERTI CHE NON SI RIPRENDERA' MAI PIU'!!
IO NON VORREI QUESTO,SE SI HA LA CERTEZZA DI SAPERE CHE NON C'E' VIA DI GUARIGIONE,E SI E' DIVENTATI DEI VEGETALI,VORREI CHE STACCASSERO TUTTO!!
PER SADDAM E' DIVERSO,PER LUI CI DEVE ESSERE SOLO ODIO,PER TUTTE LE NEFANDEZZE CHE HA PERPETRATO IN TUTTI QUESTI ANNI !!!
HANNO FATTO MALE GLI AMERICANI A FARLO PRIGIONIERO!!!
DOVEVANO AMMAZZARLO PRIMA,QUANDO L'HANNO TROVATO IN QUEL BUCO!!!
ORA LA PENA DI MORTE PER LUI E' OBBLIGATORIA!!!
CHE ERA UN DITTATORE SANGUINARIO!!
NON CI PUO' ESSERE PERDONO!!
2006-11-11 13:08:33
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answer #7
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answered by GRIMY 5
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