Come ha intitolato un noto settimanale, Epifani, Angeletti e sono dei "MANTENUTI", e rendono il sindcato inutilmente influente. Ossia, inutile per i lavoratori ma influente su questo governo di peracottari. La condizione dei redditi più bassi non è migliorata come si potrà facilmente constatare sommando Irpef, aumento dei contributi previdenziali, effetti della sostituzione delle deduzioni per carichi con le detrazioni e le maggiori addizionali Irpef a livello locale. Eppure la Cgil si è dfinito soddisfatto. Gli art 177 e 178 danno alle burocrazie sindacali il potere di promuovere condoni penali per promuovere l'emersione del lavoro irregolare; quindi si promuove l'ingresso del sindacato nei settori periferici e più felssibili del mercato.
Inoltre, 1/4 del gettito fiscale italiano grava solo su di 1/40 dei contribuenti e il 70% dei cittadini, con un reddito superiore ai 75mila, sono lavoratori e pensionati (20% sono autonomi e 10% imprenditori; ma i sindacati fingono di non sentire.
2006-11-11
04:18:48
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12 risposte
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inviata da
stefano g
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in
Politica e governo
➔ Politica e governo - Altro
Tale sordità è presto spiegata: In materia di pubblico impiego, il sindacato porta a casa nel primo biennio della manovra allo studio, un ingente accantonamento per gli aumenti salariali. Ossia, andiamo incontro ad una stagione contrattuale di distribuzione egualitaria degli aumenti senza alcun criterio premiante per i migliori e penalizzante per gli scansafatiche. A monte, Prodi ha spezzato il tavolo unico delle parti sociali, che aveva dato pari dignità a tutte le organizzazioni d'impresa, come Confal e Cisal. Tutto ciò, altrove si chiamerebbe monomopolio della delega, in Italia appare la norma con tanto di una corrotto Confindustria. Poi vi è il giustizialismo fiscale; il sindacato ha appoggiato una lotta all'evasione che va contro, a priori, al lavoro autonomo nonostnte si sappia bene che il dipendente quando fa un secondo lavoro o riceve un premio fuori busta, è un evasore. Poi i precari verranno assunti senza metodo, ma con una sanatoria, con l'obbligo tessera sindacale.
2006-11-11
04:25:25 ·
update #1
Non si ipotizzano quindi concorsi, ma appunto sanatorie che prescindono da meriti o demeriti dei lavoratori.
Infine, la finanziaria prevede l'iscrizione al sindacato tramite home-banking, ossia un ulteriore consolidamento della delega sindacale.
Bene cosi, almeno sarò tranquillo sapendo che Epifani, Bonanni e Angeletti vedranno il proprio stipendio lievitare all'infinito
2006-11-11
04:27:48 ·
update #2
X monsterg: Il settimale che ho citato non ha alcuna importanza in quanto l'unica cosa tratta da esso è il titolo "I Mantenuti".
Non o mai lavorato con i sindacati, a 20 anni è ancora presto. Ma sono molto intelligente, e quando leggo le leggi, da giurista, capisco perfettamente ciò che l'articolato comporta. Le mie sono critiche, è vero, ma partendo da dati scritti sul sito del governo, alla voce Finanziaria 2007
2006-11-11
04:54:02 ·
update #3
Oltre quanto hai scritto, si tenga presente che gli allegri sindacati italiani non hanno alcuna personalità giuridica e non pagano un soldino bucato di tasse nè a fronte degli incassi delle quote associative nè per qualsivoglia attività remunerata che essi svolgono.
Per dirne una, con l'autorizzazione ai CAF di espletare adempimenti fiscali a costo agevolato per chi si rivolge loro(togliendo peraltro lavoro a commercialisti e fiscalisti a cui i sindacati fanno così concorrenza sleale) essi hanno ricevuto dai complici parlamentari un bellissimo regalino che consente loro di incassare tanti bei quattrinelli per gli adempimenti fiscali ad essi delegati senza pagare alcunchè al fisco.
Tanto vorace, invece, nei confronti dei cittadini.
Si osservi, inoltre, che la massima parte dei "sindacalisti" sono, e sono sempre stati, uomini di partito.
Non a caso sono approdati in parlamento ed in senato tantissimi di loro.
Tra gli ultimi arrivati due nomi a caso: marini e cofferati.
Ma, come diceva Conan, questa è un'altra storia.
E pure assai vecchia.
2006-11-11 04:42:05
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answer #1
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answered by marco m 5
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Fra le altre cose, possiamo ringraziare i sindacati anche per l'ottima Pubblica amministrazione che ci ritroviamo: una PA in cui chi lavora tanto&bene e chi lavora poco&male vengono trattati allo stesso modo (e alle volte, quello che lavora viene pure punito perché "non si fa i fatti suoi"). Il debito pubblico non è prodotto anche da questo?
Grazie per la boccata di ossigeno. Non si sente parlare molto di queste cose. Ciao!
2006-11-11 12:34:06
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answer #2
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answered by Paolo 3
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la domanda giusta è: ma quanti miliardi incassano i sindacati? e non ditemi per difendere i nostri interessi perche mi inca...zzo!
2006-11-11 12:30:08
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answer #3
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answered by lele 4
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uno volta ho chiesto ad un sindacalista cosa ne facevano di tutti i soldini che racimolavano con le tessere e di come venissero spesi................morale non mi ha saputo rispondere, e´stata la cosa che mi ha fatto prendere la decisione di uscire dal sindacato
vorrei dire a mostergi una cosa i sindacalisti sono lavoratori?????????? ma non farmi ridere, sono lavoratori in quanto prendono lo stipendio senza lavorare dalla ditta dove sono assunti, e poi fanno i sindacalisti ( e non sappiamo cosa prendono sotto banco !!) e fanno solo gli interessi dei segretari del loro partito........e BASTA solo quello fanno, a noi ci prendono in giro, e te lo dice una che ha sempre fatto parte sei sindacati dove lavoravo
2006-11-11 13:35:11
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answer #4
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answered by paoletta 6
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i sindacati hanno sempre fatto il loro interesse non certo quello dei lavoratori, adesso che appoggiano il governo puoi star sicuro che vogliono farci credere che va tutto bene e non c'è niente da lamentarsi
2006-11-11 15:44:21
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answer #5
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answered by camilla viola 7
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Per la mia esperienza,servono solo a se stessi ed a creare posizioni di privilegio politico/amministrativo .Il singolo,non lo considerano,è carne da macello!!! Quando scadono i contratti,oppure si presenta qualche ghiotta occasione,sono loro in prima fila,ma solo per ciurlare nel manico,ingannando gli iscritti e prostituendosi al padrone,(chiunque sia,governo o imprenditore) pur di APPARIRE come salvatori della patria!!!Li avrete ben visti ultimamente!!!Fuori ad abbaiare come cani e poi a cuccia,come normali ruffiani !!!
2006-11-11 15:17:34
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answer #6
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answered by bosco43it 1
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Dove lavoro io ci sono ma non servono a nulla, acconsentono a tutto quello che vuole la ditta e se hai bisogno di aiuto danno sempre ragione al padrone.
2006-11-11 12:29:10
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answer #7
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answered by Lilith § 6
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In Teoria dovrebbero fare gli interessi dei lavoratori dipendenti, visto e considerato che vivono sul loro lavoro con le adesioni varie, con le Tessere Sindacali.
Mi sembra che negli ultimi mesi, specie dopo le elezioni governative stiano facendo quelli degli imprenditori e industriali.
Si sono trasformate in istituzioni che non funzionano più e sinceramente io non ci ho mai creduto.
Non basta scendere in piazza con una bandiera in mano , insieme alle tute blu, se dopo non ci sono i cambiamenti concreti.
Questi Signori, protettori dei Lavoratori ( cosi vengono definiti ) non si meritano NULLA !
2006-11-11 12:28:53
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answer #8
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answered by ~ Kevin ~ 7
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Bella domanda!forse un tempo!adesso non saprei rispondere.
2006-11-11 14:10:02
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answer #9
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answered by cristain7o 1
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Oggi come oggi i sindacati(almeno in Italia) sono delle organizzazioni anacronistiche......Tanto è vero che i lavoratori stanno sempre peggio......E allora affermo che i sindacati non servono più........O meglio servono solo ai loro segretari(capoccioni), i quali a fine carriera vengono puntualmente nominati a ricoprire alti e ben remunerati incarichi istituzionali e non......Ergo, le organizzazioni sindacali sono un esclusivo trampolino di lancio per i capi verso altri importanti traguardi.........e i lavoratori sono sempre più nella ca..a..... Son sicuro che nessuno sia in grado di smentirmi!
2006-11-11 14:03:07
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answer #10
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answered by Anonymous
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