L'esistenza di una giustizia divina è subordinata all'esistenza della divinità, dunque entrambe le cose non hanno dimostrazione scientifica ma si fondano unicamente sulla sensibilità fideistica di ogni essere umano. Personalmente io non credo nelle divinità delle religioni rivelate, ma in fondo spero che esista qualcosa di trascendente la meteria, qualcosa che nella mia mente non è ben definita, qualcosa che forse esiste per bilanciare la paura della morte. Molte volte , però, nei momenti d'ira, quando subisco ingiustizie o torti gravi, come sfogo alla delusione ed alla rabbia, inveisco contro questa forza universale e chiedo a gran voce giustizia. Ritengo che, qualora un'invocazione di questo tipo si realizzi, si tratti di una semplice coincidenza che qualcuno tende ad interpretare come volontà perfetta ed imperscrutabile della divinità. Storicamente il concetto di giustizia divina è vecchio quanto la religione stessa e se ne trovano esempi molteplici nelle scritture, anche se il modo d'agire di questa divinità, che dovrebbe essere perfetta e dunque ugualmente rivelatasi a tutti i popoli, cambia da testo sacro a testo sacro. Basti pensare alla crudele inesorabilità del Dio ebraico ed alla paterna bontà di quello cristiano od ancora all'invisibile e perennemente muto Allah. Suppongo che il concetto di Giustizia divina abbia rappresentato, come lo stesso concetto di Dio, un modello mentale umano a cui tendere al fine di emanciparsi dalle restrizioni delle legge di natura e garantire la sopravvivenza della specie nel miglior modo possibile e senza troppe perdite per la selezione naturale. Essendo fisicamente inferiori agli altri animali, abbiamo sviluppato il cervello, fino a ribaltare il vendetto dello natura ed a porci come specie padrona del pianeta. Dio, in fondo, rappresenta qualcosa a cui l'uomo tende, ossia l'emancipazione dal dolore, dalla sofferenza, dalle malattie dalla vecchiaia e dal dubbio, una perfezione che si realizza come assoluta invulnerabilità alle leggi della natura della morte e dello scorrere del tempo. La giustizia divina rappresenta un modello di come relazionare gli esseri umani senza che i conflitti sfocino sempre in carneficine, come ad esempio nel caso dei tribunali civili e penali. La giustizia umana è imperfetta, ma il modello di riferimento, ossia quello divino, è perfetto. Se poi questo modello è giustificato dogmaticamente in se stesso diventa ancora più faciel da prendere come esempio.
2006-11-12 04:29:14
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answer #1
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answered by Anonymous
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A mio avviso l'esistenza è giusta, e seppur molti eventi possano apparire ingiusti, alla fine dei giorni ognuno di noi avrà avuto dalla vita ciò che ha donato.
La vita è un pagamento anticipato, che ritorna sempre, e non mi riferisco ai beni materiali.
2006-11-11 07:38:36
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answer #2
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answered by Codik 5
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"Beati coloro che hanno fame e sete di giustizia, perchè saranno saziati".
2006-11-11 03:58:01
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answer #3
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answered by Spiridione 4
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per esistere...esiste,ma non è al nostro servizio,il più delle volte si serve di noi.
2006-11-12 01:38:12
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answer #4
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answered by mmm 5
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non credo che ci sia un giudizio finale, ma credo che ogni azione ci sia una reazione ... quindi una forma naturale di giustizia
2006-11-11 04:03:24
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answer #5
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answered by MORPHEUS ® 5
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E soprattutto: avremo degli avvocati?
2006-11-12 19:22:58
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answer #6
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answered by Paolo TS 2
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"Non ho mai potuto credere che Dio mi ordinasse, pena l'inferno, di essere tanto sapiente". Jean Jacques Rousseau
2006-11-12 04:21:53
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answer #7
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answered by Anonymous
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se esiste davvero o meno non lo so.....ma so cheprima o poi capita sempre la possibilità di una rivincita......
2006-11-11 07:36:36
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answer #8
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answered by Anonymous
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no
2006-11-11 05:09:02
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answer #9
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answered by inblue 6
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Si, esiste ma a mio avviso non è semplicemente un qualcosa di superiore che ci punisce o punisce per le nostre azioni.... Semplicemente chiamiamo giustizia divina quello che raccogliamo dopo aver seminato.... Se sei una persona corretta, o perlomeno cerchi di esserlo, chi ti sta attorno "percepisce" questo tuo modo di essere e ti ricambia per quello che dai loro, viceversa se con chi ti sta vicino non sei corretto ed onesto non puoi certo aspettarti niente di buono.... Sai come si dice, Simili con simili ed ognuno con i pari suoi... Vale a dire che ti circondi di persone che sono come te, oneste se sei onesto, negative se sei negativo!
2006-11-11 03:52:10
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answer #10
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answered by Wolf 2
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Come credente ti rispondo di si'.Almeno questo e' quanto sta scritto nel Vangelo poi. . .prima o poi capitera' a tutti di morire ed allora avremo la risposta definitiva.Per ora comunque ci credo.
2006-11-11 03:50:45
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answer #11
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answered by Brenno 6
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