catastrofico però siamo qui per le solizioni se vuole il mondo
2006-11-10 22:43:00
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answer #1
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answered by Nerosanka 4
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Suvvia! in fondo non si sta poi tanto male (governo Prodi a parte)... la vita media dell'uomo si è allungata sempre di più... solo fino a 2 secoli fa era normale morire a 50 anni, e si moriva anche per un semplice raffreddore... oggi abbiamo la possibilità di conoscere il mondo grazie ai veloci mezzi di trasporto o di comunicazione in genere (TV, internet, telefono...), in proporzione la ricchezza media dell'individuo è cresciuta, basti pensare che oggi siamo 6 miliardi e la gente davvero povera nel mondo è circa il 15% della popolazione mondiale, mentre nel 1800 la popolazione era di appena 1 miliardo, ma le persone povere erano il 40%... le guerre ci sono sempre state, prima si usavano le clave, poi le spade, poi i cannoni ed oggi le bombe atomiche... ma parlando seriamente, quante volte nell'ultimo secolo si è fatto uso di esse???... che io sappia solo su Hiroshima e Nagasaki e poi stop!... mica le usano tutti i giorni! mentre un tempo vorrei ricordarvi che la gente comune andava in giro per strada armata ed ogni occasione era buona per fa scatenare duelli, faide e guerre... oggi questo avviene tutt'ora ma in maniera molto ma molto più ridotta...
Ovviamente i problemi ci sono e ci saranno sempre... e sempre se ne aggiungeranno di nuovi, ma non possiamo obiettivamente dire che oggi si sta peggio di ieri (Prodi permettendo! ovviamente...)... oppure, come molti fatalisti amano dire tanto per gettare il panico, che siamo prossimi alla fine, alla catastrofe globale... non è affatto vero!!!...
Si fa un gran parlare di buco nell'ozono, di effetto serra, di scioglimento dei ghiacciai... come se fosse tutta colpa dell'uomo... ma guardate che non è affatto così... dobbiamo certamente imparare a rispettare di più la natura, ad inquinare sempre meno, ad usare nuove fonti di energia... non c'è dubbio!... ma dire che tra 50 anni il genere umano si estinguerà, francamente mi sembra proprio un'inutile allarmismo.
Non scordiamoci inoltre che un tempo molti avvenimenti neanche si venivano a sapere... oggi invece quasi sappiamo le notizie prima ancora che il fatto sia avvenuto!!! Quindi è ovvio che tutto al giorno d'oggi sembri ingigantito rispetto a secoli fa... ma in realtà è solo questione di saper fare le dovute proporzioni...
In definitiva, secondo me, gli avvenimenti del mondo in questo periodo, se inquadrati adeguatamente nella loro collocazione storica e sociale, non sono poi così preoccupanti come ce li vogliono far apparire coloro che sono dediti ai facili allarmismi.
2006-11-11 06:32:09
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answer #2
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answered by POLEMIX 6
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Siamo nella norma, non vedo niente di diverso dai decenni o secoli passati: i ricchi sono sempre più ricchi ed i poveri sempre più poveri. Ci sono guerre, carestie, ma anche nuove invenzioni e tante belle cosette.
2006-11-11 05:40:12
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answer #3
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answered by Anonymous
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ogni epoca ha avuto le proprie catastrofi, come in ogni epoca il pensiero umano pensava che dovesse essere l'ultima, io temop che purtroppo non abbiamo ancora raggiunto l'apice e molte atrocità anche maggiori seguiranno. Ma in fondo mi viene da pensare , che l'uomo finora se l'è cavata sempre....sono fiducioso
2006-11-11 05:43:06
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answer #4
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answered by Anonymous
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Mi ripeto , ma credo che sia il risultato dell'orgoglio dell'uomo , che volendo fare meglio di Dio , sostituendosi crea casini.
2006-11-11 16:37:30
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answer #5
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answered by Anonymous
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Condivido in tutto il pensiero di POLEMIX.
Tocca a noi fare qualche cosa di buono.
2006-11-11 07:26:10
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answer #6
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answered by giulietta 7
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Bravo Polemix, il fatto che per circa 60 anni non abbiamo avuto guerre mondiali mi sembra già un gran risultato. E' vero che c'è lo scontro fra mondo occidentale e mondo islamico, ma se conoscete il mondo saprete che era inevitabile. I popoli o si adeguano o si scontrano. I cinesi hanno preferito aprire le porte all'occidente pur mantenendo il loro regime non certo democratico, si sono adeguati. Prima l'URSS aveva creato la Cortina di Ferro per conservare le sue leggi e costumi, poi l'ha aperta e si è adeguata.
I musulmani non vogliono il mutamento di leggi e costumi, però vogliono il potere e le tecnologia degli occidentali ad uso delle loro dittature. Non investono nei loro paesei ma investono in America ed Europa. Così non evolvono il popolo ma i capi sono ricchissimi e possono combattere. Io questo conflitto l'avevo previsto da tempo, non poteva essere altrimenti. Come andrà a finire?
Sempre in un modo imprevisto.
Gli assestamenti dei popoli mutano continuamente. I nemici e gli amici cambiano e la gente si arrabbia e affanna per dei partiti che domani non li rappresenteranno più.
In quanto al clima e alle possibili catastrofi, i danni saranno limitati, l'uomo ha una grande inventiva e trova sempre i rimedi.
Quel che mi preoccupa di più è quel che agli altri preoccupa di meno.
La popolazione mondiale si moltiplica speventosamente, è un buco senza fondo, in 25 anni è cresciuta di un terzo. Altro che fame nel mondo, pensate a quella che verrà. Inutile mandare aiuti o studiare qualcosa se si continua a proliferare così, le risorse diminuiscono e l'inquinamento aumenta. Questo si è difficile da contenere.
2006-11-11 11:27:02
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answer #7
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answered by Anonymous
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Penso che questo mondo stà andando a rotoli.
2006-11-11 05:45:57
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answer #8
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answered by unonessunocentomila 2
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sento la fine del mondo MOLTO vicina
2006-11-11 05:38:20
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answer #9
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answered by busdra89 2
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Credo che questo sia un periodo piuttosto difficile della storia. Penso soprattutto allo scontro fra oriente e occidente, fra i musulmani e il mondo occidentale in particolare.
Per quanto ami lo stile di vita occidentale in tutti i suoi aspetti, temo che purtroppo l'Occidente nel corso della storia si sia preoccupato troppo poco delle condizioni, in alcuni casi piuttosto disagiate, del resto del mondo. Questo, unito alle differenze culturali e religiose, ha finito per causare un odio viscerale verso l'Occidente. Ed é così che ora ci ritroviamo a combattere contro un terrorismo cieco e affamato di sangue occidentale, spietato e crudele. E che é difficile fermare. Oltre tutto non si può più parlare liberamente ed esprimere giudizi negativi verso il terrorismo stesso e i suoi esponenti, per paura di ritorsioni e di conflitti politici. Insomma la nostra libertà e il nostro benessere e tutto quello che l'Occidente significa si stanno lentamente rivoltando contro di noi. E' molto triste quello che sta succedendo, e sinceramente credo che siamo giunti ad un punto in cui ci vorrà un miracolo per superare questi conflitti. Ma non perdiamo la speranza.
2006-11-11 05:59:07
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answer #10
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answered by trilly 4
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