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questa e una domanda esistenziale ...e vero!pero confrontarci non puo farci ke bene!!!!!

2006-11-10 06:20:13 · 26 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture Religione e spiritualità

qual'e il nostro scopo di vita?a pro di ke siamo stati creati???

2006-11-11 01:24:58 · update #1

26 risposte

Ciao, siamo creati per amare, MA siamo perfetti a capovolgere la destinazione, e cosi non riusciamo nemmeno a rispettare, o valutare nemmeno un po,il prossimo.E quando dico il prossimo intendo,per fino il figlio della volpe, che diventa pelliccia solo per essere in.
Questo ed altro.Come anche uccidersi a vicenda nel nome di una religione mai capita veramente.
Siamo qui a fare gli ipocriti, tutti bravi, ma dovremmo solo scambiare un po d´ amore, che fa bene anche alla salute propria.Non ho altro da dire Vostro Onore, ci condanno per la nostra ipocrisia.Un saluto.:)

2006-11-11 01:37:55 · answer #1 · answered by wm 5 · 0 0

ogniuno d noi ha qualcosa da fare anke se nn lo sa! il nostro compito è scoprire cosa fare e farlo nel migliore dei modi!
nel frattempo possiamo vivere felicemente

2006-11-10 06:39:59 · answer #2 · answered by linbdum 2 · 1 0

Per porci, ad esempio, la tua domanda pur sapendo che non potremo MAI darle una risposta! e non é una battuta!

2006-11-10 06:26:39 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

siamo stati creati per essere messi alla prova...se nn avessimo uno scopo da raggiungere nn vivremmo...e la nostra vita finirà col raggiungerlo superando gli infiniti ostacoli che lci propone

2006-11-11 01:19:15 · answer #4 · answered by piane 2 · 0 0

Solo a fare quello che gia` stiamo facendo e facendolo bene. Vivere non e` un lavoro ! Anche se per qualcuno sembra alquanto laborioso.

2006-11-11 00:37:17 · answer #5 · answered by giulietta 7 · 0 0

io mi ci sono trovata in questo mondo difficilissimo in tutto per tutto.

2006-11-10 21:16:00 · answer #6 · answered by Sunday 7 · 0 0

Siamo stati creati per un capriccio.

2006-11-10 17:17:03 · answer #7 · answered by giacomo1956bis 4 · 0 0

La tua domanda mi stimola a risponderti in chiave confidenziale perché si presta ad alzare i veli a tanti misteri dottrinali. E' un regalo che faccio a tutti voi in quanto sarete trasportati nel mondo delle rivelazioni autentiche, io sono soltanto il "messaggero" il resto lo dovete mettere voi anche perché é veramente penoso comunicare col nulla. Pungolatemi, strizzatemi anche con le vostre provocazioni, confidatemi le vostre incertezze, insomma fate qualcosa per risvegliare i vostri spiriti da troppo tempo intorpiditi dalle vostre paure. Amici , non siamo stati creati per contemplare il mondo terreno come se fossimo dei turisti a l' infinito. Dopo il trapasso i nodi verranno al pettine senza la complicità della psiche (non più attiva) pronta a reclinare ogni responsabilità. Purtroppo oggi vi da ragione sulla scorta bisogni psicofisici sempre più calzanti, ma poi c'è la resa dei conti. Naturalmente non sarà Dio a giudicarvi ma saranno i vostri spiriti a rivedere il bilancio dei vostri comportamenti.
Dunque : cosa siamo stati creati a fare??? Bella domanda!!!
Inizio subito correggendo quanto hai espresso dicendoti che tutti noi (come esseri umani) non siamo stati creati da nessuno, al contrario, siamo stati noi stessi a stabilire di venire in Terra in virtù di processi evolutivi in atto. Il tuo spirito ha deciso di esplorare qusto angolo dell' Universo fisico sulla scorta di carenti informazioni materili. In sintesi, i vostri spiriti hanno deciso di conoscere la materialità proponendosi un programma ben definito secondo le vostre esigenze individuali. Lo spirito per attuare quanto stabilito decide d' incarnarsi con l' avallo dello "Spirito Guida" il quale spetta a lui avviare queste specifiche procedure. Qui, naturalmente, cade il mito di adamo ed eva e con essi cade anche la menzogna del peccato originale. Lo spirito quindi si appresta ad incarnarsi ma gli occorrono gli strumenti adatti per esplorare un abitat che non è suo. A questo punto gli necessita una struttura energetica che possa rispondere alla compatibilità: spirito - materia, ciè l' anima diventa un intermediario dello spirito oltre a filtrare una serie d'informazioni non pertinenti al suo programma. Dovete sapere che il programma dello spirito se venisse attuato alla lettera gli occorrerebero soltanto una manciata di ore per risolvere i suoi problemi. L' ostacolo maggiore proviene dalla psiche, con i suoi turbamenti, i suoi rumori emozionali, i suoi dubbi, la sue ambizioni, ebbene tutti questi sommovimenti rendono sorda la coscienza. Accade dunque che i segnli dello spirito non vengono percepiti. Del resto é proprio questa sordità la vera tragedia umana!!! A volte passa un' intera vita senza aver attuato un bel niente, e questo si paga con un prolungamento del ciclo incarnativo. Più lo spirito ritarda la sua evoluzione più volte deve tornnare sulla Terra. Non é un castigo ma una necessità dello spirito, qui evito di approfondire altrimenti vengo linciato. Dovendo riassumere, noi esistiamo perchè i nostri corpi servono allo spirito, chi crede che la vita sia soltanto un capriccio della natura sta commettendo un grave errore. Come pure é un grave errore vivere all' insegna dell'indifferenza. Vi è stato dato un corpo per sfruttarlo, per inviare segnali alla parte più profonda di voi, per compiere determinati programmi evolutivi, per dominare la materia pur giocandoci come fanciulli. Lasciate perdere le vostre paure e mille problematiche esistenziali che vi siete creati ! L' uomo libero è colui non ha più niente da difendere. Per concludere aggiungo che ogni spirito sceglie il nucleo familiare più confacente al suo programma. La scelta é fatta 3 mesi prima del concepimeto. Poi lo spirito si appresta ad avvicinarsi spesso nella vita terrena per dei contatti strutturali. Va ricordato che per lo spirito venire in Terra equivale a morte, cioé viene completamente isolato dalla grandissima famiglia che aveva nell' intervita per cimentarsi in un ambiente ostile.

Naturalmente vi invito a cosultarmi tramite e-mail chi ne avesse voglia. A quattr'occhi si comunica meglio.

2006-11-10 12:09:33 · answer #8 · answered by ? 5 · 0 0

Dicono che prima eravamo scimmie, prima ancora eravamo rettili e prima ancora eravamo poltiglia unicellulare.
Mi sa che, da quando siamo usciti dall'brodo primordiale, stiamo cercando di migliorare la nostra condizione personale.
Niente visione comune della specie o che so io...Ogni singolo individuo vuole passare ad una condizione migliore, stare più bene di quanto sta adesso e essere "qualcosa di più".

Questo processo può essere lento e durare milioni di anni, come nel caso dell'evoluzione dai primati all'Homo Sapiens, o può durare anche poche settimane, come si confà alla "vita di corsa" dei giorni d'oggi.

Perchè, alla fine, se ci prodighiamo tanto, giorno per giorno, il motivo è questo.
Nessuno dice "Ok, sto bene così non ho bisogno di altro." e chi dice di no, generalmente, mente.
Tutti vogliamo quel qualcosa in più e questo ci spinge a delle microevoluzioni che, sommate una con l'altra, portano avanti la nostra bislacca specie a cambiare, si spera, in meglio.

Poi...che ci si riesca o meno è un altra cosa, ma intanto ci si prova.

2006-11-10 08:43:14 · answer #9 · answered by Kale 5 · 0 0

Ti posso dare solo una risposta da cattolico, spero che leggerai fino in fondo quel che scrivo, perchè con questa premessa normalmente si pensa di conoscere già la risposta.
La Bibbia dice che un tempo l'uomo viveva in una condizione di felicità nel paradiso terrestre. Nel paradiso non c'era la sofferenza e non c'era la morte, ma solo una condizione di beatitudine.
Dopo il peccato originale, come conseguenza del peccato è entrata nel mondo la sofferenza e la morte.
L'uomo è decaduto dalla sua condizione beatifica.
Dio che parla il linguaggio degli uomini, si sforza cioè di farci comprendere la strada per tornare a questa condizione di beatitudine, cosa ha fatto? Ha mandato suo figlio unigenito maschio. Badate bene qui forse devo fare una parentesi in quanto solo chi ha figli forse mi può comprendere fino in fondo. Nessuno di noi sacrificherebbe il proprio figlio, per un'amico o parente. Dio lo fà per tutti gli uomini anche per i pedofili, per gli assassini per la peggiore feccia che ci può essere al mondo, per far comprendere all'uomo che questo amore è superiore a quello che un uomo può avere per il proprio figlio.
Perchè questo amore?, perchè Dio ci vuole riportare in quella condizione che aveva l'uomo quando viveva nella beatitudine del paradiso terrestre. Dio ha mandato suo figlio nel mondo per portare la verità, (io sono la via, io sono la verità, io sono la vita) e ha confermato le sue parole con dei segni.
Gesù ha mostrato con le sue gesta che tutto gli era sottomesso, ha calmato le tempeste, ha moltiplicato pesci e pani, ha cambiato l'acqua in vino a Cana, ha camminato sulle acque ha guarito i malati, cechi, zoppi, storpi, ha risuscitato i morti. Lui stesso è morto ed è risorto perchè con questo ha mostrato che solo lui aveva potere sulla sofferenza e sulla morte.
Nessun uomo nella storia del mondo ha mai fatto tutto questo, e questi segni sono per noi, perchè possiamo credere che solo Dio può compiere queste cose, perchè possiamo credere al suo amore e fidarci di lui.
Il suo messaggio è semplice l'amore, solo l'amore per Dio e gli uomini potrà riportarci a quella condizione di un tempo, del paradiso.
Sicuramente avrai provato quanto si stà bene quando amiamo e siamo amati, quando siamo in questa armonia, Dio ci fà gustare le primizie di ciò che è il paradiso.
Quando viviamo nel rancore, nell'odio, nell'invidia proviamo la sofferenza del peccato, queste sono le primizie dell'inferno.
Siamo stati creati per amare, perchè amando staremo tutti meglio su questa terra e molto di più nell'altra.
Gesù dice che il mondo la terra il creato tutto un giorno finirà, mentre la carità (l'amore) resterà per l'eternità.
In sintesi rispondo alla tua domanda: SIAMO STATI CREATI PER AMARE!!!

2006-11-10 08:17:46 · answer #10 · answered by blackbarry 4 · 0 0

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