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abitano all'estero devono essere aiutati e a loro volta aiutare il Bel Paese,oppure visto che hanno lasciato l'Italia non dare nessun tipo di assistenza come e' successo sino ad oggi.

2006-11-10 02:45:48 · 7 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Ambasciate e consolati

7 risposte

Gli Italiani all'estero pagano le tasse al paese per cui lavorano..ma se hanno qualche rendita in Italia pagano le stesse tasse degli italiani..senza però riceverne i servizi.e senza la possibiltà di detrarre alcunchè..
.forse invece di quei 14 milioni di Euro..che sicuramente andranno solo ai politici all'estero...e non agli italiani all'estero...avrei fatto un piccolo sgravio fiscale sulle aliquote...oltretutto sarebbe costato molto meno.. ma quello è un regalo solo per far star buoni i senatori..visto l'esigua maggioranza del nostro governo al Senato..niente per i semplici cittadini italiani residenti all'estero,,

2006-11-10 03:13:54 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

Sono sempre nostri conpatriotti che nn sempre all'estero sono felici

2006-11-12 15:04:49 · answer #2 · answered by federigo5 7 · 0 0

secondo me il voto degli italiani all'estero dovrebbe essere limitato a coloro che sono all'estero solo temporaneamente.
l'unico vero motivo x cui è stato istituito è che la vecchia maggioranza pensava fossero in maggioranza nostalgici di destra.
si sbagliavano di grosso.

2006-11-10 12:28:05 · answer #3 · answered by fegato 5 · 0 0

Gli italiani all'estero sentono sempre moto forte il richiamo della terra d'origine, però sono cittadini di un'altra nazione ed è quella nazione che pensa a tutelarli.
Non sarebbe neppure giusto che dovessero avere doveri nei confronti del Paese d'origine.
Se poi si vuole partecipare allo sviluppo di entrambi gli stati c'è pur sempre la doppia cittadinanza.

2006-11-10 10:57:59 · answer #4 · answered by (ira) 3 · 0 0

Gli italiani che si sono trasferiti all'estero in modo permanente dovrebbero essere inseriti nel sistema del Paese in cui vivono, quindi pagheranno le tasse e riceveranno servizi nel Paese in cui vivono.
Non vi sembra un po' complicato che l'Italia assista qualcuno che vive, ad esempio, in Argentina o Australia?

2006-11-10 10:53:31 · answer #5 · answered by Grilla Parlante 6 · 0 1

opto per la seconda scelta

2006-11-10 10:49:40 · answer #6 · answered by Pippo 4 · 0 1

anch'io sono per la seconda scelta, non e' per cattiveria ma se lasci la tua nazione non puoi pensare che questa continui ad "occuparsi" di te.

2006-11-10 10:55:10 · answer #7 · answered by pea 3 · 0 2

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