Rifacendomi alla domanda di prima,sono convinto che solo i giovani possono cambiare in meglio il paese Italia?

Question

Io immaggino una protesta come quella del 68,e finalmente si elimina un intera classe dirigente incompetente, scadente e corrotta,che pensa solo ai propri interessi personali

http://it.answers.yahoo.com/question/index?qid=20061110052849AAKmVoa

Answer 1

Appunto perché possono solo far meglio. Scusate se sono stato un po' freddo ma penso che sia così.

Answer 2

Bei tempi quelli del 68,ma non credo torneranno più.I giovani sono abituati ad avere tutto,ogni cosa che chiedono ce l'hanno,non hanno ideali,sono indefferenti.Tranne alcuni che hanno imparato a vivere in modo pratico perchè credevano davvero in qualcosa,il resto non credo potrà arrivare ad essere come quelli del 68.L'Italia è destinata ad attendere senza speranze il ritorno di qualcuno che sia capace di cambiare le cose,se accadrà.

Answer 3

non so quanto abbiano in comune i giovani di oggi con i sessantottini,se guardo bene lo spaccato dei giovani italiani a dire il vero mi sembrano tutti "ITI" e poco propensi alle lotte sociali,men che meno,capaci di risolvere il grave problema della corruzione e del lassismo governativo

Answer 4

Gualberto, stai sognando. Magari accadesse. I giovani d'oggi (be', almeno la maggioranza) sono troppo abituati alle comodita' e ad avere senza dare. Vedo tanta apatia e menefreghismo in giro. Purtroppo non sono ottimista.

Answer 5

Già e i giovani che si siederanno su quelle poltrone, guadagnando un sacco di soldi, pieni di privilegi, cosa faranno, non penseranno ai loro interessi personali?
Non troveranno lavoro a tutti i loro amici e a tutti i loro parenti? Non lotteranno con le unghie e con i denti per continuare a guardare dall'alto il panorama?

Answer 6

Ti ho risposto anche alla precedente.
Difficile creare lo stesso interesse, lo stesso fervore e lo stesso clima del 68, anche perchè a voi giovani NON sono stati riportati completamente ed esattamente tutti gli elementi che han fatto sì che quegli anni siano stati eccezionali...e tanto pericolosi per il POTERE sia economico che politico che sociale....tanto da intrudurre tra quei giovani...dopo pochi anni, l'uso di droghe che miravano a disperdere la loro unione e la il loro amore per l'umanità più giusta.
UNA cosa potete riprendere, fra le tante ormai taciute, di quel movimento: il loro rifiuto del consumismo, delle mode, delle marche, dell'apparenza e dell'ostentazione.
Potete iniziare da e SU voi stessi, rinunciando a spendere soldi inutili per prodotti costosimmi e spesso inutile, rinunciando a regalare soldi ai vari TIM tribù e s simili, ai vari jeans firmati, magliette made in China ma vendute come se di marca, a motorini e moto super potenti, alle discoteche 8che belle le nostre feste in cantina con un po' di pastarelle aranciata e cocacola...non COCA) e così via.
Ho imparato, nella vita, che per cambiare il FUORI e intorno a noi, occorre assolutamente incominciare col cambiare dentro e IN noi stessi.
Sembra una paternale....ma non lo è.
E' vita vissuta...che sto riguardando attimo per attimo, giorno dopo giorno.
Buon lavoro!

Nonna silvia...una giovane del VERO 68.

Answer 7

vedi io il sessantotto l'ho vissuto e ho capito che i giovani sono pieni di voglia di cambiare il mondo e si pensa di poterlo fare, con quell'ingenuità che caratterizza tutti i giovani di ogni generazione, certo il sessantotto è stata una protesta epocale che ha coinvolto tutti noi donne in primo piano con la nostra voglia di femminismo di esagerazione. Qualcosa si è ottenuto ma qualcosa si è anche perso in nome dell'uguaglianza tra i sessi: Il mondo gira così ci sono i ricorsi storici gli eventi eclatanti che si fanno sentire poi tutto ritorna nei ranghi nell'immobilismo perchè i giovani diventano adulti hanno altri pensieri devono soppravvivere quindi rientrano negli schemi non è più tempo di mattane perchè così va il mondo.Ci saranno altri giovani con vecchie e nuove problematiche con la voglia di cambiare tutto, ma tutto non si può cambiare, il segreto non sta nelle barricate ma nel fare ogni giorno ognuno di noi quello che dovremmo senza demandare ad altri e quel piccolo passo diventerebbe tutti insieme un passo da gigante, lo so che è un'ovvietà ma è così, il fatto è aspettiamo la tempesta per poi avere la quiete, aspettiamo il cambiamento in meglio dai giovani, ma quali giovani di quale epoca, quanti giovani hanno calpestato il suolo d'italia, ma è grazie a tutti se si ottiene un cambiamento. Io la penso così. Ciao

Answer 8

Buona la domanda, perche` i giovani dovrebbero rimanere piu` a lungo ancora, ma assolutamente toglierei quel " solo ". Rovinerebbe e deluderebbe gli stessi giovani con il passar del tempo.

Answer 9

Ma si, forse hai ragione, ma ti ricordo che i "giovani del 68" sono gran parte dei politici che abbiamo oggi..e non è che siamo andati in meglio direi...Una cosa è certa, prima o poi qualcosa succede, sarà sempre più crescente la voglia di cambiare questo schifo che da troppi anni soffoca il nostro paese. E ti dirò di più, i giovani di adesso, di cui io faccio parte, non credono già più nella politica perchè hanno avuto troppi brutti esempi, e più tempo passerà e meno credibilità avrà la politica e la rivolta sarà violenta..ho la sensazione che stiamo regredendo invece che progredire

Answer 10

Fai bene ad immaginarla xchè così sarà,solo immaginata.Italia =paese di codardi(sono italiana)tutto ci scivola addosso e siamo solo capaci di lamentarci senza lottare x far valere i nostri diritti.Quel che tu immagini purtroppo rimane una semplice utopia.
Scusa ma sono così scoraggiata che la vedo così.Ciao