chi siamo noi per dire che il velo per le donne islamiche è un imposizione disumana?

Question

chi è la santanchè per sostenere che il l'uso del velo: " serve solo a legittimare, vorrei dire a consacrare, la disparita' dei diritti tra uomo e donna e la sottomissione della donna al potere maschile. Nella societa' e nella famiglia."..

io mi riferivo propio alla trasmissione di ieri.... non è giusto imporre il velo... ma tanto se non di piu' ingiusto imporre di toglierlo!!!...

in un modo fatto di GIUSTIZIA ognuno rispetta l'altro... mi pare logico non imporre di togliere il velo...come mi sembralogico...che altre religioni impongano o chiedano di togliere il crocifisso....

"pubfunzi" rileggi meglio la risposta di GALA... e cmq.... tu pensi che vietando di mettere il velo in italia alle donne islamiche....risolveresti il problema dei maltrattamenti alle donne islamiche? i maltrattamenti alle donne sono sempre esistiti dappertutto!... in italia ci sono uomini italiani che maltrattano e seviziano donne italiane senza aver vbisogno di imporre nessun velo...!!!!
DIO MIO MA APRITE IL CERVELLO!

Answer 1

Le culture diverse dalla nostra non possono essere valutate con i nostri metri e i nostri valori perché l'impressione sarà certamente distorta: se non possiamo calarci all'interno del loro contesto, dobbiamo trovare una piattoforma comune di confronto che potrebbe essere, almeno in teoria, la carta universale dei diritti dell'uomo. Se accettiamo il principio transculturale che la violenza è un male, qualsiasi imposizione deve essere condannata in quanto violenza psicologica.
Fermo restando che se il velo è una libera scelta della donna, il loro diritto di indossarlo è sacrosanto, finché non è in contrasto con le leggi del paese in cui vivono: mi riferisco all'obbligo presente nella nostra costituzione di essere riconoscibili.

Answer 2

paese che vai, usanza che trovi! L'importante è rispettare le leggi di un determinato stato. Su ciò che è disumano o no potremmo stare a parlare delle ore, anche su ciò che avviene da noi. Io per esempio trovo disumano farsi bucare la lingua, i lobi, farsi tatuare il corpo, che il papa dev'essere per forza uomo, eccetera.

Answer 3

Il velo è stato il simbolo di una tradizione radicata nei tempi
e la donna che lo portava, o lo porta tuttora in certi paesini,
non si è mai sentita inferiore all'uomo.
Che i costumi siano cambiati, che il velo non sia più
sentito come un oggetto da portare non cambia il concetto.
Se una donna se la sente di portarlo ancora,
sia italiana che islamica, lo porti, altrimenti lo tolga.
Definire il velo un'imposizione disumana è proprio esagerato.

Answer 4

Io sono in Inghilterra, e qui molte ragazze musulmane in università portano addirittura il burka, e sono anche parecchie. Sono ragazze, giovani, che studiano, e portano il burka. Nessuno le bastona in inghilterra, eppure lo portano lo stesso.
Fa pensare....

Answer 5

La discussione è lunga ed è difficile arrivare ad una conclusione. Per me è un segno di sottomissione della donna, ma anche da noi le donne anziane portavano il velo fino a pochi anni fa ed in alcuni paesini lo portano ancora oggi.
Ogni cambiamento nel segno della libertà, della democrazia, dei diritti non può essere imposto, altrimenti non è un vero cambiamento, l'abbiamo visto con "l'esportazione" della democrazia in iraq.
Quindi chi vuole si metta il velo.
Ovvio che lo stato deve perseguire quelle violenze familiari dove l'uomo-padrone impone il suo volere anche trascendendo i limiti della legalità (Violenza, percosse, etc.), ma questo vale anche per molte famiglie italiane.

Answer 6

il velo islamico toglie dignità alla donna: non c'è altro da aggiungere

Answer 7

sono italiana e di religione cristiana, sono sposata con un musulmano e mio marito non mi ha mai imposto di indossare il velo , il velo lo indossano le donne musulmane solo per lora scelta , tra l'altro se ci fate caso non tutte lo indossano e ora di finirla di dire che la donna musulmana è sottomessa, conosco donne italiane che sono maltrattati e picchiati dai mariti quella non è sottomissione.

Answer 8

Mi spiace ma sono d'accordo con gala. ma tu ci sei mai stato in un paese islamico? hai idea di quele sia la condizione della donna? lo sai che i talebani che volevano farsi una ragazza la rapivano, la violentavano e alla mattina divorziavano e la ripudiavano se non le tiravano un colpo alla nuca?
pensi che sia facile per una donna educata fin da bambina al velo ed al rispetto del padrone e signore padre o marito sia semplice rendersi conto del fatto che sta subendo soprusi e imposizioni?
ricordo una volta in un paese arabo una coltivazione piena di donne chine al lavoro. un uomo stava fuori seduto a fumare. una ragazza è uscita, gli ha baciato la mano, ha chiesto qualcosa in ginocchio e col viso nella sabbia e lui le ha fatto un cenno con un pugnale. la mia guida mi disse che probabilmente doveva andaare a fare pipi dietro a quaalche cespuglio. dopo un po' la donna completamente velata riapparve, si mise in ginocchio, ribaciò la mano all'uomo e tornò a lavorare nel campo.

Answer 9

perchè il motivo per cui lo portano è quello.... sottomissione...cmq se sono contente di portarlo facciano pure.....ma che non mi chiedano di togliere il crocifisso da un aula

Answer 10

Hai posto un ottimo interrogativo (e per questo ti ho dato un punto). Personalmente credo che si possa parlare di "imposizione disumana" solo nel momento in qui dalle donne islamiche (e non dai noi che ne stiamo fuori) è avvertita come tale.
Come incalzava giustamente Santoro (ieri sera nel programma "Annozero") diventa un'imposizione imporre di levarlo.
Secondo me sta solo a loro decidere se tenerlo o no, né a noi né a un'autorità (che sia chiesa, governo o via dicendo)

Answer 11

vedrai quando lo imporranno a tua figlia............allora ne riparleremo.