La meditazione va bene per chi non sa nulla?

Question

"Per un persona ignorante non è arduo riconoscere di essere ignorante: non ha nulla da perdere; ma la persona istruita non può ammettere di essere ignorante: ha moltissimo da perdere. Il vero sciocco è la persona che sa tante cose. La persona ignorante è innocente; sa di non sapere e, proprio perché sa di non sapere, sa di essere ignorante, ha già fatto il primo passo verso la saggezza

Answer 1

Credo che un pastore che non abbia mai studiato in vita sua, mentre pascola il suo gregge, sdraiato sull´erba col classico filo d´erba tra i denti riesca probabilmente a raggiungere nelle sue meditazioni una saggezza molto piú pura di quella delle persone istruite che con le loro stesse conoscenze inquinano il proprio pensiero. Meditare per me significa innanzitutto pulire il pensiero e poi concentrarsi sull´infinito. Non occorre istruzione per questo, occorre pulizia nei pensieri

Answer 2

Ma se nn sa nulla nn ha niente su cui meditare....
La persona ignorante e quella convinta di sapere tutto, spesso sono saccenti;
Le persone sagge sono quelle che ammettono di nn sapere tutto e cercano di migliorare se stesse.

Answer 3

Se ci fai caso, ignoranza o intelligenza sono sempre i risultati di un giudizio. E tutto ciò che non è - per propria natura - oggettivo, è assolutamente opinabile.
Quindi, la meditazione va bene per l'asceta come per il criceto

Answer 4

Dice chè l'asino è molto più intelligente del cavallo.

Answer 5

La penso come te e ti sostengo,comunque " meditation " è il bene per tutti e l'osservazione ne è alla base.Ciao........ Lu.

Answer 6

stron++te!
sa di essere ignorante colui che cercando risposte, ad ogni risposta che trova scopre che ci sono altre 10000 domande e così all'infinito. Chi medita sul nulla dorme o è morto.

Answer 7

Quindi, se la consapevolezza dell'ignoranza è saggezza la stupidità è la non consapevolezza dell'ignoranza. In sostanza, saggio o stupido è solo una questione di consapevolezza, cioè di coscienza e conoscenza insieme, ovvero di coscienza della conoscenza. Per concludere: è la coscienza della conoscenza che da consapevolezza della propria ignoranza e quindi saggezza. Potrebbe funzionare.

Answer 8

a parte il simpaticissimo avatar,consentimi di chiarirti un pò le idee........essere ignorante non è offesa poichè il verbo coniugato è ignorare,ed ignorare sta per sconoscere,,,,quindi se tu sei capace di abbracciare tutto lo scibile,umano non sei!!!!....e tutti noi umani siamo ignoranti al di fuori dei nostri campi di istruzione ed appartenenza,l'importante amico mio è non essere ottusi semmai!!!!!

Answer 9

la meditazione va bene per tutti