Spesse volte, parlando con loro, mi accorgo di imparare piu' da loro: la loro curiosità, la loro capacità di capire e di osservare piu' profonda della nostra e soprattutto la loro sensibilità (per me sono piu' persone che bambini).
(scusate i troppi loro)
2006-11-09 22:42:21 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Scuola ed educazione ➔ Insegnamento
Per Marco 23082:
(...per me sono piu' adulti che bambini...)
"suona" meglio così? Uff!
2006-11-10 04:19:38 · update #1
Sicuramente siamo noi più ignoranti di loro, proprio perché ignoriamo molti aspetti della vita che ci sfuggono sotto mano,dai troppi impegni dallo stress ecc...
I bambini sono molto sensibili, è vero,ma attenzione, non è sempre così!!! Preferisco dire che sono ingenui... spesso e volentieri la loro sensibilità , si trasforma in calci, sberle, dispetti solo per avere un gioco o in scherzi verso i loro compagni,con una tale cattiveria!
Sicuramente noi abbiamo tantissimo da imparare da loro; con il lavoro che faccio, lo vedo ogni mattina ,quando entro nella mia sezione a scuola.. la cosa che + mi piace ,è la loro assenza di ego ... se li riprendi per qualcosa che hanno fatto, dopo 2 minuti ti guardano con un sorriso e tutto, è già passato.
Io,invece, se qualcuno mi fa qualche osservazione...uhm... rimango un pò irritata per alcune ore...
I bambini sono fantastici,ma non sempre bravi come li vediamo... peggio sono i genitori!! Ah,su quelli non discuto!
2006-11-12 18:07:52 · answer #1 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
ascolta i bambini hanno un tipo di apprendimento velocissimo che un adulto ha perso (questione di sopravvivenza). ad oggi i bambini hanno molti + stimoli di te quando eri piccolo (non che tu sia vecchio) quindi è normale sentirsi superati anche se parli con un bimbo di tre anni, ne saprà + di te! mettiti il cuore in pace, si chiama cambio generazionale, anche io lo sento che ho 29 anni!!!^_^ tranquillo dai non è nulla!
2006-11-10 06:54:16 · answer #2 · answered by andrea s 5 · 1⤊ 0⤋
Con tutto il bombardamento mediatico a cui sono sottoposti, acquisiscono molte piu' nozioni rispetto a noi alla loro eta'. La mente del bambino e' molto piu' ricettiva di quella dell'adulto. Attenzione pero'.....la mia maestra delle elementari, dall'alto di 40 anni di esperienza nell'insegnamento, usava dire: non confondiamo l'intelligenza con la maturita'! Secondo me i bambini di oggi vengono un po' tenuti in una scatola di vetro e iperprotetti e non si da' loro modo di fare certe esperienze, magari un po' dure ma formative, come accadeva a noi e ancor piu' ai nostri genitori alla loro eta'.
2006-11-10 06:53:43 · answer #3 · answered by Grilla Parlante 6 · 1⤊ 0⤋
I bambini hanno un tesoro che perdono con la crescita: l'istinto. Sentono chi li ama e chi no, non sono ottenebrati dagli schemi mentali come noi che ragioniamo invece di "sentire". Credo alludesse a questo Gesù quando ammoniva che se non si diventava come i bambini non si entrava nel regno dei cieli. Proprio perchè non hanno elucubrazioni mentali spesso arrivano direttamente alle cose e colgono particolari che noi non vediamo.
Poi gli facciamo il lavaggio del cervello e fine dei giochi.
2006-11-11 08:27:38 · answer #4 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
E' interessante notare questa particolarità nelle nuove generazioni....mio padre, per primo, disse che sapevo, da piccolo, muovermi in una certa maniera in un mondo in continua evoluzione.
Poi ricordando che, le nuove tecnologie incalzano alla grande, c'è bisogno di grande volontà ad essere dinamici e perciò i nostri figli, abituati a vedere i mutamenti della società in velocità, sono i primi ad adattarsi alle nuove necessità ad imparare quasi subito. Recenti studi hanno dimostrato che si dorme di meno perché siamo riusciti ad allungare la giornata "attiva" non sapremo mai se andremo a finire come i Men in Black che sono attivi 24h su 24 senza un'attimo di pausa ma, comunque, risulteremo più attivi.
2006-11-11 05:41:26 · answer #5 · answered by dodisnake 4 · 0⤊ 0⤋
Sì, è vero, apprendono velocemente un sacco di contenuti.
Ma aggiungoerei che una buona parte è purtroppo analfabeta riguardo alle esperienze, spesso maldestri e impacciati. Si perdono in un bicchier d'acqua, in terza ti chiedono ancora "maestra, è finita la pagina, che faccio?". Gli cade tutto dal banco, non sono capaci di farsi lo zaino da soli, dimenticano a casa la metà del materiale occorrente, non riescono ad organizzarsi nel gioco, non riescono a far fronte ai più piccoli problemi (tipo che se prima non hai detto di aprire il quaderno e prendere la penna, ti chiedono con sguardo perso "dove scrivo?"). Insomma, per noi erano impensabili certe situazioni.
Secondo me è perché hanno tutto ma proprio tutto bello e confezionato, tutto troppo strutturato, anche i giochi.
2006-11-10 16:09:08 · answer #6 · answered by Mitzi DNP 6 · 0⤊ 0⤋
Scusate, ma per una volta non mi trovo molto d'accordo con le risposte precedenti...
Intanto la tua frase "per me sono piu' persone che bambini" mi ricorda molto altre due frasi:
1. La prima frase e': "gli manca la parola" (che si usa per gli animali, che amo moltissimo ma se permettete i bambini sono un'altra cosa!)
2. La seconda frase e': "per me anche xxxxx sono persone" Al posto di xxxxx puoi metterci: negri, ebrei, comunisti, americani, musulmani, polentoni, terroni, cinesi, a scelta :-)
Insomma: i bambini SONO persone! Intere, non MEZZE!
Questa piccola provocazione per dire una cosa semplice: non sottovalutiamoli, perche' il loro cervello e' gia' formato e ricco quanto il nostro, fin da piccoli!
Quello che gli manca sono solo i DATI, le esperienze, i contatti col mondo. Piu' fanno esperienze, piu' crescono ricchi: percio' lasciamoli esplorare senza guidarli troppo, facciamogli provare la liberta' e il piacere di provare, sbagliare, far tesoro delle loro scelte e cadute e traguardi.
Ma nel frattempo non sottovalutiamo neanche i bambini del passato, che sono sempre stati intelligenti COME quelli di oggi. Solo che avevano DATI diversi, stimoli diversi: Leopardi a 13 anni sapeva gia' il greco, il latino e l'ebraico perche' era in contatto con QUELLE cose. Mio padre a 13 anni sapeva gia' fare l'imbianchino, nuotare, pescare e arrampicarsi sugli alberi: perche' era in contatto con quelle cose. Mio cugino a 13 conosce tutti i giocatori del campionato inglese, le caratteristiche di tutti i mostri di Might&Magic ed e' bravissimo coi videogiochi: indovinate perche'? ;-)
Ciao a tutti!
2006-11-10 11:41:52 · answer #7 · answered by Marco 23082 1 · 0⤊ 0⤋
Vado matta per i bambini... sono sulla loro lunghezza d'onda... faccio gran chiacchierate con la mia cuginetta, anche se forse il mio approccio coi bambini di solito è più emotivo... finisce sempre che gli spernacchio l'ombelico! ;P
2006-11-10 07:36:26 · answer #8 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
hai proprio ragione! sono davvero eccezionali...non hanno bisogno di molte spiegazioni, apprendono al volo e hanno una capacità di osservazione straordinaria...
secondo me, loro sono più intelligenti di noi e noi più ignoranti di loro; ma solo perchè in loro c'è ancora la pura voglia di imparare, c'è curiosità e stupore per ogni cosa...non hanno un motivo, come noi, per imparare...lo vogliono fare e basta e questo, secondo me,è il loro segreto!
2006-11-10 07:09:05 · answer #9 · answered by Monet 4 · 0⤊ 0⤋
visto ke io sn ancora una bambina...(14 anni, mia mamma dice ke sn una bambina)...ti poxo dire ke la "nostra" ingenuità può exere interpretata in tanti modi....CIAO!
2006-11-10 06:52:31 · answer #10 · answered by Feciccina! 2 · 0⤊ 0⤋