Lo so vi sembrerò pazzo, ma stanotte non riuscivo a dormire. E pensavo.... pensavo che questo mondo fa schifo. Ogni giorno ci alziamo e ci danniamo per tirare su più soldi possibili, chi più e chi meno, e corriamo a destra e a sinistra, su e giù, maledicendo gli altri perchè crediamo ci mettano i bastoni tra le ruote, e ci accapigliamo, e lottiamo, e ci insultiamo, per tutto, per la religione, per la politica, per i soldi. I soldi. Maledetta invenzione. C'è chi ne ha tanti, troppi, e ruba lo stesso, ne ha tanti che non potrebbe mai spenderli in tutta la sua vita. E c'è chi non ne ha, e indovinate un po', pensa meno ai soldi chi non li ha. Sembra assurdo! Tutto per i soldi, facciamo tutto, e poi non stiamo un po' di più con i nostri figli, che ci implorano, ci chiedono, ci vedono allontanarci, e noi: "si ma lo faccio per te, un giorno capirai !". E voi avete capito ? Io no, io non ho capito. Io ho capito che questo mondo fa schifo perchè non abbiamo il tempo di guardare cosa abbiamo, perchè dobbiamo guardare a cosa non abbiamo, e ci danniamo perchè dobbiamo assolutamente averlo prima del vicino o del parente. E i morti, quanti morti. I giornali sono pieni di morti, bambini, donne, uomini, tanti, tanti che non ce ne accorgiamo più !
Sono solo un numero, quanti morti in Iraq ? E in Cecenia ? Quanti ne ha gassati Hitler ? E Saddam ?
Si quanti ? Ma nessuno si chiede mai perchè ? Perchè sono morti, chi lo ha deciso, chi non ha fatto niente per evitarlo. Il mondo è pericoloso non a causa di quelli che fanno del male ma di quelli che guardano e lasciano fare.
Non non ce ne accorgiamo, ma noi siamo i veri morti, non che non vediamo, noi che non sentiamo, non che non ci volgiamo rendere conto, noi che non aiutiamo.
Quanti di noi (forse me compreso, non lo so, dovrei psicanalizzarmi!) nel leggere le parole di Lunaurora hanno detto a se stessi: " A meno male, così le do un po' di soldi, e domani mi sveglio dicendomi che sono buono e che andrò in paradiso !". Quanti fanno beneficenza o vanno in Chiesa giusto per lavarsi la coscienza, dopo aver rubato, struprato, ucciso ? Quanti barattano un po' di coscienza pulita con qualche spicciolo piccola parte di una ricchezza immeritata ?
Lunaurora ci ha dato una grande lezione. Credo che non la dimenticherò mai, perchè lei, che ha bisogno ci ha detto di no. C'è chi sta peggio di me!
Allora io dico che in questo schifo di mondo c'è ancora qualcuno che ha il coraggio di vivere come si deve. Rispettiamola in tutto e per tutto. Rispettiamo la sua scelta qualunque essa sia. Perchè ci sia di lezione, comunque.
Io dico di chiederle ancora una volta di aiutarci ad aiutarla, ma non perchè domani noi possiamo guardarci allo specchio, ma solo perchè domani lei possa guardarsi allo specchio.
Non esageriamo, non la sovraesponiamo, non generiamo troppa pubblicità su di lei se questo non lo vuole. Rispettiamola, perchè è un essere umano, anche più di noi. Sono d'accordo con l'idea di aiutarla se lei lo vorrà, ma rispettiamo qualunque sia la sua scelta, e non ne facciamo un fenomeno da baraccone, perchè non è questo che si merita.
Infine, rivolgendomi a lei, se mi leggerà, vorrei dirle questo:
Dolcissima amica, tu giustamente ci dici che forse dovremmo destinare il nostro piccolo aiuto ad altri che ne hanno bisogno, ma io al momento non so chi sono e dove sono questi altri. Io adesso conosco te, e vorrei, se me lo consenti, aiutarti. Poi farò quanto e in mio potere per aiutare anche gli altri, dove potrò, quando potrò.
Non ti angustiare di questa piccola offerta che ti facciamo. Non c'è nessuna ragione, e per spiegarti come la vedo io ti faccio un esempio.
Molti anni fa, quando ho iniziato a lavorare sui computer avevo, ogni tanto qualche problema. Quando non sapevo come risolverli mi rivolgevo alle miriadi di forum gratuiti che sorgevano su internet, dove mi rispondevano con cortesia senza nemmeno chiedermi chi ero, e poi via, ognuno per la sua strada. Oggi io sento di aver contratto una obbligazione con quelle persone, sento il dovere morale di aiutare quelli che di computer ne capiscono poco, cioé sono come io ero un tempo. Ed ecco che quando posso vado su Answers, sezione Computer e Sicurezza e, nei limiti delle mie possibilità aiuto chi ne sa meno di me. E' il mio piccolo apporto al funzionamento della società civile. Ecco come funziona, o dovrebbe funzionare una società. Ognuno dovrebbe fare qualcosa per gli altri, ognuno nel suo ruolo, nel suo campo, con le sue competenze. Anche un piccolo, piccolissimo gesto, per innaffiare l'albero della coscienza sociale, che altrimenti appassirebbe in poco tempo.
Noi ti possiamo aiutare oggi, perchè tu possa aiutare qualcun altro domani, e conoscendoti sono certo che lo farai di sicuro.
Così si rigenera lo spirito sano della società. Dando un aiuto a chi ne ha bisogno oggi, perchè poi domani noi, o altri, ne possano ricevere aiuto se ne avranno bisogno. Nella vita fortunatamente tutto e ciclico. Oggi ho bisogno di aiuto io, domani tu, dopodomani lui, e poi il ciclo ricomincia. Si tratta solo di non spezzarlo questo ciclo.
Così io la vedo.
Sono corso per campi di grano
ho scrutato la volta celeste
senza mai tener niente per mano
ho trovato già chiuse finestre.
Ho cercato un segno, una svolta
aguzzando la vista ed i sensi
per cambiare la mia vita ad una corda
son rimasto in balia dei venti.
Mai e poi mai avrei detto, lo giuro
che bastaron due sole parole
per cambiare in luce lo scuro
eran speciali, eran scritte col cuore.
Se accettasi un aiuto ti prego
basta poco a cambiare la sorte
può essere duro, non te lo nego
ma devi solo restare più forte.
Lunaurora non lo dico scherzando
hai toccato tante anime morte
un solo cenno ti stan domandando
non puoi respingerlo per troppe volte.
Noi siamo i tristi dall'animo grigio
con gli occhi chiusi e le mani corte
tu Lunaurora illuminaci il viso
a noi che gridiamo sempre troppo forte.
Non siamo noi che ti diamo un dono
in questa vita dai tanti bivi
noi siamo qui a chiederti perdono
se tu ci accetti ci rendi vivi.
2006-11-09 21:29:41
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answer #2
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answered by Anonymous
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