English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

...ma si è sempre troppo immaturi o ignoranti per definirsi atei??????????
Un bimbo di pochi mesi viene battezzato e diventa cristiano senza rendersene conto; fa confessione, comunione e cresima a malapena sapendo perchè, e 90 su 100 va a catechismo malvolentieri, non ascolta e si annoia.
Un adolescente che studia filosofia e conosce la Bibbia più di quanto non la conoscano i suoi famigliari credenti, perchè l'ha letta, invece, è giudicato troppo immaturo e ignorante e gli viene detto: "Perchè non devi credere in Dio se tua madre TI HA INSEGNATO a crederci?"?????????????????
Scusate se insisto con questo argomento ma sono allibita e vorrei dei chiarimenti; anche qui mi avete risposto che sono troppo giovane!

2006-11-08 07:25:26 · 26 risposte · inviata da TS89 3 in Società e culture Religione e spiritualità

26 risposte

I genitori fanno quello che credono sia un bene per i loro figli.
Se i figli, da grandi, non accetteranno di essere cristiani e abiureranno la religione cattolica .....

DOVE STA IL PROBLEMA?

2006-11-08 07:34:15 · answer #1 · answered by Anonymous · 5 4

40 anni di Democrazia Cristiana hanno ridotto la nostra cultura così....

2006-11-08 15:37:00 · answer #2 · answered by Kale 5 · 6 3

Spesso chi è più grande crede di poter avere ragione. E a volte s'inventa scuse banali.
Forse perchè per un cristiano credente spaventa che il figlio sia ateo...la gente non ama molto la "diversità", si spaventa e si protegge arrampicandosi sugli spekki...cercando d'imporre le proprie idee..

2006-11-08 15:31:01 · answer #3 · answered by Bricciolina 2 · 6 3

Ciao io credo che ogni cosa ha il suo tempo, e non sei troppo giovane per dubitare, e che cosi sia!!!
Anzi sai?Quando ero adoloscente avevo fatto una piccola grande ribellione riguardo la cosa ecclesiastica dentro casa mia.Non volevo partecipare ad un bell niente.Non volevo vedere un prete, ne avere a che fare con "sta facenda".La mia nonna si era preoccupata per me.Ogni uno le diceva la sua.Pensa che una vicina di casa non faceva altro che dirle di buttarmi pure fuori.
Ti parlo sincera non e´ una bugia.
Sai, che ha fatto allora la mia nonna? Era andata a parlare con una monaca,e ha raccontato tutta la mia revoluzione.Dicendo che io prima non ero pero´ cosi"ribelle".::))
Risposta: Lasciala fare la figliola, sta crescendo e questo e´ un fatto solo positivo.Segui la crescita ma in modo come posso dire amichevole.Visto che tiene alla sua liberta´ personale, su tutto e per tutto a partire dal pensiero, domande, ecc., rispettala pure, perche´ anche quello fa onore.
Ed abbi fede in Dio, che trovera´ la sua strada, ma che il tutto si deve fare in pace.Non alimentare il fuoco, non ti arrabiare perche´ sei piu grande di lei, e sei gia´ stata dove e´.
Sii pacifica.
Incredibile.Le ha risposto cosi una monaca!!Io, quando me lo ha raccontato dopo tempo ero rimasta perche´ pensavo che la monaca avrebbe tanto la risposta piu´ banale, invece ti garantisco, che solo di punizione, non ha parlato.Anzi.Nessuna costrizione.Va bene, non vuoi venire in chiesa? non sei obbligata.
Certo che la nonna ha mantenuto il suo caratterino, io il mio,ma,voglio dire, ha fato una cosa, che mi ha colpito, cioe´ ha dimostrato cuore!!!!
Ora voglio dire, per me non sei piccola onde avere i tuoi pensieri anzi, pensa, e poi ancora.
E questo e´ utile, perche´ uno cresca.L´ ho detto anche in pasatto.Anche Einstein, era adoloscente una volta, come anche la Maria Teresa.
E poi trovo stupendo quando un´ adoloscente e´ acceso come te.Perche´ anche questo fa onore.:)
Quindi ecco fai il tuo viaggio ed io spero che tu arrivi alla tua spiaggia dove puoi riposare per davvero.E questo non ha a che fare con l´ eta´ te lo assicuro.
Nemmeno devi chiedere scusa se ci dai la possibilita´ di comunicare con te, e grazie di questo amica.
Un saluto sincero.:))))


E voglio aggiungere pero´ che se ti e´ possibile parla con i tuoi, cercando pure tu di essere amichevole e spiegare che non si tratta di nessun esplosione,soltanto di una persona che ha la sua idea su qualcosa, adesso.Sono sicura che capisci che voglio dire.poi se devi ascoltare ed arrabiarti con ogni risposta come quella che hai riferito tipo " perche´ non devi credere se ti ha insegnato cosi la mamma", be non ha nemmeno senso.Non conviene arrabiarsi con tutto il mondo, ma forse anche si.Un saluto ancora.:))))

2006-11-08 16:06:32 · answer #4 · answered by wm 5 · 2 0

è quello che dico anche io....se vieni battezzato, in qualche modo vieni avviato alla religione cattolica senza nemmeno rendersene conto...io credo che sia facoltà della persona scegliere di non credere o di credere in qualche entità superiore

2006-11-08 15:31:34 · answer #5 · answered by Anonymous · 7 5

Ho un bambino di due anni che non ho battezzato. Sceglierà lui da grande cosa vuol fare. Ma spero ardententemente che non abbracci nessuna religione. Penso che qualsiasi religione, qualsiasi essa sia, renda l'uomo schiavo, e invece vorrei che lui sia un uomo libero e soprattutto un libero pensatore, senza che nessuno gli dica come debba comportarsi perchè c'è dall'alto qualcuno che lo giudica e detta le regole.
La maggior parte della gente, fa celebrare i sacramenti ai propri figli per moda, per i regali, perchè "si fa così",a volte senza neanche saperne il significato e poi magari a casa bestemmiano dalla mattina alla sera.
Tra l'altro ho un profondo disgusto verso la chiesa, per quello che ha fatto nei tempi passati, persecuzioni, crociate, rompimenti di co...ioni a chi stava nella propria terra volendo imporgli a tutti i costi quella che secondo loro era "la parola di Dio", roghi, torture, e soprattutto il voler lasciare la gente nell'ignoranza per poterla dominare e controllare meglio. Per quanto riguarda oggi, mi disgusta il falso moralismo, il potere politico e l'ipocrisia.
Quindi niente battesimo, e spero niente di niente per il futuro.
ps (sono uscita fuori tema?)

2006-11-09 10:17:15 · answer #6 · answered by penelope 7 · 2 1

Mi complimento con te per il coraggio di andare contro-corrente.
Nella mia vita ho avuto parecchi momenti di crisi che di volta in volta mi hanno allontanato dalla religione che mi avevano insegnato i miei e poi riavvicinato. Oggi posso dirti definitivamente che, dopo l'ultima profonda crisi, aiutato forse anche dal fatto che si stanno aprendo spiragli importanti che fanno capire quanto la religione abbia per secoli predicato dogmi che facevano comodo a lei ed al potere politico cui è sempre stata vassalla ( primo fra tutti Il Codice Da Vinci di Brown, Il Santo Graal di M. Baigent-R.Leigh e H. Lincoln etc.), sono felicemente ateo.
Ciononostante mando mio figlio al catechismo perchè la religione cattolica è parte della nsotra cultura e delle nostre tradizioni, ma già lui, che ha 9 anni, mette molto spesso in discussione alcuni concetti che non gli sono chiari e io mi limito a farlo ragionare, senza proporgli una cieca credenza in quello che gli viene proposto.
Se questo significherà che la chiesa non vorrà comunicarlo, non sarà un dramma. Quando sarà più grande e dopo aver magari analizzato meglio altre religioni, deciderà lui se riaccostarsi e credere o meno. Pensa che la mia prima figlia si è cresimata a 30 anni.
Il fatto di essere battezzati quando ancora non si è coscienti non credo che significhi niente nel momento in cui modifichi le tue idee, ma è coerente con la tradizione seguita dai tuoi genitori.
Continua a pensare con la tua testa e documentati più che puoi.

2006-11-09 05:50:12 · answer #7 · answered by Castigamatti 4 · 1 0

Credi solo quello che pensi tu e farai sempre la cosa giusta anche se sbagli, perché gli errori ci insegnano più di qualunque altra cosa.
Per quanto riguarda quello che ti dicono o non ti dicono di fare le persone sono vittime di mille paure e preoccupazioni, in particolare i genitori. Speso non puoi aspettarti un comportamento razionale.

2006-11-08 16:04:53 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 0

ma non si è mai troppo vecchi x sbattezzarsi

http://www.uaar.it/laicita/sbattezzo/

2006-11-08 16:03:14 · answer #9 · answered by pinksnowfl4ke 3 · 4 3

Spesso i genitori non vogliono educare i figli ad imparare a scegliere la propria strada, ma pretendono che il figlio faccia delle scelte ben precise perchè loro ritengono che siano quelle giuste. Spesso nella loro mente hanno già pianificato che un giorno ti sposerai in chiesa con un bravo ragazzo e avrai2 figli..e allora si, se viene fuori che sei atea, o lesbica, o hai un uomo separato con figli, o che ha 10 anni più di te...scoppiano i casini!!!!
I genitori possono anche battezzare i propri figli, perchè è l'unica religione che conoscono e che, in teoria, dovrebbero saper insegnare a loro, ma quando essi cominciano ad avere un'età nella quale hanno la capacità di poter fare alcune scelte, andrebbero lasciati liberi di fare. Sei giovane ma puoi già fare questo tipo di scelte...se crescendo cambi idea sei sempre in tempo...non esiste una scadenza.
Per la tua età sei una persona molto saggia e riflessiva.

2006-11-08 16:00:31 · answer #10 · answered by zampa76 5 · 1 0

fedest.com, questions and answers