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...ci sono cose che non si scordano mai. Soprattutto quando nascono nella propria infanzia.
Qual è quella cosa, appartenuta alla vostra infanzia, che è rimasta un vostro mito?

2006-11-07 19:26:19 · 15 risposte · inviata da Char Aznable 6 in Scienze sociali Psicologia

Io sarò un nostalgico ma la Tyrrell a 6 ruote (e chi è della mia generazione può capirmi...) è ancora un mito per me... Quanto tempo passato a far finta di guidarla sul divano della nonna...

2006-11-07 19:48:27 · update #1

15 risposte

Ho ancora un grande orsacchiotto che mio cugino mi regalò per il mio primo compleanno. Pensa, ora ne ho 33 ora e l'ho messo nella cameretta della mia piccola! Spero che, anche da grande, lei ne abbia cura come ne ho avuto io.
I ricordi comprendono la mia mitica bici arancione a gomma piena (con LEI ho imparato ad andare senza le rotelle!); se poi penso ai canestri che preparava la mia nonna materna ... ho la sensazione di sentirne ancora il profumo.

2006-11-09 07:33:48 · answer #1 · answered by Blue Blue Blue 6 · 1 0

Se parliamo di oggetti ti dico Rodolfa (la scimmietta di peluche che ha 29 anni regalata lo stesso giorno della mia nascita) e il Monchichi che però non ho più perchè mia mamma l'ha buttato via ( quando fa le pulizie si salvi chi può!!!)
Se parliamo di persone il mio mito è mio nonno Albino il papà di mio papà (ora non c'e' più) era una persona buonissima, gentile, spiritoso, sempre storie da raccontare anche quando dormiva tu gli facevi la domanda e lui nel sonno ti rispondeva ...che ridere, quell'uomo mi ha insegnato molte cose anche se per poco...Grazie nonno!!!
Se parliamo di luoghi il posto mito è Marina di Ravenna ci ho passato molto tempo il mare d'inverno, il profumo della pipa del signore dell'albergo, la mia famiglia sempre insieme e il Primaro un ristorante (casolare in mezzo alla campagna con un ruscello di fianco) una cartolina, che belle emozioni, profumi, risate!!!!

Forse sono stata un pò troppo prolissa ma......va bene così

Un bacio buona giornata Marianna ;-)

2006-11-08 03:38:27 · answer #2 · answered by Marianna 6 · 3 0

Se parliamo di oggetti direi l'orsetto di peluche che ho da sempre, (Tobi) e che ancora ha il suo posticino nella mia camera, anche se ormai sono una signorina... ;P Ti confesso che ogni tanto me lo porto pure a letto!! Eh si, è lui il fortunato, altro che panino! :D

2006-11-09 05:52:16 · answer #3 · answered by Anonymous · 1 0

Il primo giocattolo della mia vita e siamo nel 1950!
Era un cavallino di legno e cartapesta che stava sempre
sopra l'armadio e mia mamma lo tirava giù per due occasioni:
per farmi fare le foto e per farmi tagliare i capelli,
altrimenti piangevo.
Mitico il mio cavallino! Quanto poco ci bastava allora!

2006-11-08 04:00:43 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

quando mio nonno m'insegnò a sparare col fucile a piombini...
mi sentivo una protagonista del far west...

2006-11-08 03:32:25 · answer #5 · answered by fufi 3 · 1 0

la barbie..passavo ore ed ore a pettinarla vestirla svestirla,un mito che resiste anche oggi,ma allora era proprio il surplus

2006-11-08 08:56:46 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

il mio Monciccì...uno scimmiotto ke mi aveva comprato la nonna a Belluno....
ricordo quando scaricarono i bagagli...aprì il valigione e tirò fuori quello ke diventò il mio amore...guai ki me lo toccava...e guai ki me lo tocca....è sempre sul mio lettino....
smak

2006-11-08 04:16:02 · answer #7 · answered by lunapiena1979 5 · 0 0

Il primo bacio, avevo 12 anni, dato a una ragazza più grandicella di me. Volevo far bella figura e, come avevo visto sui film, gli ho messo la bocca chiusa sulle labbra e duravo un sacco di minuti. Questa, mi ha guardato perplessa dicendomi: ma sei buono a baciare? Che sfida, ci ho rifatto, durando ancora di più. Beh, non dico come è finita, lo immaginate da soli, però, quella figuraccia non l'ho mai dimenticata.

2006-11-08 04:07:13 · answer #8 · answered by stryke_it 5 · 0 0

Non scorderò mai mia nonna Albertina, con la quale vivevo e che era maestra di ricamo. Lei ricamava mentre io, in piedi su una sedia, leggevo dalla prima all'ultima parola, compresi i necrologi, La Stampa che allargavamo sul tavolo del soggiorno.
Ho imparato a leggere per lei molto prima di andare a scuola. Per la nonna mi sarei gettata nel fuoco e ancora ricordo le notti insonni quando avevo le crisi di otite e lei mi teneva la testa sul suo grembo mentre mi asciugava le lacrime.

2006-11-08 03:48:51 · answer #9 · answered by marte 6 · 0 0

arrampicare gli alberi... rimanevo seduta sui rami per pomeriggi interi a guardare di nascosto cosa succedeva in basso; adesso sfonderei quel povero alberello!!!

2006-11-08 03:40:10 · answer #10 · answered by monstergirl 4 · 0 0

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