Non è possibile che a messa i preti si raccomandassero con i fedeli di non andare al cinema a vedere il codice da vinci. C'è gente che pur avendo voluto vederlo non c'è andata grazie a queste "raccomandazioni"...
2006-11-07 06:23:52 · 26 risposte · inviata da Anonymous in Musica e intrattenimento ➔ Cinema
Se certi preti avessero buon senso, piuttosto dovrebbero dire, cosa giusta e sacrosanta, vera:
"...se andate a vedere il Codice da Vinci, ricordatevi che è solo finzione. Se avrete dei dubbi a riguardo, informatevi bene."
In fondo, un libro/film del genere, se visto con un occhio critico, può oltanto aiutare a riscoprire le proprie radici di popolo cristiano.
Questo, infatti, è quello che ha fatto il Codice, nel bene o nel male...risvegliare più coscienze possibili. In un epoca in cui la prassi è appiattire le facoltà mentali e seguire, una volta cerebrolesamente deficienti, tutto quello che le mode e i mass-media ci impongono dall'alto de...lla loro sadicità e ipocrisia!
Nessuno usa più la testa, sono in pochi che la usano!!
Non sto facendo un discorso di religione...ma SVEGLIAMOCI, perchè ho notato che molti giovani (come lo sono io) non ragionano più!! Tutto è solo apparente. L'apparente è immediato e sicuro perciò reale. La testa si ferma a un punto...e si fà schiava a chi è più intelligente.
Siamo sprovveduti...FORZA RAGAZZI, SVEGLIAMOCI!
Distinguiamoci dagli altri, non accontentiamoci della prima "verità" o "teoria" che ci viene proposta, in qualsiasi ambito...non accontentiamoci di quello che siamo ora, non viviamo senza ambizioni! Cerchiamo la strada che ci porterà più vicino possibile alla perfezione, ognuno secondo il proprio cuore...
Saltiamoci fuori ORA, prima che sia TARDI!
RAGA! CI CONTO!!
Ciaooo!!!!!!!!!
2006-11-07 06:53:05 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
No, non è giusto che in Chiesa un prete dia qualche divieto. Un prete "vero", che sa di cosa sta parlando, non dovrebbe avere necessità di porre dei divieti, perchè non ha "paura" ma fede e dovrebbe insegnare ai suoi parrocchiani i motivi per i quali gli eventi della vita si valutano in un modo e non in un altro.
Purtroppo però nella Chiesa non tutto è perfetto. E come potrebbe, dato che a costituire la Chiesa sono gli stessi identici uomini che stanno fuori dalla stessa? E con i quali condividono le medesime debolezze?
Comunque chi non è andato a vedere quel film o non ha letto quel libro, su invito del prevosto, non è che si sia perso l'ottava meraviglia del mondo......
2006-11-07 14:39:56 · answer #2 · answered by marte 6 · 4⤊ 0⤋
per fortuna è un'abitudine poco consueta. Ricordo che qualche tempo fa alcuni genitori utilizzavano i sacerdoti per farsi consigliare su quali programmi far vedere in TV ai propri figli. Ed in TV sinceramente non c'era nulla di scandaloso. Censuravano tutto. Ora che appare evidente che un buon religioso dovrebbe dedicarsi+ a questi consigli visti i programmi non certo istruttivi c'è qualcuno che ritiene importante difendere la Chiesa sconsigliando la visione del Codice da Vinci, E perchè non tornare a mettere all'indice libri scomodi ripartendo dal Decameron di Boccaccio?
2006-11-07 14:32:35 · answer #3 · answered by ehitucucca 5 · 3⤊ 0⤋
Inanzitutto penso che nessuno possa decidere cosa possiamo e non possiamo vedere perchè qualsiasi cosa sia può essere costruttiva per la nostra coscienza critica e prima fra tutti la chiesa non può giudicare senza conoscere la controparte!
2006-11-07 14:30:32 · answer #4 · answered by ale<3elena 3 · 3⤊ 0⤋
No. Perché ogni uno deve essere libero di vedere, paragonare e scegliere!!!
2006-11-07 14:29:43 · answer #5 · answered by gilbri57 5 · 3⤊ 0⤋
assolutamente no, non mi sembra giusto
2006-11-07 15:16:10 · answer #6 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
E', secondo me un abuso di potere, se cosi si può dire, prima di tutto perché nessuno dovrebbe dire cosa fare o non fare, secondo perché, a detta dello stesso Dan Brown, il suo è un ROMANZO, cioè si basa sulla fantasia con qualche riferimento a ipotesi formulate da studiosi e teologi.
Ritengo inoltre che chiunque abbia scelto di non vedere il film, perché è stato raccomandato loro di non farlo sia solo bigotto (per altro hanno anche scordato che esiste una censura che ha permesso il film).
Il fatto è che se ne è fatto un gran parlare ed alla fine ci si trova davanti un giallo molto accattivante che prende in considerazione altre ipotesi di natura teologica non accreditate dalla chiesa ma pur sempre esistenti.
Io adesso non so entrare nello specifico perché non ho ancora letto il libro e non ho visto il film, ma ho visto vari documentari sull'argomento, compresa l'intervista allo scrittore.
Trovo tutto molto affascinante ma sono solo teorie, per l'appunto.
2006-11-07 14:51:04 · answer #7 · answered by Epiphonus 3 · 1⤊ 0⤋
io sono andato cmq, anke se i preti dicevano d nn andare...
si preoccupano così tanto x 1 film? ovvero opera d fantasia... sn proprio disperati, io sn cattolico e nn ho cambiato idea dopo ke ho visto il codice
2006-11-07 14:46:37 · answer #8 · answered by M^2 4 · 1⤊ 0⤋
molti dei preti che conosco l'hanno visto e anzi penso che quelli che hanno detto di non verderlo hanno fatto in modo di aumentare il numero delle persone che lo hanno visto....e poi cmq è una storia e visto che non siamo stupidi non ci crediamo!!!!! almeno io che sono cattolica e il libro (la storia) mi è pure piaciuto.....
2006-11-07 14:43:42 · answer #9 · answered by Marty 4 · 1⤊ 0⤋
Possono leggere il libro: Lo sai che i preti avvelenano la vita, loro vogliono decidere della nostra vita, no basta in un piccolo paese, un anno fa si sono permessi di dire alle donne di fare l'amore solo se si decide di fare un figlio. Il fatto che metteno autoparlanti fuori delle chiese fer farti sentire la messa vuoi o non vuoi, e le campane che non tengono conto se stai male o se stai parlando le fanno suonare cosi forte che ti rompe i timpani.
2006-11-07 14:38:24 · answer #10 · answered by Deus 2 · 2⤊ 1⤋