Saddam non era di sicuro uno stinco di santo, su questo saremmo tutti d'accordo, ma nemmeno il peggiore dittatore di questo secolo, se condanniamo a morte lui, condanniamo a morte anche tutti gli altri ASSASSINI che girano tranquillamente per New York, protetti dalla CIA, che nei loro paesi centroamericani e Caraibici (vedi Haiti, con il suo dittatore, ora ben protetto).........che skifo questo mondo!!!!!
Saddam non era di certo uno stinco di santo, ma riusciva a governare, si pure con terrore, su un paese, garantendone la stabilità politica, una certa prosperità, una certa tolleranza di minoranze religiose (assente nel vicino Iran, Arabia Saudita ecc...), e soprattutto fondando uno stato LAICO (quanto significato ha questo termine nel mondo mussulmano), grazie al partito Baath (tanto demonizzato nei mass media, ora smantellato), che facava parte di una corrente di Islam progressita, di stampo nazionalista.
Mi irrita la politica di guerra dell'Amerika, che pensa di potere risolvere tutto nel giro di pochi mesi con i loro carri armati e aerei. Hanno tirato giù la statua di Saddam....e ora?? Un paese, anzi ormai una zona in pieno caos, morti ogni giorno, assenza di un governo. Ad un medio oriente già poco stabile hanno ora aggiunto anche l'Iraq, come se non bastasse. Mi chiedo soltanto quanti innocenti moriranno ancora durante questa guerra civile? I fondamentalisti sciiti, vorranno acquistare potere, addio all'Iraq laico, sarà un altro Iran (a proposito, già ora l'Iran vorrebbe mettere le mani sull'Iraq, li abbiamo fatto un favore non indifferente).
Quanto è patetica la politica estera degli USA, sono ovviamente capaci in pochi mesi di tirare giù una statua, ma non hanno pensato minimamente al dopo? Non sanno nulla dell'Islam, del partito Bath, e di quello che sarebbe successo una volta abbattutto il regime di Saddam.
Quanto siamo lontani dai presidenti come Roosvelt, Kennedy, o anche il Bush padre!!!
Permettimi ancora a questo punto una piccola riflessione etica:
Non conta tanto il numero di vittime cha abbia fatto una persona, ma il motivo e lo spirito con cui lo fa.
Mi spiego meglio: mi farebbe molto più disgusto incontare quel "sacerdote", fondatore di una 'associazione' per accogliere giovani immigrati, che per il vil denaro ( non per le proprie voglie carnali e problemi, vedi preti pedofili) costringeva le ragazze/i alla prostituzione. Un uomo che indossa una tonaca, per essere al servizio del prossimo, e di Dio, infanga il nome della Chiesa, fa letteralmente stuprare decine di ragazze, anche se non ha materialmente ucciso nessuno, mi fa molto più ribrezzo un individuo del genere, ed il solo pensiero di potere ricevere la comunione da un individuo del genere mi fa venire i brividi.
2006-11-07 07:33:44
·
answer #2
·
answered by geilboy12002 4
·
1⤊
0⤋