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2006-11-06 20:56:14 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Viaggi Altre destinazioni

14 risposte

nn tanto un senso di paura, quanto il fatto di sentirsi un pochino spaesati. un esempio per me è stato l'arrivo a lloret de mar, in spagna. la spagna come si sa è come l'italia e poi ad agosto ci sono + italiani che spagnoli. io quando sono arrivata erano le 6 di mattina, c'erano ancora per strada i devastati usciti dalle discoteche della sera prima e poi c'era un cielo talmente grigio e nuvoloso che avevo il morale a pezzi!!!!!
in quel momento mi sentivo fuori dal mondo, meno male che è bastato avere la camera in albergo per farmi sentire decisamente meglio

2006-11-06 21:16:12 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Più della paura (di cosa? ditrovarmi male e non saper cavarmela? sarebbe ragionevole), la mia molla è la curiosità.
Pensa, sono tra le (poche? tante?) persone che non conoscono le lingue (una sola, ma non la padroneggio), eppure viaggio, viaggio tanto, anche da sola, anche viaggi non organizzati!
Alla fine risolvo i problemi e... me la cavo!

2006-11-07 06:32:08 · answer #2 · answered by lunapiena 5 · 0 0

Un libro scritto da un tizio con molta esperienza di viaggio consigliava, casomai ci si fosse trovati di fronte a problemi di sicurezza all'estero, di vantare le proprie origini napoletane. Io che sono napoletano sul serio, che dovrei temere?

2006-11-07 05:44:04 · answer #3 · answered by xobocop 3 · 0 0

Vado spesso in vacanza all'estero. La prima cosa che faccio è quella di capire come mi devo comportare: osservare le regole del paese e rispettarle. Se avessi paura non ci andrei, sicuramente quando si va in posti ad alta criminalità bisogna stare molto attenti e mai girare da soli. Per il resto personalmente ho imparato molto dalla vita girando soprattutto in Estremo Oriente. Ho imparato principalmente ad essere paziente e a rispettare la povera gente.

2006-11-07 05:23:28 · answer #4 · answered by Anonymous · 0 0

Di quando torno, sai i controlli alla dogana.... se nn dichiari il PC o la macchina fotografica possono pretendere che paghi la tassa di esportazione o simile (mi e' capitato in Croazia, va be che entravamo la mattina e uscivamo la sera, quindi se proprio vai a vedere ....)

2006-11-07 05:18:44 · answer #5 · answered by _C3|\|Z0_ 6 · 0 0

No, perche' in genere evito i Paesi che presentano dei rischi.

2006-11-07 05:18:25 · answer #6 · answered by Grilla Parlante 6 · 0 0

andare all'estero significa entrare in contatto con nuove culture, nuove tradizioni, nuove ideologie... Il che è fantastico!!!!si aprono gli orizzonti.... L'unica paura che potrei avere è del terrorismo, che ormai è ovunque...

2006-11-07 05:10:04 · answer #7 · answered by eclissidiluna_82 5 · 0 0

francamente no non ho paura anzi la maggior perte delle persone che incontro all'estero sono cordiali e gentili

2006-11-07 05:09:37 · answer #8 · answered by Ivan B 6 · 0 0

Bella domanda, peccato che prima si deve tradurre in italiano, poi capire il senso ed infine capire cosa voglia dire "a cosa" ?

Credo che la risposta sia NO, non ho paura dipiende molto da dove vai, se vado in Irak ho qualche lieve timore, se vado in Svizzera, molto meno....

2006-11-07 05:05:37 · answer #9 · answered by kkkk 3 · 1 1

no no.. paura zero anche perchè.... di che cosa?!
forse dell'aereo....

2006-11-07 05:00:46 · answer #10 · answered by Anonymous · 1 1

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