Sei appena stato eletto...?

Question

...come 44° Presidente degli Stati Uniti d'America. Devi prendere una decisione riguardo la guerra in Irak.

Cosa decidi di fare? Quali le conseguenze del tuo atto?

Voglio risposte motivate e un'analisi delle ripercussioni...

Va bene, Iraq... ok?

Poi anche Irak non è errato...

Answer 1

Comincerei mandando (nel segreto del mio letto) le peggiori maledizioni al mio predecessore per avere creato una tale situazione...
Da un lato sarei per ritirare le truppe, dall'altro ci andrei cauto per non lasciare l'Iraq nel caos più totale dato che essendo stati noi americani (visto che nell'ipotesi sono un americano) a combinare quel pasticcio non possiamo limitarci a lavarcene totalmente le mani dicendo che non sono affari nostri.

Answer 2

Ritirerei immediatamente le truppe da Afghanistan e Iraq. Avendo messo nel mio programma elettorale questa prospettiva avrei dalla mia certamente l'elettorato (presumibilmente moderato ma democratico). La guerra nei due paesi orientali ha portato morte e distruzione, ha peggiorato le condizioni di sopravvivienza dei due popoli, ha acutizzato le diatribe religiose e tribali (le prime in Iraq, le seconde in Afghanistan).
Esportazione della democrazia? Esportazione degli eserciti per occupare due terre ricche di petrolio e papaveri da oppio.
Ripercussioni? Molte sicuramente, ma in positivo per i soldati che rientrano in "patria", per il popolo iracheno che potrebbe gestire il proprio futuro senza la presenza dei mitra americani a fargli da cerbero nelle strade e nelle piazze e nelle vita quotidiana. Stessa storia per l'Afghanistan: via le truppe e piena libertà di autogestione politica e sociale per gli afghani, con un Karzai molto probabilmente in caduta libera senza il protettore americano...

http://www.lanternerosse.it

Answer 3

uhmm sarei in difficoltà perchè contraria alla guerra in Iraq, sarei tentatissima all'immediato ritiro delle truppe, (tra l'altro questa guerra ha causato molti morti pure dalla parte americana), ma preferirei agire con prudenza per evitare un aggravarsi della situazione.

Answer 4

Prima cosa chiederei scusa al mondo x l'imbecillità del mio predecessore.

Secondo ritirerei le truppe dall'Iraq e dall'Afghanistan e chiederei l'intervento dell'ONU x non lasciare queste popolazioni in balia degli eventi.

Terzo investirei le risorse utilizzate x la guerra un pò nel sociale e il resto x abbattere le immissioni inquinanti nell'atmosfera.

Semplice...........a dirsi.

Answer 5

Prima di tutto cerco l'IraK sulla cartina e non trovandolo passo ad occuparmi dei problemi della guerra in IraQ.

Answer 6

La domenda è troppo complessa per una risposta in answers. ad ogni modo provo a tracciare alcune linee. quando si parla di interessi USA sembra che noi italiani non usiamo il petrolio. ogni cosa che facciamo in ogni istante della giornata comporta l'uso di energia che in gran parte viene dal petrolio. gli interessi USA in questo campo sono identici per USA, CINESI, EUROPEI, e per tutti gli altri.
Islam, terrorismo e sicurezza: molti paesi islamici non pensano ad altro che a possedere l'arma nucleare. alcuni già ce l'hanno. una caduta di impegno USA nello scacchiere internazionale che conseguenze avrebbe per noi? pensiamo che a difenderci ci sia poi Pecoraro Scanio?, Bertinotti? D'Alema? chi altro in tutta europa visto che non facciamo che abbracciare i figli di Allh costruendogli moschee anche con i soldi del contribuente? Pensate che quando si sarà rafforzato il potere economico della Cina questo paese sarà meno imperialista degli USA e dell'ex URSS? Sono contento di non essere stato eletto.

Answer 7

C'è solo una cosa da fare, restare lì finchè la minaccia del fondamentalismo islamico e dei terroristi non diventa remota.

Answer 8

Girerei la tua interessante domanda ai principali Paesi del mondo, escludendo l'Italia dalla quale arriverebbe solo una risposta incasinata, insensata, indecifrabile.
Con le risposte in mano prenderei infine una conseguente decisione.
Ciao.

Answer 9

Bel problema.

Prima ipotesi: Ritiro le truppe
Conseguenze misurabili:
faccio perdere la faccia al 43° presidente (irrilevante),
perdo credibilità come nazione autoeletta a "giustiziere del mondo"(negatività importantissima),
perdo autorità come potenza mondiale (negatività importantissima),
guadagno punti sul mondo islamico (di scarsa rilavanza)
evito attentati (non valutabile)

Seconda ipotesi: confermo le truppe e continuo l'azione di ricostruzione
Conseguenze misurabili:
salvo la faccia al 43° presidente (irrilevante),
confermo la posizione di "giustiziere del mondo" (positività grande),
confermo autorità come potenza mondiale (positività importantissima),
perdo punti sul mondo islamico (di scarsa rilavanza)
corro il richio di attentati (non è valutabile)

Terza ipotesi: rafforzo le truppe in Iraq
Conseguenze misurabili:
confermo la linea politica del 43° presidente (irrilevante),
rafforzo la posizione di "giustiziere del mondo" (positività grande),
rafforzo l'autorità come potenza mondiale (positività importantissima),
scendo velocemente la scala punti sul mondo islamico (di scarsa rilavanza)
mi espongo grandemente al richio di attentati (non è valutabile)

Secondo logica dovrebbe essere migliore la terza ipotesi, ma in tutta sincerità sceglierei la prima ipotesi.

Ci ho provato ad analizzare alcune conseguenze a fronte di due scelte estreme, ed una conservativa, credo che era quello che hai chiesto.

Ciao

By un pacifista incallito.

Answer 10

mi faccio i caxxi miei e dei mie popoli RISPETTANDO gli altri, condannando Bush all'ergastolo.
Anche se cosi facendo gli uomini persi in battaglia sarebbero morti invano senza ottenere ciò per cui sono caduti. Questa guerra era uno sbaglio fin dal inizio. Se va avanti cosi dopo Iraq ci sarà guerra contro la Corea etc........