parti amico... il tuo profumo non parte con te.... parti amico... il tuo sorriso non parte con te... parti amico... la tua dolcezza non parte con te... parti amico.... la tua sincerità non parte con te... custodisco tutto io e ti ridarò tutto quando tornerai!
l'ho scritta ora, puoi aggiungere quello che tu vuoi e che....ti terrà compagnia fino al suo ritorno... auguri
2006-11-06 03:45:06
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answer #1
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answered by inblue 6
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x mlmffa: chi ne è l'autore?
m'ha colpita.....
Comunque ci dev'essere in giro una raccolta di poesie che si chiama proprio"Partenze".
Se rintraccio i rif. te li faccio sapere, ciao!
ps.: ah, leggo ora che va in america! bene, dedicagli qualcosa di kerouac o di allen ginsberg, beat generation!
ps.ps.: Montaigne: "Chi parte, sa da che cosa fugge ma non sa che cosa cerca"!!!!!!
2006-11-06 11:45:49
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answer #2
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answered by lunapiena 5
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Qualcosa canta , qualcosa sale fino alla mia avida bocca . Oh poterti celebrare con tutte le parole della gioia . Cantare , bruciare , fuggire , come un campanile nelle mani di un folle . Mia triste tenerezza , in cosa muti all'improviso ? Quando ho raggiunto il vertice piu' ardito e freddo ....... il mio cuore si chiude come un fiore notturno .
2006-11-06 12:01:42
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answer #3
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answered by geppo il folle 3
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Vedi se riesci a trovare la poesia di Carducci, "Alla stazione in una mattina d'autunno". Non tutta, ma forse ci sono alcuni versi che puoi estrapolare che farebbero al tuo caso.
2006-11-06 11:51:33
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answer #4
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answered by Valeria I 3
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Bhe forse Più che una poesia io scriverei una lettera che potrà leggere con comodo in viaggio, in modo da sapere che qui in Italia c'è qualcuno che gli vuole bene e che sarà contento per lui se sta bene ed è felice... magari potete corrispondere pure per tenervi in contatto via e-mail per sapere come ve la passate...ciao
2006-11-06 11:47:58
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answer #5
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answered by sgs2009 4
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Ho eretto cattedrali di fango
in onore del dio dei perdenti
e ho cantato con voce potente
sotto un cielo malato ed infetto;
mi sono nutrito con le carogne
dei traditori e dei grandi eroi,
e ho brindato con sangue innocente
bestemmiando contro il destino.
Ho violentato la musa, l'ho uccisa
e ho lasciato che fossero i topi
a divorarla: non meritava pietà;
ho sposato la Morte sua sorella
che mi ha giurato amore eterno.
Poi ho baciato il silenzio
e, finalmente, sono partito.
2006-11-06 11:41:34
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answer #6
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answered by XXX 2
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PARTENZA PER L'AMERICA
Io non c'ero, cuore, per poterti vedere,
quando tu salutasti il paesello per l'ultima volta:
andavano e venivano le compagne, e piangevano
e come le formiche era la gente alla tua porta.
Piangevano anche le pietre, fiore gentile,
e i giovani avevano il cuore lacerato;
io avrei voluto che mi avessero ucciso
quando lasciai la casa per andare in citta'.
Tu, amore, che dovevi stare con tre fate,
attraversasti il mare, fiore, sola sola.
Questo dolore, o amore, mi ha ferito, e sono a letto
che' se avessi saputo il giorno, io misero,
non avrei dato il tempo al piroscafo, o cuore, a partire.
Francesco Bellusci - Educatore e Poeta - nato in S. Demetrio Corone della provincia di Cosenza
il 23 maggio 1898.
2006-11-06 11:45:18
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answer #7
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answered by Anonymous
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parte con te una parte del mio cuore.
E' mia, coniata al momento.
2006-11-06 11:42:39
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answer #8
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answered by braveheart 3
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potresti dirgli...la tua partenza è vicina,ma dal mio cuore no....cm amico per me non partirai mai
2006-11-06 11:41:49
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answer #9
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answered by sono il migliore 2
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