nn ho visto il film..la diversità nn e`per spaventarsi sino per essere vissuta con tranquillità, ma secondo me tutti prima o poi ( anche dicano il contrario)fanno in modo per adeguarsi al posto di lavoro ( e`molto romantico dire di no, ma lo può fare uno a cui mantengono.. siamo esseri viventi e come tale mangiamo.). e`lamentevole, lo so.. ma dobbiamo pur vivere in questo mondo.. ( l' importante e`che questo CAMUFFAGGIO sia solo ESTERNO) personalmente, il mio camouflage consiste solo in nn mettermi in mostra..( a qualcuno piace "farsi" il diverso.va di moda.).purtroppo la societa costringe ad nn essere .. ma c'e` bisogno di essere se stessi..!! altrimenti cosa si e`?
2006-11-05 20:47:20
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answer #1
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answered by Anonymous
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I diversi.. è vero.. incutono paura alle persone, ma credo..solo a quelle che non hanno capito che "diverso" non sempre è pericolo, in quanto, come sempre, come in tutto, si deve distinguere da persona a persona, e può essere arricchimento di tutti. Io, nata in Italia, madre padovana e padre di Hong Kong sono percepita da molti, ma non da tutti, diversa, parlo italiano e non cinese, ma più di tutto ciò che stupisce la gente, forse più del mio aspetto fisico, sono le mie idee; l'essere irrimediabilmente, per scelta, una persona seria ancorata a valori morali ed etici che molto disturbano gli ipocriti. Se poi si aggiunge che credo nell'assoluta parità e rispetto reciproco tra uomini e donne e che rispetto le idee di tutti, basta che non me le impongano voilà ecco un diverso. A rinunciare ad essere me stessa non voglio e nemmeno ad adeguarmi a quel che fan tutti per compiacerli.
2006-11-05 23:49:25
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answer #2
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answered by Lythian 2
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x man ho visto il primo e il secondo, il terzo non ancora, ma cmq essere "diverso" secondo me è meglio, essere qualcuno in mezzo ad una massa di nessuno secondo me è giusto! ovvio poi se non si lede nessuno con la propria diversità! io non mi adeguo se posso alla massa, cerco di essere originale e diverso sempre per come posso, faccio mio il mio mondo e credo di vivere meglio di tanti altri! raggiungo compromessi alle volte ma mai da estirpare pienamente il mio essere! ma tu degli x man chi ti senti?^_^
2006-11-05 20:48:58
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answer #3
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answered by andrea s 5
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io credo ke una persona debba essere sempre la stessa...e credo ke le persone debbano giudicare in base a quello ke 6, nn a quello ke sei diventata...pensa sempre ke in qualsiasi modo tu sia fatta c'e sempre qualcuno ke ti giudica x il tuo modo di essere...
2006-11-06 03:41:00
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answer #4
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answered by Anonymous
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No, assolutamente. Io vivo nella Svizzera italiana e sono aramaico, per cui le mie tradizioni, usi e costumi sono molto diversi dal in luogo in cui sono residente, però non ho mai rinunciato alla mia cultura. In compenso mi sono adeguato a quella della popolazione residente che mi ha sempre trattato con rispetto e anzi sono molto affascinati dalla mia cultura, che insegno loro volentieri. Ovviamente le diversità sono accettate dalla società fino al momento in cui questa non viene danneggiata o disturbata da queste culture o fattori esterni da essa. Integrarsi vuol dire adattarsi alla cultura nella quale si é circondati, senza dover per forza perdere la propria, quella originaria. In questo modo si può ampliare il bagaglio culturale degli altri.
2006-11-06 02:10:05
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answer #5
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answered by Piccione mit übergewicht 7
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E' giusto rinunciare sino al punto in cui la tua voglia di integrarti nella società prevale. Non ho visto il film, ma dico che a 40anni mi sento di suggerire di cercare di essere il più possibile se stessi ma portando il proprio essere nella società, cercando il punto di bilanciamento, che deve evolvere in base alla propria crescita. Comunque non si può essere ne isolati del tutto dalla società che ti circonda ne rinunciare del tutto a se stessi in nome del conformismo sociale...comunque la propria posizione nella società è un concetto in perenne cambiamento in se stessi...più cresco/invecchio e più sento il bisogno di "indossare abiti su misura" piuttosto che "preconfezionati" e in più il mio concetto di peculiarità/diversità cambia con me in base alle mie esperienze vissute...fa parte della nostra evoluzione come persone e non si può individuare un punto fisso e come sempre nell'armonia tra le varie componenti si trova il punto di equilibrio migliore
2006-11-06 02:05:23
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answer #6
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answered by alex66 2
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Non ho visto X-men, ma penso che se proprio è inevitabile dover rinunciare alle proprie "diversità", bisogna rinunciare solo nel limite in cui si riesce ancora a vivere bene. Penso che sia una cosa che dopo tutto facciamo tutti sempre..... Perché in realtà tutti siamo diversi, non può esistere un' omologazione universale.
2006-11-06 01:00:45
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answer #7
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answered by anna g 2
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Si l'ho visto. Se ti sei fatta questa domanda è perchè il film ha colpito nel segno. Da sempre i fumetti di x-men cercano di sensibilizzare all'anti-razzismo e all'accettazione del "diverso".
No che non è giusto rinunciare ad essere "diversi" anche se la società e la posizione sociale a volte te lo impongono. Uno dei mille messaggi con altrettante interpretazioni del film è: "Sei così, però è consigliabile comportarsi come ti dico io per il quieto vivere di tutti." Bisogna fare attenzione però, a non travisare il messaggio e usare la scusa del quieto vivere per imporre la propria volontà sugli altri.
Nel caso dei mutanti, invece, il messaggio può anche essere letto così: "perchè dovresti rinunciare a un dono che Dio ti ha fatto perchè rischi di non essere accettato? Perchè dovresti rinuciare a un dono che, se controllato ed educato, può aiutare le persone meno fortunate di te?" Magneto e Xavier la pensavano allo stesso modo ma lo hanno applicato uno in modo sbagliato (anarchia) e l'altro avrebbe fatto la cosa più giusta se non fosse stato bloccato prima! Infatti, quel film è anche un appello all'anti-anarchia. Se ciò che hai non lo sai controllare puoi fare più danni che altro. C'è bisogno di qualcuno che ti "imponga" un comportamento rispettando però la persona in quanto tale. Allora, questo tipo di controllo è giusto.
2006-11-05 21:53:47
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answer #8
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answered by Ermione86 3
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Secondo me, non è affatto giusto: per poter essere onesti con gli altri, bisogna esserlo innanzitutto con se stessi. Se debbo "camuffarmi" per essere accettata, non ne vale la pena.
2006-11-05 20:47:57
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answer #9
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answered by elly 6
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L'ho visto e devo dire ammettere che me lo sono chiesta, ma non so risponderti, dipende dalla diversità che uno ha. Pensa agli x-man....vorresti essere come la ragazza che non può tocccare nessuno?? O come quello tutto peloso?? Certo, come Tempesta non sarebbe brutto, o come Jane, o come tanti altri, forse perchè sono cose che si possono ignorare o camuffare, ma ci sono tantissimi casi in cui non si può fare nulla per nascondere quello che sei!
2006-11-05 20:48:21
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answer #10
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answered by Lilith § 6
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secondo me è importante difendere la propria individualità, sopattutto per combattere la globalizzazione che sta dilagando. Dobbiamo il più possibile essere noi stessi e non quello che gli altri vogliono
2006-11-05 20:48:07
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answer #11
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answered by pink panter 2
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