Ma è vero che gli uomini sono più predisposti per la matematica(tutte le materie scientifiche in generale)?

Question

Voi come ve la cavate?

Non lo dico io, ho letto un articolo in cui dopo vari studi hanno dedotto questo.
Io personalmente non sono daccordo.Però è vero che ci sono più prof. maschi di matematica(o almeno nelle scuole che ho frequentato)

Answer 1

io ho dato un esame di sociologia nel quale si affermava proprio questo,i maschi hanno la parte (se nn sbaglio)dx del cervello più sviluppata di quella delle donne e quindi hanno più capacità di orientamento e non solo anche abilità manuali superiori sn più predisposti per materie come matematica o fisica, le femmine hanno la parte sx più sviluppata che le porta ad essere più abili linguisticamente, più propense quindi verso le materie letterarie e
linguistiche..

Answer 2

Io credo sia solo una generalizzazione e non si può mai generalizzare... io conosco molti ragazzi che non capiscono per nulla la matematica e anche molte ragazze che sono dei piccoli geni....

Answer 3

BUFALA

Answer 4

In corso con me* (ma mi stupirei del contrario!!) ci sono 6 ragazze su 80 persone totali, di cui 3 che frequentano regolarmente, ma nonostante ciò dico con convinzione:
NON GENERALIZZIAMO


* Ingegneria Elettronica al Politecnico di Torino

Answer 5

mi sa che ti hanno mentito,evviva la calcolatrici.

Answer 6

sciocchezze... se ti impegni ce la fai, che tu sia maschio e femmina.ciao

forse le donne nella storia sono di meno perchè l'emancipazione della donna è iniziata solo il secolo scorso? forse non sapete che fino a non molto tempo fa era impensabile per una donna poter accedere agli studi, o persino imparare a leggere? E le poche donne che ci sono state, sono casi isolati proprio per questo?

Answer 7

Ci sono ragazze brave in matematica ed in fisica..ma
quando il gioco diventa duro...sono poche le ragazze ..che riescono ad averlo...duro...quando si comincia a salire su livelli superiori o stratosferici...le donne si perdono..c'è qualcuna che resiste..ma fa molta più fatica degli uomini...il mondo scientifico è molto maschilista...!!!!!

Answer 8

Ho sentito anch'io un'indagine in merito, che sosteneva quello che ha riportato lar@ (mi sembra), comunque si tratta di predisposizioni mentali, quello che fa la differenza sono molti altri fattori.
E poi in una società come la nostra in cui l'intelletto è sempre più messo sotto i piedi e c'è chi sostiene che tette,**** e calci in **** siano dei buoni modi per fare carriera...beh direi che soffermarsi su minime differenze tra il cervello di una donna e di un uomo sia patetico.
Bisognerebbe invece sottolineare le differenze tra chi la testa la sa usare e chi no, in un settore o l'altro poco cambia.
Ciao.

PS: tette e **** si può postare...?
PPS: no, non si può...

Answer 9

non è proprio vero ad esempio io sono la prima della classe ed ho il massimo dei voti in matematica quindi direi ke anke le donne sn predisposte alla matematica

Answer 10

Per quanto mi dispiaccia ammetterlo, ad alti o altissimi livelli la maggioranza è maschile. Provate a sfogliare un libro di fisica, o di storia della matematica: le donne sono davvero molto poche (questo non vuol dire che non ci siano).

A livelli non così alti (per esempio nel campo scolastico), invece, stando a quella che è la mia esperienza, ragazzi e ragazze hanno risultati in linea di massima assimilabili.

Quando però si vanno ad esaminare i veri e propri "talenti" -in selezioni o competizioni quali, per esempio, le Olimpiadi della Matematica- si vede che la maggioranza maschile è schiacciante: è un dato di fatto (basta consultare le classifiche). A mio parere si potrebbe dire che sia maschi che femmine possono essere particolarmente predisposti, ma nel maschio ciò è più frequente.

Quel che conta, però, è che la passione e la voglia di cimentarsi in queste discipline non ha assolutamente genere.

Io sono una ragazza, e con la matematica me la cavo molto bene. Mi rendo conto tuttavia che, pur avendo raggiunto livelli discretamente elevati, non riesco né riuscirei con dosi massicce di "allenamento" nella materia a raggiungere i risultati di altri -quasi esclusivamente maschi- che hanno evidentemente una forma mentis differente e più adatta a certi processi.


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NB: va bene dire "sono femmina e sono la prima della classe", ma bisogna ricordarsi che un conto è essere un pesce grosso in un piccolo acquario, un altro è essere un pesce grosso nel mare.