Intanto potresti dire -essere adolescenti è difficile? e svolgere questa domanda...-
Dì quali sono i problemi degli adolescenti, il doversi fare accettare dal gruppo e per quello spesso rinunciare alla propria soggettività, al doversi conformare a dei modelli che uno non sente propri, al fatto appunto di dover indossare una maschera per far parte della società, in alternativa a questo puoi indicare invece una possibile strada che è seguire il senso che ognuno vuol dare alla propria vita senza essere schiavi dei modelli sociali. Con molta probabilità dovrai citare Pirandello e le sue maschere sociali (cerca su internet o sul tuo libro di testo).
Buona scrittura.
2006-11-05 01:46:26
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answer #1
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answered by Enrico 4
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Sta dicendo che per te è difficile crescere perchè siamo in un mondo dove conta più l'essere che l'apparire, ma è pure affascinante perchè puoi scegliere se seguire un ruolo prestabilito o cercare da sola di dare un senso a te e alla tua vita.
Chi ha scritto il testo ha un linguaggio sinistrorso, non ci capisce un tubo di psicologia e scrive cavolate.
Io direi che alla tua età il problema non sia tra l'essere e l'apparire, quanto che non si sa quello che si è (accade anche dopo ma gli adulti non si pongono domande). Per cui l'adolescente si chiede: chi sono? Come mi devo comportare per essere accettata? Troverò una persona, un partner che mi farà dimenticare dispiaceri e incertezze? Uno che mi farà sentire che sono ok? Che mi farà sentire speciale quando io vorrei esserlo ma non mi sento cosi?
Gli adolescenti pensano molto per cercare di capire, poi crescono e pensano meno, non perchè hanno trovato, ma perchè hanno accettato gli schemi comuni, così smettono di pensare. Accettano che la vita sia una serie di tappe: studiare, trovare lavoro, sposarsi, fare figli, poi i nipoti e poi si muore. Triste no? Forse la vita ha un senso diverso.
In quanto alle maschere sociali, io le chiamerei le maschere psichiche, perchè c'è chi si butta a corpo morto sulla carriera sperando di essere apprezzato per questo, visto che la famiglia è stata carente. Ci consoliamo con la mente pensando: - Ora chi pensa a me pensa che sono bravo e intelligente, o che ho potere perchè sono in gamba. -
Me è nella mente, quindi funziona momentaneamente, mentre il nostro cuore ci dice ancora che non è che valiamo tanto, visto che i nostri genitori non ci hanno cos' incoraggiati, ma ci hanno invece criticati, per cui cerchiamo altre conferme, in eterno.
In amore non va meglio, l'altro magari ci ama ma pensiamo che se ci conosce a fondo non ci ama più. Se sentiamo che non valiamo tanto allora ci inventiamo maschere, ma solo per consolarci. Diventiamo brave, colte, o distaccate, o facciamo le disinvolte moderne, inventandoci una libertà che non abbiamo, lottando coi ragazzi che specie in quest'epoca non ci amano molto, i maschietti fanno conbutta tra loro e si vantano. Così ci si danna pensando a come far innamorare qualcuno, perchè non si pensa che qualcuno può innamorarsi di noi senza che ci allestiamo, senza che facciamo nulla.
Le cosiddette maschere sociali non sono un fatto sociale, se non perchè ci sono sempre state, l'essere umano ha sempre sofferto di solitudine e di senso abbandonico.
Spero che qualcosa di questo ti sia stata utile. Comunque scrivi ciò che senti e scrivilo col cuore, colpisce sempre.
Un abbraccio.
2006-11-05 04:44:24
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answer #2
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answered by Anonymous
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Forti relazioni con ragazzi della stessa età aiutano l'adolescente ad emanciparsi dalla famiglia.
Si formano dei "gruppi" con dei valori comuni. L'adolescente, aderendo al gruppo, soddisfa il bisogno di sicurezza e di identità con un modello che può essere diverso, anche solo in parte, da quello proposto dai genitori. In genere c'è una forte distinzione e consapevolezza tra chi è "dentro" e chi è "fuori" dal gruppo.
Talvolta i genitori interpretano l'adesione del figlio al gruppo come un conformismo assoluto ai valori del gruppo, che spesso si identificano in larga misura con i valori dominanti (di "moda") imposti da mass media. In realtà gli adolescenti mantengono sempre un certo senso critico, anche se non manifesto. Generalmente le ragazze vivono il "gruppo" in modo differente dai maschi; mentre questi ultimi lo vedono come sostegno ad un senso di ribellione che sentono dentro all'autorità dei genitori, le femmine lo vivono più come un mezzo per allacciare relazioni personali importanti.
questa è solo una piccola parte di quello che ho trovato.
continua tu, leggendo avrai lo stimolo per fare il tuo tema. Coraggio, al lavoro!
2006-11-05 02:05:44
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answer #3
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answered by petitfleur 3
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Il tema lo svilupperai tu, però ti dò delle idee, sperando siano utili.
Innanzi tutto essere adolescenti porta con sè il lutto per la separazione dai genitori. Il corpo inizia a cambiare, assumendo le sembianze di un copo da adulto, il fatto è che la maturazione fisica spesso si scontra con quella psicologica, nel senso che si è dei bambini in un corpo da adulto. Questo genera la crisi di identità, che è tipica dell'adolescente. Si cerca di integrarsi nel mondo degli adulti "tagliando il cordone ombelicale" che ci lega ai genitori. Per questo gli adolescenti vivono un enorme conflitto con i genitori, che vedono come intralcio alla loro libertà di crescere.
Inizia ad esserci un fortissimo sentimento di amicizia, il "gruppo" e la "compagnia" diventano importantissimi, perchè rappresentano la costruzione della propria identità.
Tutti gli atteggiamenti "forti" sono i benvenuti, perchè, appunto, è molto importante affermare la propria identità.
Buon lavoro!!
2006-11-05 01:48:49
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answer #4
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answered by roby79lc 3
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perchè è l. a. natura stessa che produce i suoi figli, gay o non gay che siano. Puoi dire che non ti piacciono, anche criticarli, ma non rispettarli diventa bestiale e soprattutto da ignoranti, sono persone come noi, che giudicano e giudicabili come noi, ma insultarli di essere contronatura è molto diverso...
2016-12-28 13:34:28
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answer #5
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answered by gerda 4
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ciao, io ho fatto un saggio breve molto simile alla traccia che hai tu...
ho scritto che i ragazzi di oggi tendono a non affrontare le difficoltà, ad aggirare gli ostacoli; questo può essere dovuto al troppo amore dei genitori (amandoli troppo cercano di proteggerli e risorvere loro ogni tipo di problematica); a causa di questo i ragazzi diventano troppo sicuri di loro stessi (ma in realtà sono vuoti dentro), tanto da compiere gesti inspiegabili e privi di prudenza.
ovviamente è un tema molto esagerato, però spero che ti sia d'aiuto!
2006-11-05 02:02:28
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answer #6
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answered by Anonymous
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Il fatto di avere poca conoscenza del mondo, che il modno che hai davanti (e quidni) i modelli sono dalla TV (ragazze belle e magre i ragazzi tutti tirati); devi scegliere se adottare un modo di essere simile a questi modelli (quindi le mashere del rigattiere) o decidere di crescere ed essere te stessa....
Un bel tema, se ci rifletti bene (ma ne hai voglia?) imparerai molte cose su te stessa.
Ti consiglio di parlare di te, di cosa senti, di come ti relazioni con gli altri (con i tuoi coetanei e con gli adulti); parla anche dei modelli proposti dalla TV e di cosa ne pensi
Ciao buon tema
2006-11-05 01:47:40
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answer #7
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answered by _C3|\|Z0_ 6
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potresti cominciare così:
La persona che mi ha assegnato la traccia ha scelto sicuramente la seconda possibilità... e poi ne spieghi il motivo!
2006-11-05 01:40:26
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answer #8
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answered by belzi 5
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Scrivi così:
Gli adolescenti di oggi sono rincoglioniti perchè fanno sesso troppo presto alla loro età ancora molto giovane, mentre dovrebbero più pensare a studiare e quindi a sgobbare!
Non a "S c o p p a r e"!
2006-11-05 01:47:43
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answer #9
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answered by Iperman 1
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ho già passato l'adolescenza,non ti posso aiutare,chiedi ad un adolescente...un momento,ma tu sei adolescente!hai visto,risolto!scrivi di te,no?
2006-11-05 01:44:20
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answer #10
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answered by ЩЦ-MIПG 6
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