Sto supino nel letto, col torso immobile, col capo riverso, un poco più basso dei piedi.
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Non dico il titolo del libro dal quale queste frasi iniziali sono state tolte, anche se sono famosissime e le conoscono anche i sassi, sperando che chi risponde lo abbia realmente letto e mi può dire che ne pensa.
A me piace molto nella sua introspettività.
2006-11-04 21:42:01 · 3 risposte · inviata da Fox Mulder 5 in Arte e cultura ➔ Libri ed autori
Per Elettra:
secondo me ci è riuscito a scrivere ciò che ha scritto perchè lui era D'Annunzio, non un quisque de populo qualunque ...
2006-11-05 06:43:00 · update #1
D'Annunzio è particolare... Non ho letto tutta l'opera, solo qualche parte da antologia alle superiori... Beh, è molto introspettivo, il fatto che riesca ad affrontare così bene la sua condizione dopo l'incidente... Il Notturno, scritto in modo esemplare, riesce a far capire il suo dolore e le sue sensazioni, soprattutto l'acutezza dell'udito... Una descrizione tanto sofferente... Come ci sarà riuscito? Questo non lo so...
Hai ragione tu... D'Annunzio è D'Annunzio!
2006-11-04 22:03:48 · answer #1 · answered by elettra_giu 4 · 1⤊ 1⤋
Il NOTTURNO di Gabriele D'Annunzio.
E' l' incipit del Notturno dannunziano, trasparente metafora della condizione esistenziale di ogni scrittore, sospeso nel buio a visitare l'abisso del nulla. Nato da un lungo periodo di immobilità a cui il poeta fu costretto dopo l' incidente aereo avvenuto il 16 gennaio 1916.
2006-11-05 06:33:29 · answer #2 · answered by elival64 6 · 1⤊ 0⤋
Certamente
2006-11-05 05:51:07 · answer #3 · answered by Mangiafuoco 3 · 0⤊ 1⤋