Posso usare una reflex con esposimetro x misurare l'esposizione per una seconda reflex senza esposimetro?

Question

Ho 2 reflex professionali, una dotata di esposimetro interno (esposizione automatica a priorità dei tempi), l'altra senza esposimetro. Dovendo scattare, con la massima precisione esposimetrica, fotografie con l'apparecchio sprovvisto di esposimetro, se misuro l'esposizione con il primo apparecchio (tarato sulla stessa sensibilità ISO dell'altra reflex) e imposto il valore di diaframma sulla reflex senza esposimetro, otterrò esposizioni precise, o sono costretto ad acquistare un esposimetro esterno (Gossen, Sekonic, ecc) per avere misurazioni precise?

(A mio parere, misurare l'esposizione con una reflex ha il vantaggio di poter vedere nel mirino il campo esatto in cui si stà facendo la misurazione, a differenza degli esposimetri esterni. Voi che ne pensate?)

Answer 1

La questione che poni presenta tanti piccoli particolari che richiederebbero ora per spiegarli in toto. Sommariamente la risposta sarebbe a 65% a favore del sì e a 45% a favore del no.
Devi sapere che la valutazione di esposizione cambia da un corpo macchina all'altro, specialmente se si tratta dell'esposizione mediana (ovvero quella che fa media della luce prendendo i dati da più zone del fotogramma). Quindi la regolazione dell'esposimetro della reflex potrebbe lavorare in modo differente rispetto all'altro corpo. Fermo restando che utilizzando la stessa coppia "tempo-diaframma" sullo stesso soggetto con identiche condizioni di luce, dovresti avere un risultato al 95% identico.
Il tutto cambia quando si usa un esposizione spot, di gran lunga più precisa e che si utilizza quando si fa uso di fonti di luce secondarie (quali flash) e che senz'altro è il metodo di esposizione utilizzato nelle fotografie di posa. Qui l'utilizzo di un esposimetro manuale è consigliato. Utilizzando un esposimetro esterno infatti abbiamo possibilità di misurare la luce in modo molto preciso in determinate zone del nostro soggetto, controllando così gli stop che differenziano le luci dalle ombre, ed avendo in questo modo un esposizione che dica nell'immagine finale, quello che noi abbiamo in mente.

In poche parole la risposta alla tua domanda è... sì, un'esposizione sommaria e di livello accettabile la puoi avere impostando le due macchine fotografiche con parametri identici (ti consiglio comunque di realizzare degli scatti di prova inserendo la stessa pellicola in entrambi i corpi ed utilizzando possibilmente la stessa ottica). Se i due corpi hanno una meccanica precisa, dovresti avere risultati buoni. Se invece l'intenzione è quella di realizzare foto di studio (quali still life o foto di posa particolari) l'esposimetro esterno è consigliato a prescindere dal corpo macchina poichè ti permette di fare l'esposizione "zonale" avvicinandoti al soggetto.
Comunque sia, un buon esposimetro esterno, anche se si trova spesso del buon usato (data ormai l'affermato ingresso del digitale anche in questo campo della fotografia), rappresenta una spesa aggiuntiva e non molto bassa. Il consiglio è quello di utilizzare i due corpi in tandem e piano piano, imparerai anche a lavorare facendo "a meno" dell'esposimetro.

Answer 2

Assolutamente si.
Se vuoi maggiori info sulle tecniche di esposizione puoi trovarle qui:
http://www.net-art.it/photomonitor/html/teoria_tecnica/esposizione/index-i.shtml

Answer 3

Certo che puoi e il link cheti è stato segnalato è molto valido per trovare tutte le informazioni che ti servono

Ciao

Answer 4

Si che puoi ma tieni conto della focale per che ti può cambiare il contrasto!
Il esposimetro incorporato ha il vantaggio di darti la giusta misurazione in tempo reale e molto utilizzabile per le foto in movimento solo che ti misura tutto il campo e ti da una media.
Per le foto statiche e meglio l'esposimetro esterno per che fai la misurazione sull soggetto ed ignori le medie esterne.