Vedi,il lavoratore od il fannullone li trovi anche in altri posti,e questi ultimi sono quasi sempre + tutelati dai sindacati(esempio le "brave persone" addette ai bagagli aereoportuali)ma come già da altri detto qui,non vi è un vero RESPONSABILE del personale,probabilmente perchè è anche suo interesse far andare le cose in questa maniera e nemmeno LUI può essere toccato e se mai succede(solo per fatti gravi tipo il furto) viene al massimo spostato di ruolo e solitamente in uno di livello superiore....acci loro....Per una giusta causa si,certamente,ci mancherebbe altro,ma vedi,quello che mi lascia perplesso è il fatto che proprio loro scioperino quando nella finanziaria vi sono ben 3.5 milioni di euro per il rinnovo del loro contratto...la cosa mi incuriosisce sai...Ciao Mr.F.
2006-11-03 05:41:22
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answer #1
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answered by Mr.Forrester 4
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L'unica cosa giusta era licenziarne 100 all'anno a partire sempre da quelli che producevano di meno.
2006-11-03 12:00:23
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answer #2
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answered by Mortimer 6
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il diritto dio sciopero esiste. quindi lo possono fare. ora, se vogliamo parlare seriamente, possiamo anche dire tra noi che è vergognoso che lo facciano. Per cosa scioperano? hanno lo stipendio garantito, se stanno a casa riscuotono lo stesso, un certificato medico li mette al sicuro da ogni bega, e moi si paga. Oltretutto, il pubblico impiego fornisce i servizi che sappiamo. So anche che c'è chi lavora bene, ma quanti sono quelli che scroccano lo stipendio? considera poi che hanno il rinnovo del contratto automatico, e sebbene passi qualche tempo dalla data di scadenza, tutti vengono rinnovati in automatico. nessuno viene messo in discussione, purtroppo
2006-11-03 09:20:03
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answer #3
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answered by toscanaccio 3
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veramente io non ho mai visto un ufficio pubblico in cui ci siano più di due persone per volta che lavorano.... in posta poi non ne parliamo..... una in cassa e dieci che guardano....
2006-11-03 09:01:22
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answer #4
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answered by edikante 5
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Può anche essere giusto che gli statali scioperino, però c'è da dire che sono una categoria privilegiata per via della certezza e sicurezza dello stipendio. E' altrettanto vero che su tot sportelli al pubblico solo il 30/40% è operativo....per forza il pubblico si esaspera e lancia(giustamente!) qualche maledizione contro di loro.
2006-11-03 12:55:21
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answer #5
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answered by Anonymous
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Diciamo che tra gli statali ci sono dei nullafacenti come da tutte le altre parti.Diciamo che gli statali hanno tanti privilegi(rinnovo del contratto,posto di lavoro sicuro,etc).Diciamo pure che sono l'unica categoria che non può evadere(trattenute dirette sullo stipendio).Diciamo che spesso sono sottopagati e sottonumero perchè lo stato ha bloccato le assunzioni quindi sono di meno più vecchi ,con le conseguenze che non possono fare tutto quello che vorremmo e soprattutto non sono al passo con le nuove tecnologie(con i ritardi che ne conseguono).Detto tutto ciò senza fare il paladino di nessuno credo sia un loro diritto sacrosanto protestare non fosse altro che magari per quella minoranza che al loro interno è malpagata e si fa un m.azzo così!Del resto da quando ho visto scendere in corteo anche gente col Jaguar,tutto ciò non mi sorprende più di tanto.
2006-11-03 09:31:26
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answer #6
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answered by Anonymous
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hai ragione è vero-ciò nonostante sciperando fanno valere i loro diritti -sta a chi di dovere punire a queste mancanze- e chi ???????????'''è questo il probblema-ciao
2006-11-05 07:34:33
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answer #7
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answered by verdiana_00 2
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I funzionari pubblici sono lavoratori come tutti gli altri. Ci sono quelli bravi e quelli meno bravi. Ma hai mai visto quanto guadagna un funzionario ?
2006-11-04 15:13:49
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answer #8
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answered by Anonymous
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In realtà il vero problema nella PA , non è la presenza dei sindacati, ma l'assenza di un vero datore di lavoro che si contrapponga.
Giuseppe di Vittorio (uno dei fondatori della CGIL, allora sindacato unitario da cui sarebbero poi nati CGIL, CISL, UIL) sosteneva che i dipendenti pubblici non avevano diritto a tutele sindacali: infatti, mentre nel privato gli interessi egoistici dei lavoratori avevano di fronte interessi altrettanto egoistici del datore, nel pubblico avevano di fronte l'interesse della collettività.
D'accordo, ma fino ad un certo punto, fino al punto cioè in cui le garanzie e le tutele del dipendente pubblico vanno a favore anche del cittadino. Pensate alla velata minaccia di un trasferimento se non si fa ottenere il posto al figlio dell'amico in un concorso pubblico, o l'appalto , l'omissione o la chiusura della verifica per l'azienda dell'amico. Non è fantascienza, sono cose capitate in passato, quando le tutele sindacali in alcuni settori del PI non esistevano.
2006-11-03 12:47:40
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answer #9
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answered by ? 7
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Sì,è un loro diritto!Non dimenticate mai che vi sono statali che si spaccano le spalle per fare un buon lavoro e statali che se ne sbattono di tutto pur di non lavorare!Ad esempio nella scuola:vi sono professori che si sacrificano perchè altri si assentano e vanno a fare viaggi ai Caraibi!
2006-11-03 09:01:00
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answer #10
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answered by alhenus 2
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