L'Amico non ha bisogno di spiegazioni. L'Amico sa capire, sa aspettare, sa leggere il silenzio come il più esauriente degli scritti. Tocca a noi riconoscere l'Amico da un amico qualunque. Baci.
2006-11-02 20:31:49
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answer #1
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answered by Char Aznable 6
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I veri Amici con la A maiuscola , avvertono i tuoi stati d' animo prima ancora che tu apri la bocca per poter dire qualcosa , questo è fantastico, ma solo i veri Amici sono in grado di poterti dare cio "UNA PARTE DI LORO" io ne ho uno che è cosi Claudio gli voglio bene come un fratello , GRAZIE CLA'!
2006-11-03 04:31:45
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answer #2
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answered by ? 6
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penso che sia come nella frase solamente in pochi casi in cui c'e' una forte intesa, e mi riferisco a persone che incontri nella vita reale. se poi parliamo di amici virtuali, che nn hai magari neanche visto dal vivo, e con cui hai dei colloqui sporadici, allora il discorso cambia completamente, perche' credo che le cose siano da dichiarare, visto che certe frasi o silenzi possono essere mal interpretati.
2006-11-03 04:24:19
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answer #3
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answered by Anonymous
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gli amici veri sono cosi' rari--io penso che bisogna fare una ricerca molto accurata----CIAO
2006-11-03 06:13:27
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answer #4
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answered by alessandro 4
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penso che a grandi linee la cosa funzioni esattamente in questa maniera. gli amici veri ti ascoltano sempre e cercano di capirti ed aiutarti ma non necessariamente debbono esentarsi da critiche o accuse. un "non amico" su queste cose non si soffermerà neppure e continuerà a valutarti superficialmente oltre che screditarti qualsiasi cosa tu faccia.
2006-11-03 05:43:58
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answer #5
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answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
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Ciao.....io l'amicizia nn l'ho incontrata molte volte..dico l'amicizia pura e profonda....e a volte ho dato spiegazioni ed in seguito ho capito che era meglio nn farlo perche' imiei interlocutori nn hanno voluto capire e mi hanno riversato le spiegazioni contro....a volte nn ho parlato sperando che capissero....ed ho trovato persone offese dai miei atteggiamenti di menefreghismo....quindi secondo me nn c'e' teoria che tenga le situazioni sono e vanno analizzate a se.....la mia teoria infatti e' che tutto e' possibile.....perche' se e' un vero amico nn devi preoccuparti di nn parlare...lui capira'.....se e' un vero amico nn devi preoccuparti di cio' che gli hai confessato....ne fara' tesoro per poterti aiutare e non per raccontarlo in giro....SE E' UN VERO AMICO NN ESISTE TEORIA!!!!!
2006-11-03 04:28:41
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answer #6
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answered by Z&nA 3
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credo che con chi ti conosce ,molte volte le parole nn servono.Puoi capire molto da 1 sguardo......nn riesco facilmente ad esternare i miei sentimenti ,anche,perchè credo che sono i fatti alla fine a fare la differenza.x quanto riguarda i nemici,se sono tali,nn mi pongo il problema
2006-11-03 04:27:41
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answer #7
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answered by Anonymous
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Per me é così....
Il mio miglior amico, che non vive nella mia stessa città, si lagna sempre che mi faccio sentire poco...
Ma per me non conta la quantità, né le parole....
Anche coi miei familiari mi faccio sentire poco.... Ma sanno che io ci sono, sempre, senza tante parole...
Eppure si, a volte pretendono spiegazioni ai silenzi...
E' un peccato, perché tralasciano l'essenza...
2006-11-04 10:21:12
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answer #8
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answered by testina 4
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L'ho pensato anch'io per tanto tempo, poi mi sono accorto che gli amici non capivano, ti accettavano e ti tolleravano, ma non ti capivano ed ho avuto l'impressione che non sapessero più neanche se erano amici oppure no!
Allora ho cambiato atteggiamento, spiego anche se non c'è bisogno, protesto la mia amicizia anche se è ovvia.
E sai che ti dico? Ho notato che funziona meglio, sei più apprezzato e capito ed ho recuperato anche amicizie che si stavano allentando.
Da allora ho capito, che non basta essere amici, è importante anche sentirselo dire.
E tutto sommato non dispiace affatto neanche a me!
2006-11-03 19:27:37
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answer #9
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answered by kerplan 5
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A malincuore credo ank'io ke sia cm dici, a volte neanke quegli amici ke conosci da anni riescono a capirti fino in fondo e ti rimane davvvero quell'amaro in bocca dato dalla sorpresa di constatare ke a volte anke loro nn sn così perfetti cm li immaginavi, quegli eroi disposti a tutto pronti, a tt pur di ridarti il sorriso perduto, la voglia di uscire, qnd sei triste o deluso. A volte mi meraviglio di qnt sia + compresa da persone ke conosco da poco tempo e ke riescono a comprendermi meglio di coloro ke mi sn accanto da anni, dall'infanzia o dall'adolescenza, quegli amici di gioki perduti, di risate innocenti, di avventure fantasiose in spazi ristretti..
Io sn tra le persone ke han bisogno di certezze ma nn di spiegazioni da loro eppure talvolta quelle certezze ke cerco le trovo di + in conoscenze attuali ke nei vekki confidenti..
Credo ke ciò avvenga pe il semplice fatto ke crescendo cambiano anke le nostre prerogative, le nostre ambizioni e i nostri desideri si diversificano da quell'unica ricerca della gioia e dello star bn insieme.
Crescendo, i ragazzi iniziano ad interessarsi alle ragazze e per fare i "galletti" cn loro si staccano dal gruppo, le ragazze si interessano ad altri "galletti" ed ecco ke il gruppo si sfalda, a volte ci si riunisce e si è in così tanti da nn far in tempo nell'arco della serata a kiakierare cn tutti e ci si ripromette di rivedersi prossimamente.. intanto il tempo passa e niente è + cm prima ma è bello poter ricordare insieme ciò ke cmq è stato.
2006-11-03 06:02:34
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answer #10
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answered by A bee on a flower 7
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