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Da me passano solo figli maltrattati, stuprati dal padre, rifiutati dai genitori perchè non sono bravi a scuola, perchè sono gay, o sono trans, o stanno male e non riescono a lavorare, o perchè fanno troppo sesso, o perchè non fanno quello che dicono loro.
Ma essere genitori non è accettare se il figlio per quello che è? Se vostro figlio fosse gay o trans l'amereste ugualmente?

2006-11-02 19:50:52 · 14 risposte · inviata da Anonymous in Relazioni e famiglia Relazioni e Famiglia- Altro

14 risposte

Ti parlo del mio essere genitore: non ho portato la gravidanza con quell'amore viscerale di cui spesso sento parlare ma solo per la consapevolezza che non avrei mai potuto uccidere quel piccolo essere. La protezione verso il mio cucciolo era essenziale. Dopo che è nato ho incominciato a difenderlo dal suo primo nemico, proprio da me. Ho cercato di considerare che non poteva essere una mia copia ne quella degli altri familiari. Fin da piccolo ho incominciato a chiedermi come comportarmi se mi avesse detto di essere gay, di voler sposare un estracomunitario, di aver voluto intraprendere studio diversi ecc. domande strane da porsi davanti ad un figlio di pochi anni, ma che mi hanno dato tanti anni per darmi delle risposte. Non so se sono riuscita nel mio lavoro di arco (madre) che scaglia la freccia (figlio) lontana. Ce l'ho messa tutta. Ricorda che però essere genitori o figli non è facile.

2006-11-08 17:36:25 · answer #1 · answered by raissanovanta 4 · 1 0

Il legame spermatozoo=>figlio è molto più debole del legame parto=>allattamento=>figlio.
Per una madre un figlio è un figlio perchè è uscito dal suo ventre. Per un uomo un figlio è figlio se riesce a passargli un testimone di ideali. Per questo molte volte gli uomini riconoscono come propri figli propri allievi che stimano e hanno tirato su con amore, per questo gli uomini, che anche ammettono l'omosessualità, faticano ad accettare un figlio gay o trans come proprio figlio; non riconoscono come proprio messaggio il modello di vita che osservano.

2006-11-03 10:26:14 · answer #2 · answered by claudioramor 4 · 3 0

Beh...dipende che lavoro fai... Se sei assistente sociale o lavori presso un numero verde di accoglienza è normale che passino solo questi ragazzi (è il tuo target come si dice in mktg).
E un ragazzo non ha problemi a caso, i suoi genitori sono ex figli maltrattati che con i loro figli reiterano comportamenti già sperimentati nell'infanzia, purtroppo. Per rispondere alla tua domanda: intanto l'amore genitoriale non c'è, perchè questi adulti non avendo fatto esperienza d'amore da piccoli all'interno della loro famiglia, è come se non avessero imparato ad amare. Ecco che non sanno trasmettere amore ai loro figli. E' una catena. Ci sono i mezzi per spezzare la catena, ma non spetta a me (che non sono psicologa) individuarli.

2006-11-02 19:57:01 · answer #3 · answered by Vogue 6 · 2 0

se la vita fosse così semplice vivremmo tutti felici e contenti..tu non hai fatto nessuna scoperta cara rasha i genitori,alcuni e a volte,possono dimostrarsi dei grandissimi ******* e la vita va così..devi solo sperare che ti capitino quelli giusti altrimenti metà della tua vita sarà di ***** e l'altra metà segnata dal ricordo di quello che non hai avuto da loro.in ogni modo se capiti male sei fottuto

2006-11-02 20:23:08 · answer #4 · answered by tommy 3 · 2 1

i figli non si mettono al mondo per egoismo, per soddisfare il desiderio di maternità/paternità, è un gesto d'amore, i genitori hanno solo dei doveri verso i figli, bisogna crescere, educare, formare uomini e donne in grado poi di badare a se stessi, persone mature.....mi guardo in giro e vedo tanta superficialità, apparenza, senza etica morale, genitori che danno troppe cose materiali e poco amore, poco tempo.......che adulti saranno? Irresponsabili, immaturi.....i loro discorsi riguardano i telefonini, il sesso (sempre più precoce), i jeans alla moda ect.....vabbè che sono giovani, ma questa spensieratezza si prolunga troppo.....Stò riflettendo se avere un figlio, non mi piace la situazione attuale, comunque lo accetterei senza se e senza ma, lo amarei con tutta me stessa, cercherei di essere una buona mamma......
almeno questa volta siamo d'accordo
ciao
Giusy

2006-11-02 20:01:28 · answer #5 · answered by girellina66 GVG ® 6 · 1 0

Che lavoro fai?

2006-11-08 22:25:49 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

certo che lo amerei ugualmente. il mio amore comincerebbe a vacillare nel momento in cui ho la, consapevolezza che mio figlio non solo non mi ama, ma vuole il mio male sia fisico che psichico

2006-11-08 05:43:20 · answer #7 · answered by nike559 3 · 0 0

Si Rasha, amare un figlio dovrebbe sinificare non ACCETTARE bensì AMARE un figlio per quello che è...e non è altro che un "prolungamento" di noi stessi, di noi genitori.
Purtroppo molte volte NON si vuole vedere, riconoscere, e (qui si) ACCETTARE quel nostro prolungamento, che è appunto NOSTRO: il figlio poveretto sta lì a mostrarcelo. Ma ci fa male. Lo rifiutiam. Rifiutando la visione di NOI stessi, rifiutiamo il figlio. Pensa tu che paradosso!
Mio figlio l'amerei comunque, anche se fsso non dico un gay (che è cosa normalissima) ma addirittura se fosse un assassino. )potrei NON giustificarlo...ma l'amore è ALTRO!)
E mi chiedere dove IO sbaglio.
Ciao e complimenti per le tue risposte e domande
Nonnasilvia

2006-11-07 03:03:34 · answer #8 · answered by silvia*** 5 · 0 0

sfortunatamente o fortnatamente, nonlo so, non ho figli..quindi mi è difficile rispondere...quello che so è che è diventato tutto molto più difficile, da una parte e dall'altra.
poi ci sono anche i genitori che difendono a spada tratta i figli, dando la colpa agli insegnanti...
non so tu, ma i miei, a gisuta ragione, non mi han mai difeso davanti agli insegnanti e sicuramente mi ha fatto bene!!
buon lavoro comunque

2006-11-02 19:55:35 · answer #9 · answered by pippimini 4 · 0 0

Vorrei saperlo anch'io dove è andato a finire ,

2006-11-02 19:54:40 · answer #10 · answered by nicole 2 · 0 0

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