Un anima pura, colui che crede veramente, come possiamo ipotizzare un BUON sacerdote durante l'officiamento della liturgia della consacrazione del vino, ed alza la coppa al cielo, se il cielo, d'amore si apre, in quel momento
ha il Graal tra le mani, perchè Dio, ha “trasformato” quel Vino, in sangue, e quel Sangue è Sangue di Dio, non è più vino, non è più calice, ma è L'energia Divina manifesta.
Certo, affinché questo rituale Cristiano sia efficace, bisogna che il sacerdote, sia veramente concentrato, e si unisca alla benevolenza di Dio, altrimenti,nulla muta, e l'alchimia, non avviene.
Esisterà un sacro Graal? magari si, magari no, in ambe due i casi, l'umanità sarebbe ancora troppo indegna, anche solo di posarci lo sguardo, presi come siamo dai nostri bisogni personali, dalle nostre ambizioni, dai nostri egoismi, il Sacro Graal, se esiste, fà bene ad "occultarsi".
2006-11-03 05:30:52
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answer #1
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answered by Anonymous
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Non esiste storicamente nessuna coppa. Certo sarebbe bello possedere una coppa dove avrebbe bevuto nostro Signore e dove Giuseppe d' Arimatea avrebbe raccolto il Suo sangue. Ma sono solo favole, leggende, miti, senza uno straccio di prova. Che fare allora? Pensate che fra poco è Natale e che potremmo metterci metaforicamente in cammino come i Magi alla ricerca del Re del Creato. Può esistere viaggio e meta migliore?
2006-11-03 04:02:03
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answer #2
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answered by Anonymous
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Non è possibile identificare una fonte univoca che abbia determinato la nascita del mito del Graal.
2006-11-03 00:02:19
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answer #3
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answered by Sunday 7
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Si che esiste: ce l'ho io nella vetrinetta!
2006-11-02 22:37:40
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answer #4
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answered by cicciograna 6
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il sacro graal è un motivo letterario e culturale che compare in molte tradizioni, non solo in quella cristiana. compare sotto forma di vari oggetti, con varia funzione. ma, sempre e comunque, è riconducibile a un medesimo nucleo di significato: la ricerca.
la religione cristiana non ha inventato nulla di nuovo, in questo caso.
2006-11-02 20:53:53
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answer #5
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answered by flamingrose79 1
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Non certo nella comune accezione, cioè non esiste fisicamente, poichè gli "inventori" della leggenda del Graal, a differenza di noi uomini moderni che, come San Tommaso, dobbiamo toccare le cose per crederci, parlavano ad un livello più spirituale e certamente simbolico.
Il San Graal, dove alcuni lo leggono come Sang Real, che sarebbe il sangue reale cioè la discendenza del Cristo, il quale alle Nozze di Cana si sarebbe maritato con la Maddalena (che non era una prostitutam bensì una nobile che seguiva lo stesso credo di Gesù e lo finanziava economicamente, per cui maneggiando soldi -era di famiglia ricca- fu considerata immorale dai padri della Chiesa, da cui la damnatio memoriae e la definizione di prostituta) ed avrebbe avuto un discendente che si sarebbe poi rifugiato prima in Egitto e poi a Marsiglia, con la Maddalena, dove la stessa Maddalena è morta.
Il discendente sarebbe una donna di nome Sara (tutt'ora esiste in un paese vicino Marsiglia la statua di Sara l'Egiziana, venerata come una santa, in un paese che si chiama Sainte Marie sur la mer, se non sbaglio il nome, cioè Le Sante Marie del Mare, perchè insiema a Maria di Magdal, cioè la Maddalena, sarebbero ivi giunte anche Maria di Betania ed una terza Maria che qualcuno riconosce nella madre di Gesù) dalla quale sarebbe nata una linea di sangue reale (appunto il San Graal) che vivrebbe tutt'ora.
Qualcosa di ciò è verosimile, ma da qui a dimostrarlo, non esistendo una anagrafe del tempo, beh ce ne vuole.
Invece, se ne parliamo dal punto di vista simbolico il San Graal non è altro che il contenitore che avrebbe conenuto il sangue di Cristo. Da ciò due considerazioni. Il San Graal potrebbe essere la stessa Maddalena in quanto ha contenuto il sangue di Cristo inteso come la figlia, oppure il San Graal è la Vergine Maria, che ha contenuto il sangue di Cristo inteso come Cristo stesso prima di nascere.
Infatti il simbolo del Graal è una coppa, cioè una V che è anche il simbolo del femminino sacro, simbolo appunto della donna e del sesso femminile (scusami non volevo essere triviale, ma è così).
Quindi la coppa in se non esiste come oggetto materiale (nell'ultima cena avranno anche bevuto, ma all'epoca non si usavano coppe, e poi l'accostamento della coppa con l'ultima cena è un errore), ma come simbolo indica probabilmente la Vergine Maria come contenitore del sangue di Cristo.
Tieni presente che, in realtà la leggenda del Graal ha fondamenti pagani, fu accostata alla figura di Cristo solo per nascondere una fede considerata ll'epoca eretica e quindi passibile di scomunica e conseguente crocifissione dei professanti (come poi accadde per i Catari). Laleggenda in questione nasconde una successione apostolica alternativa, cioè ci direbbe che Gesù non ha nominato suo successore Pietro, per fondare la Chiesa cristiana, bensì una donna, cioè o la madre stessa, oppure Maria Maddalena.
Ora pensa un po' un messaggio del genere cosa avrebbe scatenato tra i padri fondatori della Chiesa che erano dei misogini. Un putiferio. Considera che uno dei padri fondatori della Chiesa, non vorrei sbagliarmi ma forse si chiamava Origene o qualcosa del genre, si taglio il membro per non cadere in tentazione. Figurati se gli avessero detto che doveva essere comandato da una donna!
2006-11-02 20:31:31
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answer #6
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answered by Anonymous
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si dice santo Graal non sacro....hihihihihihihih
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2006-11-02 18:55:52
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answer #7
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answered by Pasquale P 3
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in nessuna scrittura profetica, in nessun vangelo, nemmeno apocrifo, in nessn manoscritto giudaico-romano si è fatto accenno a una coppa o simile quale contenitore del sangue di Cristo; tanto meno ad una discendenza genealogica di Cristo.
Le leggende e quanto può essere stato tramandato dai cavalieri del santo sepolcro o templari (dalle crociate a oggi), sono spesso fantasie o supposizioni che seppur articolate con interessanti supposizioni, non hanno mai avuto riscontro nella realtà e le fantasie dei romanzieri si sono scatenate raccontando spesso fandonie.
il cristiano credente e informato, sà che tutto cio è solo frutto di fantasie; nemmeno la chiesa (vaticano) ha testimonianze, manoscritti, testi sacri ecc sulla veridicità di quanto si mormora sul santo graal e non la sfiora nemmeno lontanamente le invenzioni sulla genealogia di maria maddalena.
è più facile insinuare sospetti, falsità, supposizioni e argomentare teorie, scrivere romanzi falsi sulla vita del Cristo, ascoltare medium, maghi e fattucchiere; convincersi che i tarocchi sappiano del passato e futuro che credere nella rivelazione della parola dei testi sacri e ancor più avere fede quando il mistero avvolge le nostre elucubrazioni.
e sempre stato così perchè l'uomo è assetato di verità e cerca di svelare quanto la mente umana non sà. e così che nasce pure la teoria dell'evoluzione: per chi crede in Dio c'è il racconto della Bibbia e l'evento dei 4 Vangeli, per chi non ha fede e conoscenza della religione cattolica c'è il big-bang.
La storia cristiana è molto più che giornalismo editoriale, come lo sono molti di questi testi secondari extra biblici, ma è piuttosto la testimonianza storica di una comunità e la celebrazione del miracolo e del mistero di Dio. Credere è vedere.
2006-11-02 18:35:58
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answer #8
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answered by Anonymous
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No,non è vero.
Il graal è la coppa che raccolse il sangue di Criso ed è esistita come oggetto in se, poi per tutte le speculazioni e rifacimenti successivi allora forse hai ragiune tu, sono solo inventate...ma è altresì possibile che siano esistiti dei falsi.
Dove sia poi finito l'originale non si sa e per me è ormai perso /distrutto per sempre, anche perchè non hanno certo raccolto il sangue usando un recipiente prezioso,di materiale che potesse durare secoli ma sarà stato probabilmente di legno e quindi deperibile nel giro di poco tempo...
2006-11-02 18:10:22
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answer #9
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answered by invernosilenzioso 4
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Gesù avrà pure bevuto da un calice, ma non credo ke abbia poteri straordinari.
2006-11-03 01:23:19
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answer #10
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answered by Intel 4
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