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Tutti chiedo se Napoli e' pericolosa io ho viaggiato per New york-Islamabad-Miami- Kingstone- Medellin-Rio de janeiro-TIrana-honk-kong-Los Angeles-Bogota'et Napoli e' pericolosa lo stato parallelo delle cose Napoli pericolosa forse l'influenza dei media come malattia da guarire?ma.... non so' forse come il bene il male ha il suo fascino.Sono di Napoli mi vanto e ne sono fiero.Napoli non deve cambiare perche' forse gia tutto e' cambiato......

2006-11-02 08:35:52 · 17 risposte · inviata da canepazo 2 in Politica e governo Esercito

La mia lamentela non sta perche' ricerco quel tipo di citta svizzera che Napoli non e'. Io la amo perche' e' cosi' ma nello stesso momento la detesto perche' non possono morire giovani per eventi fortuiti o emigrare dalle loro terre per mancanza di lavoro.Quel senso anarchico che innegia nel nostro animo e' unico forse dettato da secoli di storia Napoli non morira.......mai

2006-11-03 00:05:00 · update #1

X fabiullo anziche' di dire cose buttate al vento sii fermo e prova a smettere di fumare. La nicotina non fa bene ostruisce il passagio dei neuroni

2006-11-03 00:18:12 · update #2

Caro Brent Napoli negli anni settanta ricevette un tipo di politica assistenzialista fu creato al ridosso della citta ' nella periferia dei quartieroni dove furono messi tutti quelli che nella citta' sovraffollata erano 'stranamente ' poveri.Questo ha creato che i vicoli di Napoli in breve da orizzontali che erano divennero tutti verticali e l'incomunicabilita che forse prima non esisteva adesso c'e'.Quel dialogo che ricercavi forse lo puoi ottenere solo con chi e' come te.Il problema c'e' e non lo si risolve con semplici parole o rispondendo ad answers.

2006-11-08 09:45:19 · update #3

17 risposte

I napoletani, gente intelligente e simpatica, estrosa e geniale,buona e cordiale. Napoli città cosmopolita non diversa dalle altre dove il crocevia umano di razze, costumi e ideologie s'incontrano. Il risultato non può essere che quello di una difficile convivenza, specialmente se si tiene conto delle innumerevoli difficoltà dettate dal lavoro spesso inesistente e alle volte precario.L'unica cosa che mi auguro è che presto i napoletani riescano a mettere a frutto la loro grande genialità al servizio della città e delle istituzioni regolari.

2006-11-08 03:25:03 · answer #1 · answered by angelonagel 2 · 4 0

BASTAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
NON CE LA FACCIO PIù DI SENTIRE PARLARE DELLA MIA CITTà...............................
MA LA GENTE SOLO ORA SE NE è ACCORTA?????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????????

2006-11-02 16:44:30 · answer #2 · answered by Fabiana 2 · 8 0

questa è Napoli, ed è sempre stata cosi ed è a questo che si deve il suo fascino, il vero problema sono i media, che quando non hanno un c.a.z... da scrivere esaltano alcune notizie. io ho più paura a girare nei dintorni della stazione centrale di Milano, che in quella di Napoli.

2006-11-03 06:40:26 · answer #3 · answered by pelatone 2 · 6 0

Vivo a Napoli da quando sono nata, quindi da 21 anni. E' una città pericolosa, ma non so se per fortuna o perchè ci so campare, a me non è mai successo niente! Giro sempre da sola e sono un agnellina indifesa che ha cacciato gli artigli! W NAPOLI!

2006-11-02 17:06:12 · answer #4 · answered by Anonymous · 6 0

ho tutti i parenti a napoli e provincia, sono sempre uscita, di giorno e di notte e non mi è mai accaduto nulla di brutto, la città è bellissima, spero che risolva tutti o almeno una parte di problemi che ha
ciao

2006-11-02 16:40:45 · answer #5 · answered by girellina66 GVG ® 6 · 7 1

Tutte le citta' hanno i piu e' i meno
i cattivi e i buoni

Napoli e stupenda (detta da un barese.. e' il massimo) vorrei tanto visitarla ...

poi per due imbecilli ne paga tutta la citta o le citta'

dobbiamo solo dire grazie al indulto

2006-11-02 21:16:55 · answer #6 · answered by ? 4 · 5 1

Non rispondo a nessuno perchè avete tutti rotto le scatole a parlar male della mia città!!!!!Ma che forse in altre città non ci sono ladri,imbroglioni o assassini?Guardate Roma per esempio:quanta spazzatura c'è allla camera del consiglio e al senato?E pensare che li abbiamo messi noi lì dove sono!!!!!
Napoli è solo un pretesto per coprire un completo fallimento dello stato,un'assenza prolungata negli anni.Cosa dovevano fare quei poveri napoletani abbandonati al destino di essere chiamati fannulloni e nulla facenti?Si sono ingegnati in mille mestieri legali e purtroppo anche illegali,e lo stato,lo stato dov'era a supportare queste persone?Chi si è occupato di costruire fabbriche o di dare lavoro ai disoccupati di questa città?Nessuno.Dico Nessunoooooo!Ed ora cosa vorrebbero fare?Mandare l'esercito? Per fare cosa?Piuttosto date lavoro ai disoccupati,date case popolari,usate i soldi che vi sono stati dati dall'unione Europea per costruire i compattatori e cari politici del c.....non nascondetevi dietro alla camorra,non dite che per colpa della camorra non si può fare questo e quello,ammettete invece che tanti soldi destinati ai Napoletani bisognosi sono andati invece nelle vostre tasche,ad abbellirwe le vostre case e le vostre famiglie,mentre per strada si muore e non solo di camorra,ma si muore per l'indifferenza dello stato e della gente che ci critica!!!!

2006-11-06 16:40:42 · answer #7 · answered by paola a 1 · 4 1

E' vero, Napoli è bellissima. Io abito a Bologna, e da quassù quello che vedo è una città che ha sempre avuto dei problemi di fondo. Insomma, non è dall'oggi al domani che nascono i criminali. E non solo a Napoli,poi. Secondo me il problema è stato st'indulto, fatto senza criteri. Cioè, non è che hanno creato delle organizzazioni che,al momento della riuscita dai carceri,hanno aiutato gente che non ha più nulla al di fuori del crimine,a reintegrarsi. Napoli non è mai stata tranquilla da questo punto di vista, per colpa del fatto che lo stato ha lasciato decadere il mezzogiorno. L'indulto è stato catastrofico in tutt'Italia, ma Napoli si è vista riversare nelle strade tutti quei reclusi che non hanno di meglio da fare che uccidere per permettersi di vivere. Sbaglio?

2006-11-02 17:15:10 · answer #8 · answered by Kernel 2 · 3 0

Sono di Napoli ed amo la mia città. Napoli è una città dai mille contrasti. Sono vere tante critiche: violenza, corruzione, malaffare, "cancrene" sociali, sporcizia. Sono veri tantissimi pregi: incomparabile bellezza, ricchezza di storia, monumenti e di arte, vitalità, tradizioni, buon cibo.
Napoli attraversa oggi una delle sue cicliche "emergenze" che poi emergenze non sono, perché i problemi sono storici e mai scomparsi.
Lo specifico problema della pericolosità io lo affronto da napoletano...vesto dimesso, ho un'auto scassata, non cerco brighe...e funziona...almeno finora....
un'altra cosa che cerco di fare è fare amicizia con chi partecipa dell'altra napoli. Io sono di famiglia medio borghese...ma a Napoli (forse città unica in Italia) esiste un'altra città che non rientra in nessuno dei cliche moderni (varie forme di borghesia, qualche residuo di aristocrazia): a Napoli esiste quello che Marx avrebbe chiamato il sottoproletariato...solo che questo ceto al giorno d'oggi (può essere ricco o povero) si distingue solo per appartenere ad una cultura diversa, con poche chanche di dialogo col resto della città.
Ecco, per farla breve, io credo che il dialogo tra le culture di un'unica metropoli sia uno dei modi per creare un nuovo patto di cittadinanza e più sicurezza.

Aggiungo che non bisogna tirare la croce addosso a questa Napoli "lazzarona", molte delle colpe sono della classe sociale cui appartengo, altre di derivazione borbonica, altre dovute all'assenza dello stato dopo l'Unità. Il dialogo è anzi essenziale, perché non è criminalizzando 350.000 abitanti su 1.000.000 che si possono risolvere i problemi.

Aggiungo ancora che è vero: a napoli non c'è senso civico, senso del bene comune. Questo è un male, ma non è frutto di un'antropologica anarchia dei napoletani. Qui per secoli i termini diritto e dovere non hanno significato nulla. Esisteva soltanto il privilegio dei pochi (o dei furbi), e l'assoggettamento dei tanti. Il napoletano quando infrange la legge (dalle cose minime, in su) lo fa per essere "furbo" per evitare un danno sempre temuto dall'autorità....questa "furbizia" (appresa in secoli di dominazioni)inutile dirlo ci si ritorce contro...contro l'idea di progresso...di civismo....

per dirla in uno slogan dobbiamo un po'tutti diventare "cittadini" nei termini della rivoluzione francese, e rifiutare sia i privilegi furbi, che la posizione di sudditi...

non è facile, ma...

2006-11-08 17:26:35 · answer #9 · answered by brent 3 · 2 0

Il contesto naturale sul quale sorge la città è stupendo ma, secondo me, è una città troppo " soffocata " da uno sviluppo troppo caotico che non è più facile gestire, non invidio le autorità del posto, i problemi per Napoli sono gli stessi da secoli e sono irrisolti!

2006-11-04 14:48:57 · answer #10 · answered by borderit 5 · 2 0

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