Spesso mio padre mi raccontava di mio nonno, maestro in un paesino di provincia. Mi parlava con orgoglio di quanto fosse apprezzato per il suo lavoro e della considerazione di cui godeva presso tutto il paese: "Se c'era qualche problema da risolvere, si chiedeva consiglio al parroco o al maestro, che per tutti erano un punto di riferimento, essendo le persone più colte!".
Che considerazione avete verso coloro che "trasmettono la cultura"?
2006-11-01
22:35:32
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15 risposte
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inviata da
Anonymous
in
Scuola ed educazione
➔ Insegnamento
Sarebbero gradite anche delle motivazioni alle vostre risposte. Grazie ;-)
2006-11-01
22:47:17 ·
update #1
x belzebu: veramente la domanda non riguardava l'evoluzione della figura del parroco nel tempo...
comunque i pollici verso non vengono da me!
2006-11-02
00:19:30 ·
update #2
Mia nonna era maestra!!! Stessa situazione! Mio papà è insegnante alle superiori. Ormai le cose sono cambiate però, una volta erano persone considerate colte e rispettate, adesso sono sbeffeggiati perchè prendono uno stipendio da fame e sono in molti che non fanno il loro lavoro. Luoghi comuni ma un po' di verità c'è, quanti insegnanti senza voglia di educare ha visto mio papà!!! Alcuni pensano solo a ripetere la lezione senza invogliare gli studenti, per fare le loro ore e poi scappare a casa o al bar. C'è una professoressa che arriva "puntulmente" in ritardo il giovedì perchè prima di fare lezione va al mercato vicino alla scuola... Chi si prende sulle spalle attività extra poi invece viene deriso dai colleghi perchè perde tempo, mio papà si occupa del giornalino e del patentino per i motorini e non ha nessun riconoscimento per quello che fa, se non quello degli studenti che partecipano. E' già molto ma a volte non basta.
Ormai poi i professori non sono più persone colte, mi ricordo i miei prof delle superiori, sapevano solo quello che insegnavano e non riuscivano a uscire un centimetro dalle pappardelle che ripetevano da anni non si tengono aggiornati e non si interessano di tematiche che possono interessare i giovani... Perchè questo? Perchè tanto il posto lo hanno e che svolgano bene o male il loro lavoro lo stipendio lo prendono lo stesso. Bisognerebbe rivalutare la professione anche economicamente perchè è un lavoro faticoso e mal pagato, con una rivalutazione in base al merito molti si impegnarebbero di più!!! Chiedi che considerazione abbiamo verso chi trasmette la cultura... sinceramente la prima risposta è "ma quale cultura"??? Poi penso alla mia prof d'italiano di 5a... la Claudia... un tesoro!!! Giovane, simpatica, si faceva chiamare per nome perchè se no si sentiva vecchia, forse non aveva abbastanza polso con la classe ma io studiavo per farle contenta e ho preso per tutto l'anno il massimo dei voti o quasi. Mai successo prima!!! All'esame di maturità ho fatto un figurone sia all'orale che allo scritto. Il tema che ho scelto era uno di letteratura e il presidente di commissione si è stupito della scelta perchè c'era un titolo sulle biotecnologie (io poi mi sono iscritta a biotecnologie sanitarie :-) ) e mi ha chiesto il perchè della scelta. Semplice: era la mia ultima possibilità di esprimermi sulla letteratura, sulle scienze lo avrei fatto per tutta la vita!!! Insomma, qualcuno da salvare ancora c'è
2006-11-01 23:46:06
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answer #1
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answered by Crystal 4
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Io studio alla facoltà di "lettere e filosofia"...corso di laurea "lettere classiche" e il mio sogno è proprio quello di diventare un'insegnante...
Ma con grande umiltà mi rendo conto che la mia cultura è ancora molto "bassa" e per quanto mi sforzi di imparare più cose possibili (e non intendo solo studi umanistici), capisco che sarebbe davvero impossibile sapere tutto di tutto!!!
Secondo me la gente colta va ammirata e imitata... oggi come oggi ci sentiamo tutti DANTE ALIGHIERI e poi non sappiamo tenere in piedi un discorso decente...
Ecco,credo che la migliore base per un'ottima cultura, sia quella di essere umili e di ricercare sempre il massimo per noi e per gli altri,senza scadere nella vanità!
2006-11-01 23:15:03
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answer #2
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answered by ♡Cenerentola Innamorata♡ 6
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apprezzo molto la cultura, e faccio di tutto x accaparrarmene il più possibile...studio, leggo, mi informo, faccio ricerke....
considero molto le xsone colte, mi piace starci a parlare x ore x esprimere le mie opinioni (anke xké sn le unike ke le capiscono) e x aumentare il mio bagaglio culturale....
purtroppo però ci sono sempre meno persone colte in tv, alla radio, sui giornali....e questo xké nella vita sfondi solo se hai qualcuno ke ti aiuta dandoti un calcio in ***** e facendoti arrivare in alto.....la cultura non l'apprezza più nessuno!
by una che si lamenta
bacioni
2006-11-01 22:47:49
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answer #3
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answered by crazyraw1 3
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Purtroppo certa gente non esiste più,e poi credo che anche la cultura,è stata monopolizzata dai partiti politici.
2006-11-01 22:39:21
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answer #4
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answered by gualberto06 4
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oramai siamo arrivati alla vergognosa situazione che se un bambino si sbuccia il ginocchio a scuola mentre gioca, i genitori denunciano il maestro... Il maestro è solo un burattino nelle mani dei genitori... (parola di maestra.....ma io me ne frego e vado dritta per la mia strada!!)
2006-11-04 10:37:47
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answer #5
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answered by bluette76 3
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Quanto dici è vero, certe figure che nei paesi erano importanti tempo fa, oggi non lo sono più così tanto, ma certo non si può dire che non contino più niente. Io vivo in un paese di circa 5000 abitanti, quindi non piccolissimo, eppure certe figure sono ancora abbastanza rispettate e considerate.Ma cambia molto da paese a paese.
Comunque secondo me le cause principali sono 2:
La prima è che il livello medio di istruzione si è parecchio alzato, quindi il maestro delle elementari non è più fra i più colti del paese(e direi anche grazie al cielo).
La seconda è una perdità di importanza delle autorità in generale nella società, un po' perchè la società è meno "gerarchica" di una volta, un po' per maleducazione, e, specialmente per quanto riguarda i più giovani, per un certo senso di sfida verso le autorità e le altre generazioni.
2006-11-02 13:06:08
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answer #6
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answered by sparviero 6
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sono un insegnante e sono felice di appartenere a questa categoria
2006-11-02 01:19:49
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answer #7
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answered by missmorgana 4
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credo che larga parte dei giovani odierni abbiano poca considerazione degli anziani e poche volte si soffermano ad ascoltare quanto invece avrebbero da insegnarci, o solamente si prestino ad ascoltare stralci di un passato che già non esiste. di cultura in giro ne vedo sempre meno...nelle famiglie come nelle scuole e gli unici mezzi che diffondono cultura oggi sono la tv ed internet ma senza una cultura nostra di base difficilmente potremo aumentare il nostro livello culturale e ci soffermeremo più che altro su ingenti quantità di notizie banali, manipolate ed interpretate in modo erroneo.
2006-11-01 23:39:36
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answer #8
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answered by ₪djanma₪ [a man in the maze] 7
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Gli insegnanti hanno una grossa responsabilita: formare le generazioni future. Purtroppo non sempre sono all'altezza del loro compito.... I miei maestri erano terribili: alzavano le mani contro noi bambini, e uno è arrivato a dirmi che la parola "totano" non esiste, un'altra mi ha detto che " io sono stato" era voce del verbo "stare" (.....). Per fortuna mia madre, e adesso mia sorella, sono state insegnanti migliori...
2006-11-01 22:49:07
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answer #9
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answered by struffolo 4
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io li ho sempre ammirati,fin da quando ero piccola
mi piace conoscere e scoprire e talvolta è difficile trovare una persona veramente da stimare
mi ricordo che alle superiori avevo fatto un tema su piero angela (il titolo era "chi vorresti intervistare e perchè " ) mi è fruttato un bel 8 e la prof si è complimentata (in una classe di sole femmine tutte avevano risposto brad pitt e co. )
2006-11-01 22:46:32
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answer #10
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answered by sibilla_sibi 4
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