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Ho 30 anni, oramai aspiro al minimo del dispendio energetico e la mia soglia di tolleranza si sta esaurendo. Quale tecnica devo usare al momento del colloquio per scegliere il coinquilino meno presente/rumoroso/casinista?

2006-11-01 20:22:50 · 91 risposte · inviata da Anna 6 in Casa e giardino Casa e giardino - Altro

91 risposte

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2006-11-02 00:38:23 · answer #1 · answered by edikante 5 · 2 2

Secondo me dovresti cercare un inquilino:
- tuo coetaneo
- non alla prima esperienza di "affitto condiviso"
- che ti ispiri fiducia al primo sguardo: spesso l'apparenza inganna, ma molte volte si capisce un po' a pelle se la persona fa al caso nostro
- che ti dia garanzie per il pagamento dell'affitto
- disponibile a fissare regole ben precise (sulla spesa, sulla cucina, sulle pulizie)

Buona fortuna!

2006-11-01 20:34:30 · answer #2 · answered by ele 4 · 14 1

Il coinquilino giusto è quello che lavora, quindi che esce di casa alle 8 e rientra alle 19 passate. Difficilmente avrà le energie per fare casino...in casa.
In sostanza, sceglilo in base alle affinità "di vita". Voglio dire: se hai 30 anni, sarai anche stanco di studenti che fanno la bella vita degli universitari.
Cerca di andare a pelle: se d'istinto nn ti fidi lascia perdere.
Io poi lascerei perdere anche chi ha l'aria del saputo, del presuntuoso, del prepotente, insomma di chi vuol stabilire troppo le regole.
In sostanza, è come un colloquio di lavoro: ci deve essere una buona alchimia a pelle.
Auguri e facci sapere

2006-11-01 20:45:17 · answer #3 · answered by Vogue 6 · 8 1

1) riservato
2)collaborativo
3)coetaneo o poco più
4) con uno stipendio fisso
5)disponibile al dialogo

2006-11-01 20:55:15 · answer #4 · answered by missmorgana 4 · 5 0

Intanto coraggio, so cosa vuol dire ho vissuto con tanta gente solo due volte ho trovato persone educate che collaboravano in casa...
Scegli un lavoratore che stia fuori tutto il giorno, oppure studenti di ingegneria o medicina (hanno troppo da studiare per far casino...).
Stai attenta che chi scegli non sia alla prima esperienza di vita da solo (quelli che vengono direttamente da casa della mamma, spesso devono imparare anche a passare la scopa o lavare i piatti).
Non è detto che siano più collaborative le donne, ho vissuto con donne solo 2 volte, forse sono stata particolarmente sfortunata, ma erano principessine che si schifavano a pulire il bagno e strillavano per un capello nella doccia...
Se scegli un uomo è meglio che sia stabilmente fidanzato, farà meno inviti e feste, al massimo porterà la ragazza, ma ci si augura che staranno in camera loro (se ha intenzione di invitarla spesso, fattela presentare prima).
Chiedi di uno che abbia hobby o passioni da fare fuori casa (moto, viaggi...), in modo che quando è libero dal lavoro non stia tra i piedi tutto il giorno.

2006-11-01 20:46:30 · answer #5 · answered by est suffisant 4 · 5 0

Se lavora a tempo pieno, possibilmente in un altro quartiere, starà via molto.
Se si veste mi maniera decente (non elegante ma normale) e non puzza sono dei buoni segni.

2006-11-01 20:40:40 · answer #6 · answered by Anonymous · 6 1

Di solito ai colloqui sono tutti cordiali e onesti , il problema giunge dopo.
Ti puoi sempre riservare del diritto di sbatterlo fuori!

2006-11-01 20:34:43 · answer #7 · answered by ? 6 · 5 0

Io di anni ne ho qualcuno in più. Sono andato via da casa a 23 anni. 12 li ho vissuti con mogli o conviventi. Il resto (meno 6 mesi) da solo. Per 6 mesi ho avuto un coinquilino, un caro amico, con cui condividevo molti interessi e con il quale andavo molto d'accordo. Ebbene dopo 6 mesi ci siamo separati e da allora a mala pena ci salutiamo. Adesso che mi ci fai pensare devo ammettere che la mia indole probabilmente è affine in modo inquietante a quella di "dinamite bla". Rimane il fatto che le 5 regole non te le so elencare ma ti posso ricordare di quanto sia impagabile, non considerando ovviamente le convivenze "di affetto e amore", la "beata solitudo".

2006-11-01 20:34:40 · answer #8 · answered by scamanangous 3 · 6 1

Intanto vorrei dirti che sono addolorato del fatto che alla tua ancora giovane età ti senta al limite della soglia di tolleranza ....Sei una vecchietta bisbetica ed inacidita? Spero propio di no .....
Comunque ... vediamo ...
Primo: colto
Secondo: pacato ed amante dell'arte
Terzo: amante della buona lettura
Quarto: amante del cinema ma non della TV
Quinto: riflessivo e poco innamorato delle proprie parole ....

Beh ... ci dovresti essere ...
Con il primo requisito ti metti al sicuro dall'ignoranza ... il che é fondamentale .. sempre ...!
Con il secondo ti garantisci un individuo che vede nell'arte un fine di interesse contempletivo ... Di solito questi elementi evitano i contrasti forti ....
Terzo .. Un buon lettore svolge in silenzio la sua attività preferita ...ma al momento opportuno può essere simpatico discutere con lui una critica o un punto di vista ....
Quarto ... se ama il cinema sarà spesso fuori ... non amando la TV eviterai eventuali rumori forti o in ore che non ti aggradano ...
Il quinto punto serve a garantirti una persona che ami chiacchierare con oculata moderazione ....

Senti .. io credo di averti inquadrato un tipo assolutamente mite ....ma non lo sarà un po' troppo ...? Potresti anche dover pensare alle esequie ..... prossime ......

Ciao
prsc

2006-11-02 00:48:01 · answer #9 · answered by Anonymous · 7 3

Hai fatto le tue esperienze.. Ne farai altre meno dolorose!
Non ci sono tecniche secondo me. Devi avere anche tu fortuna.
Io sono bravissima come conquillina nella mia nuova casetta!
E sono fortunata con la mia compagna di stanza! :)

2006-11-01 20:34:05 · answer #10 · answered by ღ©iocol@tăღ 5 · 4 0

E difficile da un colloquio capire certe cose,forse potresti affittare all'inizio per un mese allora potrai capire di piu se non ti garba mandarlo via.

2006-11-01 20:26:53 · answer #11 · answered by Anonymous · 5 1

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