io l'esercito ce lo manderei,sono di roma ma adoro napoli e non posso più sentire che si stà distruggendo così,servono le maniere forti,maniere che uno come prodi e quelli della sinistra non potranno mai attuare,serve l'esercito con azioni di forza, va distrutta tutta la delinquenza che c'è a napoli!
2006-11-08 23:19:49
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answer #1
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answered by stellina 3
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l'occupazione militare di un territorio è spesso la causa di un profondo disagio sociale che si riperquote nel tempo con conseguenze nefaste sulla vita aggregata di una collettività; la più grande esperienza in questo senso si ha con la dittatura che coincide infatti con il massimo grado di cancellazione dello stato di diritto.. quanto sia profondo il danno creato da anni di assolutismo per la storia dei popoli lo si evince dalla storia stessa.. occupare militarmente un territorio equivale a violentare gli usi di una popolazione non solo in un tempo ristretto a quello dell'occupazione stessa ma per un periodo assai piu lungo..
In tutto questo è legittimo domandarsi quanto la questione meridionale, e non me ne si voglia se la chiamo così visto che è così che si definisce, sia risolvibile con la violenta e liberticida occupazione dei territori; quanto sia necessario sconvolgere la secolare cultura del sud, che molti ignoranti considerano solo come malcostume più che come consolidata storia italiana, per poter finalmente dire: 'ecco! il suditalia è rinato!'.
Io credo che uno Stato Assente non possa colmare anni e anni di assenze trasformandosi in uno Stato Assoluto.. credo che se si desidera davvero ridare dignità al meridione e ai meridionali soprattutto, si dovrebbe costruire o meglio ricostruire la coscienza culturale e storica del Suditalia (nelle nuove generazioni ma non solo) attraverso l'insegnamento della morale e dell'etica.. ma non di quelle filosofiche trattate da Platone piuttosto che Kant, bensì di quelle popolari sincere e profondamente sagge dei maestri di scuola alla 'io speriamo che me la cavo'.. sarà semplicistico ma io la penso così, insegnare il vivere civile e l'onestà sociale e intellettuale per me risolverebbe i problemi del Sud, e non credo proprio che sia una cosa semplice, soprattutto per tutti coloro che ad oggi per lo Stato Assente hanno sofferto di più .
2006-11-01 10:45:51
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answer #2
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answered by claudia b 3
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L'esercito è un retaggio del medioevo.
2006-11-01 10:06:56
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answer #3
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answered by Anonymous
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x Silvio B: adesso si capisce perchè tu vai a sparare ai conigli perchè gli animali innocui non ti possono contrastare.
Le nostre truppe sono molto preparate a qualsiasi situazione infatti sono state mandate in Iraq, in Afganistan e non vedo perchè dei sparapolli come te si debbano permettere di insutare persino ragazzi che sacrificano la loro vita per difendere la povera gente.
Abbasso la caccia!
2006-11-03 02:07:28
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answer #4
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answered by laura f 5
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L'intervento dell'esercito può concentrare la polizia all'arresto di boss e criminalità. Solo dopo una "bonifica" si può parlare di lavoro e altri interventi importanti di manutenzione e sviluppo di una città bellissima. Ciao
2006-11-02 23:40:40
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answer #5
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answered by BluAzzurro 3
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servirebbero certamente i militari per effettuare molti posti di blocco in più , basterebbe un solo agente di polizia o carabiniere o guardia di finanza per ogni pattuglia composta da 4 militari perche non si fà ? non ci sono militari sufficienti sono tutti inpegnati in inutili missioni all estero ! forse la camorra ha aquisito le protezioni politiche che aveva a suo tempo la mafia ?
2006-11-01 17:50:04
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answer #6
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answered by claudioneg 5
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l'occupazione militare è inutile, cura solo momentaneamente la malattia!
Il cancro va estirpato alla radice!
In iraq i militari non sono serviti a normalizzare la situazione!
Lasciamoli scannare!
Secessione, Nord libero e ricco, Sud fuori dell'europa !
Quando si saranno scannati tra di loro e avranno lavorato senza togliere risorse a noi, i sopravvissuti potranno riunirsi al Nord come fanno i paesi poveri dell'est che cercano di entrare nella CEE.
2006-11-01 12:50:19
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answer #7
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answered by io os di sapere 5
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Penso che Prodi abbia ragione. La presenza dell'esercito potrebbe dare una mano, con un effetto, credo, più psicologico che di vera deterrenza per fenomeni di criminalità diffusa e radicata, per un breve periodo d'emergenza; ma la funzione dell'esercito e i compiti che può svolgere sono altri, il controllo del territorio spetta alle forze di polizia, e mi pare che si stia parlando di un migliaio di nuovi effettivi da inviare oltre a quelli già in loco: Poi c'è un problema da affontare a monte, di interventi sul tessuto economico e sociale, e sull'educazione al rispetto della legalità. come valore primario.
2006-11-01 10:10:58
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answer #8
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answered by Proteo 7
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Mi permetto di cominciare a rispondere ponendo a mia volta alcune domanda, visto che da giorni ormai continuo a leggere che tutti sono contrari all'impiego dell'Esercito nella città di Napoli.
Si preferisce forse continuare a fare in modo che la gente muoia per strada solo perche in quel momento passava di li?? Si preferisce che le forze dell'ordine non riescano piu a gestire il problema visto che sono palesemente in carenza organica?
Molta gente da come leggo confonde i compiti e l'impiego che il nostro glorioso esercito a nei suoi anni di storia e come utilizzo.
Forse pochi ricordano che nella formula del giuramento si giura di servire lo stato a protezione e salvaguardia delle libere istituzioni. Oppure preferiamo non ricordare il lungo e massiccio impiegno e impiego dell'esercito nella regione Sicilia, con l'operazione Vespri Siciliani, per la lotta alla mafia.
O l'operazione Partenope effettuata proprio a Napoli sul finire degli anni '90
Cito si seguito i risultati dell''operazione Riace e Partenope in modo che forse qualcuno cominci a capire cosa significa impiegare l'esercito a Napoli.
Dal sito uffuciale dell'esercito consultabile all indirizzo www.esercito.dfesa.it, alle sezione dedicata attività in specifico operazioni in territorio nazionale
"(Calabria, 2 febbraio 1994 - 15 dicembre 1995 Napoli, 18 febbraio 1994 - 15 dicembre 1995, ripresa il 14 luglio 1997 fino al 30 giugno 1998
Dal 26 gennaio 1994 hanno inoltre preso avvio le operazioni "Riace" e "Partenope", quest'ultima ripresa il 14 luglio 1997.
Missioni decise sull'onda dei lusinghieri risultati conseguiti da "Vespri Siciliani", che hanno convinto i responsabili politici a ripetere l'esperienza in altre regioni a rischio del Mezzogiorno, con compiti del tutto analoghi e volti al controllo del territorio ed al recupero di personale delle Forze di Polizia da attività non strettamente di natura investigativa e giudiziaria.
Così è nata l'operazione "Riace" in Calabria, nella quale sono impiegati contemporaneamente 1.350 uomini, inquadrati in due reggimenti a loro volta articolati in 5 settori di gruppo tattico per lo sviluppo delle attività di controllo e la contemporanea "Partenope", che, nel periodo di attivazione, era svolta da un reggimento di 500 uomini.
Nel complesso, hanno sinora preso parte alle missioni oltre 16.000 uomini provenienti da tutte le Regioni Militari d'Italia, alternantisi nel presidio di una trentina di obiettivi a rischio affidati alle responsabilità della Forza Armata e nelle attività dinamiche.
Nel corso della sola operazione "Riace", sono finora state svolte attività mobili, quindi in aggiunta al presidio fisico dei punti sensibili, complessivamente riassumibili in:
2.147 posti di blocco e controlli stradali/auto;
332 pattugliamenti;
57.935 controlli di automezzi;
75.461 identificazioni di persona;
2.408 controlli di edifici;
4.237 perquisizioni individuali;
197 rastrellamenti extraurbani;
178 cinturazioni;
3 appostamenti per controllo personale sospetto."
Per cui vi dico ben venga limpiego della forza armata quando apporta questo aiuto alle forze dell'ordine e permette alla popolazione civile di poter di nuovo vivere in tranquillità e serenità nella propria città.
E sopratutto a chi dice che si avrebbe un occupazione militare della città di Napoli dico provate prima a capire il perchè si e proposto l'impiego dell'esercito
2006-11-05 01:15:29
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answer #9
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answered by mistero76 7
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Se sei cosciente che il mondo attuale va alla deriva…
•Se condividi l’idea che la ricchezza dovrebbe essere meglio ripartita ed il
potere più democratico, non soltanto tra Nord e Sud, ma anche tra
concittadini
del nostro stesso paese…
•Se attorno a te sei stufo di vedere ingiustizie e prevaricazioni sempre a
danno dei più deboli e degli ultimi…
•Se ammetti che per fare questo, lo Stato debba avere un ruolo chiave da
ricoprire, ma un ruolo in gran parte diverso da quello attuale…
•Se consideri che la maggior parte dei politici di qualsiasi schieramento
sono disonesti ed incompetenti…
•Se pensi che tuttavia è soltanto attraverso la politica che le cose possano
veramente cambiare…
•Se malgrado il tuo scetticismo benché legittimo, accetti di dedicare un pò
del tuo tempo e soprattutto le tue qualità per offrire una chance storica al
nostro paese…
•Allora sei la persona che cerchiamo !
•Siamo un gruppo di cittadini basati a Padova che hanno l’ambizione di
operare una svolta realmente democratica nel nostro paese.
•Fai parte di una lista di circa 200 persone alle quali chiediamo sostegno e
partecipazione.
•Se accetti di tentare questa avventura, rispondi semplicemente a questa
mail
e ti ricontatteremo appena possibile per una tappa ulteriore.
Questo per rispondere alla tua domanda.
Saluti e grazie della attenzione.
2006-11-02 02:52:27
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answer #10
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answered by yrettore 3
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