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2006-11-01 07:41:26 · 16 risposte · inviata da Om 4 in Scienze sociali Psicologia

16 risposte

DISTURBO DA AGORAFOBIA


La sindrome agorafobica è il risultato di un insieme di componenti sostanzialmente riconducibili:
alla paura di essere o di venire a trovarsi in posti che non sono conosciuti ovvero in situazioni da cui è difficoltoso (meglio vergognoso e imbarazzante sottrarsi);


alla paura di gravi malattie come possibili derivati di inspiegabili e dolorose sensazioni interne;


al desiderio impellente di ritornare a casa o in un altro luogo sicuro quando l'ansia sta per diventare incontrollabile;


alla necessità di avere accanto una persona di cui ci si fidi quando ci si allontana da casa o si teme fortemente un possibile attacco d'ansia. I luoghi fisici temuti concernono per lo più mezzi di trasporto (autobus, treno, automobile, navi, aereo), ristoranti, cinema, discoteche o altri posti di ritrovo affollati, supermercati, autostrade, strade con intenso traffico e con possibilità di intasamento, ponti, gallerie ovvero semplicemente un tratto di strada fatto a piedi da soli.

2006-11-01 10:44:00 · answer #1 · answered by ★HELDA★C★ ★ ★ ★ ★ 7 · 0 0

paura degli spazi aperti--
conosco bene--ne soffro!

2006-11-01 07:43:33 · answer #2 · answered by keinze 7 · 4 0

L' AGORAFOBIA
è una delle complicanze più frequenti nel disturbo di panico (Dap), potendosi sviluppare in oltre il 70 % dei casi.
Ma cos’è? E come si manifesta?
Possiamo definire l’Agorafobia come un’evoluzione verso stadi più avanzati del DAP

in cui l’individuo vive costantemente con la preoccupazione di trovarsi in una situazione, o luogo, da cui potrebbe essere difficile o umiliante fuggire nel caso si presentasse un attacco di panico.

Esempi comuni di condizionamenti agorafobici:


-essere fuori casa da soli,
-essere in mezzo alla folla o dover attendere in fila (banche,poste…),
-fare la spesa in un supermercato,
-essere su un ponte,
-viaggiare in autobus, treno, macchina (soprattutto in autostrada),
-stare seduto in un ristorante insieme ad altri.


Il desiderio o la necessità impellente di ritornare a casa, o in un altro luogo “sicuro”, quando l'ansia sta per diventare incontrollabile,
e l’impossibilità immediata,
possono far aumentare il malessere fino ad un vero e proprio attacco di panico.
In questo caso la persona è costretta a fuggire (solitamente a casa propria).


Spesso il raggio di azione di queste persone è limitato a certe "zone sicure"
come la propria casa o le immediate vicinanze.
Qualsiasi spostamento, oltre i confini che il soggetto sente sicuri, dà vita ad un’ansia crescente.


In caso di spostamenti “a rischio”,
la persona con agorafobia può muoversi se accompagnata da uno specifico membro della famiglia o un amico.
E’ chiaro però, come tutto ciò diventa seriamente destabilizzante per il soggetto affetto da agorafobia,
poichè è la conferma del suo disturbo e della sua "diversità".

C’è chi è incapace di lavorare, chi abbandona gli studi o la propria vita sociale.
La necessità di dover essere accompagnati ovunque, e l’estrema dipendenza di cui si necessita,
crea nella persona con agorafobia una sensazione di estremo sconforto, umiliazione e svalutazione di sé.
Egli sente di non essere in grado di far fronte a ciò che tutti fanno automaticamente
( fare la spesa, mangiare la pizza, lavorare…), tutte cose che prima anche per lui rappresentavano la solita routine.
Il soggetto con agorafobia sente di non aver nessun controllo su di sé, si sente inadeguato

2006-11-01 08:00:26 · answer #3 · answered by spicciolo74 2 · 2 0

la paura degli spazi aperti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

2006-11-01 08:01:36 · answer #4 · answered by Anonymous · 1 0

paura degli spazi aperti.dal greco agorà = piazza...

2006-11-01 07:56:03 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

paura degli spazi aperti!!!

2006-11-01 07:50:22 · answer #6 · answered by cortese_81 1 · 1 0

Paura degli spazi aperti,credo anche di stare in mezzo alla folla.Cè un numero di Dylan Dog che ne parla..bellissimo!

2006-11-01 07:48:08 · answer #7 · answered by **Goccia di Luna** 5 · 1 0

L'agorafobia è definita come ansia relativa all'essere in luoghi o situazioni dai quali sarebbe difficile (o imbarazzante) allontanarsi, o nei quali potrebbe non essere disponibile aiuto nel caso di un Attacco di Panico inaspettato o sensibile alla situazione, o di sintomi tipo panico. I timori agorafobici riguardano tipicamente situazioni caratteristiche che includono l'essere fuori casa da soli; l'essere in mezzo alla folla o in coda, l'essere su un ponte ed il viaggiare in autobus, treno o automobile.

kissssssssssss

2006-11-01 07:45:59 · answer #8 · answered by Anonymous · 1 0

si definisce l'agorafobia la paura della liberta', la paura di se stessi

2006-11-05 03:27:38 · answer #9 · answered by infinitogianni 2 · 0 0

E'la paura degli spazi aperti dal greco agorà=piazza;il marito di una mia amica era affetto da questa malattia,non guidava e quando attraversava una strada o si trovava in una piazza portava con sè una valigia,forse perchè gli dava l'impressione di una maggior solidità al terreno,boh!

2006-11-02 00:37:23 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

è la paura degli spazi aperti cmq vai su qst link che ti da molte informazioni!!! http://italiasalute.leonardo.it/news.asp?ID=6220
ciao ciao e spero ke troverai le informazioni ke cerki!!!

2006-11-01 08:01:55 · answer #11 · answered by superelenuzza5 4 · 0 0

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