Domani ricorre la festa dei morti: come li ricordate? avete tradizioni particolari? E' possibile ricordarli anche in lietezza d'animo o solo con mestizia?
2006-10-31 19:32:39 · 19 risposte · inviata da etcetera 7 in Società e culture ➔ Mitologia e folclore
io sono siciliana, e dalle mie parti il giorno dei morti è festa per i bambini, ti racconto perchè: la tradizione vuole che la notte tra il primo ed il 2 novembre, i morti (ad es. il nonno qualcun'altro), portino ai bambini dolci, caramelle e giocattoli, che troveranno la mattina del 2 sul tavolo della cucina. Io sono cresciuta con la convinzione che i miei nonni da piccola mi portassero questi regali nel giorno della loro commemorazione e mi dispiace che i bimbi di oggi purtroppo festeggino halloween. questa tradizione si è praticamente estinta, ma ti garantisco che per un bimbo è veramente emozionante viverla.
ciao
2006-10-31 19:52:07 · answer #1 · answered by dany080804 3 · 2⤊ 0⤋
per me e' un giorno come un altro,vado spessissimo a trovare mia figlia quindi non cambia niente anzi evito di andare quel giorno per non vedere tutto quel caos di persone e i parenti e gli amici che mi guardano con pieta' e rassegnazione!
2006-11-01 12:12:14 · answer #2 · answered by giucchetta 3 · 2⤊ 0⤋
Purtroppo ho perso il mio bimbo solo 4 mesi fa nato prematuro.io lo ticordo tutti i giorni e domani non andro' al cimitero.Io e il mio compagno ci siamo andati ieri per poter stare un po' da soli con lui.
Odio la fila di gente e il fracasso che fanno in questi giorni.Fanno a gara solo per far vedere chi ha la tomba piu' fiorita!!
Io non la pensa cosi'.
Non credo ci sia bisogno di "festeggiare".Le persone care si tengono nel cuore sempre,tutti i giorni e per tutta la vita!!
Ciao CRI
2006-11-01 04:06:57 · answer #3 · answered by cristiana f 2 · 2⤊ 0⤋
Il mio pensiero è da sempre quello che non bisogna piangere per quelli che se ne vanno ma per quelli che restano. Sono loro a subire la perdita più grande.
E mi rendo anche conto che se a talvolta piango, piango per me stessa, per il mio dolore, per la mia perdita ...
Non festeggio questa festa, non mi appartiene, non ce l'ho collegata con i miei morti ... così come nemmeno il cimitero. Io li vedo nel mio cuore, non in quella tomba.
I ricordi mi vengono spesso ascoltando una canzone, facendo un gesto che apparteneva anche a loro, a volte mi chiedo come avrebbero fatto, reagito, risolto un problema ...
La morte che mi ha colpito di più era senz'altro quella di mio padre (un anno fa), non ho mai provato un dolore simile prima.
E ho un ricordo molto "vivo" e particolare: la prima volta che sono entrata "a casa" dopo la sua morte, mi sono seduta nella sua poltrona e guardavo gli oggetti che lui toccava ... avevo la sensazione molto forte di vedere le sue mani ... di sentire le sue mani ... che una volta mi accarezzavano i cappelli.
La sensazione era quella di una bambina che ha perso la sua gioventù spensierata, una radice, un appoggio morale forte ...
Mi sono sentita (nonostante gli anni che ho) sola e persa.
Tanto è vero che piango anche in questo momento ...
2006-11-01 07:43:13 · answer #4 · answered by ? 3 · 1⤊ 0⤋
io li ho sempre nei miei pensieri
2006-11-01 06:37:10 · answer #5 · answered by Sunday 7 · 1⤊ 0⤋
Mia moglie ed io oggi andremo ai Cimiteri, è vero non ci si dovrebbe andare per la ricorrenza dei morti, ma ci andiamo anche durante il corso dell'anno, poi quest'anno di maggio è morto mio padre, perciò ci andiamo diverse volte, qua dove abito io c'è un'usanza, nella notte tra l'1 e il 2 novembre si accende un cero o una candela in casa, perchè le anime dei nostri cari defunti, ci vengono a trovare e il lume della candela gli fa luce, lo sò che è una scemenza, ma io sono stato abituato così fin da piccino e poi c'è una tradizione per il giorno dei morti, qui (provincia di Pisa) si mangiano dei dolcetti che si chiamano "fave" e sono fatte di pasta di mandorla, non lo sò perchè, però voglio saperlo, mi informerò.
2006-11-01 04:20:38 · answer #6 · answered by fly51 4 · 1⤊ 0⤋
Con amore, con gioia ma anche con rimpianto. Io vado da loro, scendo le scale della cappella e parlo, racconto, piango e rido.....ieri ho detto loro che era festa ed ho acceso 4 grossi lumini settimanali, ho riempito di fiori i vasi ed ho messo una composizione sul mobile d'angolo...poi ....mi sono commossa raccontando a mia sorella del suo nipotino e alla mia mamma di come sta il suo cagnolino. Ho salutato...ho chiuso la porta alle mie spalle, ma non ho chiuso quella del mio cuore. Ogni settimana o quasi vado da loro perchè abbiano sempre luce e fiori. Ma parlo sempre, anche da casa, chiedo consigli, mando pensieri gioiosi....insomma non posso telefonare loro, ma li sento sempre con me!
2006-11-01 04:15:05 · answer #7 · answered by lella testona 6 · 1⤊ 0⤋
Io le persone care le ricordo tutti i giorni e sempre con lietezza d'animo, so che finchè le penserò avranno vita, so che fanno parte di me, che mi hanno dato tanto. Non amo andare al cimitero per le feste comandate, io vado tutte le volte che posso e soprattutto mi piace portare un regalo per la ricorrenza del compleanno, così li festeggiavo in vita e così continuerò a festeggiarli.
Ps: ovviamente posso permettermi la lietezza perchè è passato del tempo e ho metabolizzato il lutto, per una persona persa da poco è tutta un'altra cosa...
2006-11-01 03:45:31 · answer #8 · answered by Debora 4 · 1⤊ 0⤋
mah...domani è il primo anniversario di morte di mio padre...io spero di riuscire a ricordarlo con allegria,lui avrebbe preferito così.
Riflettendoci bene,gli ultimi 2 anni sono stati veramente difficili per me,prima con la sua malattia,poi con la sua morte e conseguente depressione mia.Potrei cogliere l'occasione di iniziare una nuova fase,con la sua benedizione!!
2006-11-01 03:44:51 · answer #9 · answered by focamonaca70 5 · 1⤊ 0⤋
Per me le persone care mancate, non hanno bisogno di festeggiamenti, o altri particolari riti,perchè questo darebbe a pensare che ci si ricorda di quelle persone solo un giorno dell'anno.
2006-11-01 10:54:45 · answer #10 · answered by alfa94 2 · 0⤊ 0⤋