All'università stiamo leggendo un libro di Angioni, le fiamme di Toledo, che parla di un uomo messo al rogo dall'inquisizione e tutto il libroverte sulla visione del Dio amore visto da Sigismondo, il protagonista, e la visione di una Dio di Misericordia da parte del Santo Uffcio e quindi c'è questa "lotta" tra le due visioni in tutto il libro che si conclude con la morte di Sigismondo....Ma io non ho capito, perchè l'autore sostiene che queste due visioni di Dio diano vita a due visioni completamente opposte della religione, che differenza c'è secondo voi tra un Dio d'amore e un Dio di misericordia? Altra cosa, che ahimè, dovrei andare a spiegare dopodomani in aula, perchè Angioni sostiene che Dio e il Diavolo si rafforzino a vicenda? Ecc... chi a letto il libro PER FAVORE MI AIUTI!!!!
2006-10-31
18:53:17
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8 risposte
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inviata da
Esasvamp
3
in
Società e culture
➔ Religione e spiritualità
X LUCARBN: sono totalmente d'accordo con te...quasi quasi cambio facoltà...
2006-10-31
19:05:18 ·
update #1
X DANIELE: non ti trovo affatto ignorante, forse lo sono io che anzi di dare un'opinione personale ho chiesto aiuto!!! :-)
2006-10-31
22:40:29 ·
update #2
X PRSC: Hai perfettamente ragione ed è lo stesso dicorso che ha fatto la professoressa...ma sai, io non ci arrivo a parole mie perchè sinceramente, prendimi anche per stupida, non vedo che differenza ci possa essere tra misericordia ed amore, anzi fino a questo romanzo per me erano dei sinonimi. Siccome ho molta fiducia nelle persone che frequentano answers, magari possono, come infatti già sta succedendo, spiegarmi come la vedono loro.... tutto qui....
2006-10-31
22:45:52 ·
update #3
Circa la contrapposizione fra Dio d'amore e Dio di misericordia devo confessare che rischierei di dirti amenità e dovrei acculturarmi in argomento. Per quanto concerne il rafforzamento reciproco fra Dio e il diavolo mi è venuta immediatamente in mente una similitudine della nostra storia recente. Le due superpotenze, Usa e Urss, che nel fronteggiarsi sul terreno della "guerra fredda", si rinforzavano con il passare dei giorni. Insomma e in sintesi, senza l'esistenza di una, l'altra non avrebbe avuto la necessità di aumentare la propria potenza.
2006-10-31 19:08:47
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answer #1
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answered by scamanangous 3
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mmmhhh..Nn lo so nn ho letto il libro ma..Intuitivamente. Dio di amore : l' amore e`in condizionale , e nn contempla errori ne, capacita.. Dio di misericordia.. la misericordia e`la consapevolezza di che l' essere nn e`a la altezza della circostanza ( provoca tenerezza per la sua idiozia..). Uno e`impersonale, l' altro e`supremo. Che Dio e il Diavolo si rafforzino a vicenda , spiega la parzializzazione del tutto che fa il essere umano davanti alla sua limitata capacita di comprensione.
2006-11-01 05:36:56
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answer #2
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answered by Api's. 5
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Sulla contrapposizione utilitaristica Dio/Demonio mi pare non ci sia nulla da aggiungere .... non credo proprio possa essere considerata "semplicisticamente" una castroneria e, d'altra parte, i ragionamenti che ti hanno fatto alcuni utenti mi paiono plausibili .... non credo che il professore avrà da ridire se, con parole tue, spiegherai che l'antitesi fra due elementi contribuisce al rafforzamento di entrambi ... mi sembra ovvio .... Quindi, se é per questo, non cambiare facoltà ......
Molto diverso é il concetto che si cela dietro la deità vista come amore e come misericordia .....
Ti dirò .. qui ci sarebbe da argomentare parecchio ... ma sempre su di un livello personale e discutibile ... perché in "filosofia" non c'é nulla di assoluto .......
C'è da fare, inoltre, un'ultima considerazione .... L'Angioni dimostra una notevole capacità di manipolazione delle parole ... in parole povere ... é uno che sa scrivere ..... Quando capitano questi autori diventa possibile, per qualsiasi tesi, risultare assolutamente reale e credibile .... anche se la sua reale credibilità é legata solo alla capacità di resa di chi la manipola ....
si può dire tutto ed il contrario di tutto .. creando lo stesso sentimento di ammirata partecipazione .....
Considera poi che il libro non é un saggio ... ma un romanzo ... e deve essere letto con animo divertito più che compreso .....
Non te lo fanno leggere all'università perché tu apprenda ... ma perché tu impari a ragionare ed argomentare con il tuo cervello .... si aspettano una critica ....non una recensione ....
Ciao
prsc
2006-11-01 03:36:16
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answer #3
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answered by Anonymous
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Misericordia e Amore non sono la medesima cosa anche se la sottigliezza è poca. La Misericordia compie un'azione amorosa verso chi ha commesso una colpa, è il Perdono in qualche modo. L'Amore invece è un inarrestabile flusso di bene che raggiunge tutti, peccatori e non ed ha la forza della creatività motu proprio. Diciamo che la Misericordia è una manifestazione dell'Amore che invece è un Principio in sè.
Per quanto concerne il discorso del Dio e il Diavolo che si rafforzano a vicenda sarei più cauta perchè c'è il rischio di scivolare inconsapevolmente nel manicheismo che li fece contrapposti o allegati ed è fuorviante.
La visione più corretta in tal senso, secondo me, la da Caterina da Siena che parla del Diavolo, cioè il male, definendolo "servo di Dio".
E' una visione diversa, più teologicamente vicina al Dio Amore che è dato dall'immagine di Giovanni che dichiara proprio Dio essere l 'Amore e l'Amore essere Dio stesso.
Naturalmente non credo che la mia interpretazione, per quando suffragata dalla teologia, sia ciò che riteneva l'autore del tuo libro che, se non sbaglio, da una visione molto laicista della vicenda.
2006-11-01 03:23:41
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answer #4
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answered by marte 6
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ma leggendo il libro non si capisce? secondo me è una questione di pensiero filosofico su Dio. però dirti quale dalle poche righe che hai scritto mi diventa difficile.
invece quella su Dio e il Diavolo io direi che ciascuno di essi per esistere ha bisogno dell'opposto... come dire esiste un bianco perché sappiamo anche cos'è il nero. Sappiamo quello che Dio è e non è, perché conosciamo quello che è il Diavolo.
ma certamente questa è filosofia pura. la legge degli opposti per cui se c'è un bene ci deve essere un male.
leggendo te mi viene questo ragionamento ma tieni conto del fatto io il libro non lo letto e non so chi sia Angioni. prova a vedere se in quest'ottica quel libro ti dice qualcosa...
in bocca al lupo! ;)
2006-11-01 03:14:37
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answer #5
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answered by Chiara Bi 2
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è ovvio ! Angioni si dichiara Ateo senza dirlo (forse per timore), perche è vero che se si pensa alla essistenza di Dio si deva credere alla essistenza della sua controparte, è per questo che dice "si rinforzano a vicenda" ...dove non c'è buio non c'è visogno di luce e viceversa.
2006-11-01 03:09:57
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answer #6
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answered by Anonymous
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Non ho letto il libro, ma ad intuito (sono appasionato della materia) il dio misericordioso è un po' come la mamma, fa passare tutto e perdona sempre, qualsiasi sia il peccato (a condizione di pentimento, si intende);
il dio d'amore mi sa più di papà, vuol bene, ma proprio per amore è capace di punire per correggere gli errori, e anche a suon di mazzate...
Il primo quasi negherebbe purgatorio e inferno (o forse solol'inferno) il secondo farebbe largo uso di questi due, riservando il paradiso a pochi.
Per finire dio e diavolo sirafforzano perchè l'uno è un po' la ragione dell'esistenza dell'altro, se c'è il diavolo c'è bisogno anche di dio e viceversa.
Non ho letto il libro, e la mia è una passione personale neanche troppo approfondita, quindi prendi con le molle le mie opinioni
ps se ti può servire scrivimi magari discutendone con un'ignorante come me capisci le risposte giuste.
2006-11-01 03:07:57
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answer #7
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answered by Daniele 6
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Dio di amore e Dio di miserticordia, è come dire confettura e marmellata: sono sinonimi.
Il fatto che Dio e il diavolo si rafforzino a vicenda, è una mega castroneria, e se questa è cultura, beh allora farò lo zappatore... ciao)
2006-11-01 03:01:18
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answer #8
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answered by Jacopus 3
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