2006-10-31 07:10:58 · 16 risposte · inviata da Anonymous in Arte e cultura ➔ Filosofia
Sai che sei uno delle poche persone che si pongono questa domanda?
Vorrà dire che sei più sensibile, saggio di tutti quei topi grigi che dicono che tutto sarebbe uguale?
Bravo allora. Hai il mio rispetto.
2006-10-31 08:21:09 · answer #1 · answered by la_sognatrice 3 · 0⤊ 1⤋
E' vero per capire che una cosa e' sbagliata bisogna conoscerla per poi apprezzare quella giusta....
2006-10-31 07:19:46 · answer #2 · answered by bia 3 · 2⤊ 0⤋
Senza l'alto non c'è il basso. Quindi senza il brutto non c'è il bello.
Tutto piatto.
2006-10-31 22:00:31 · answer #3 · answered by albertosaronno 2 · 0⤊ 0⤋
Ma io credo che parta tutto dalle emozioni che si provano nel vivere le situazioni!Se si è felici,si sta bene allora sono belle!Se ti danno sensazioni di paura,angoscia e via dicendo sono brutte!Comunque sono motivo di crescita!
2006-10-31 10:02:32 · answer #4 · answered by ele81 2 · 0⤊ 0⤋
bella domanda.
Se non ci sono le prime,però non ci sarebbero neanche le seconde.
Avremmo una vita piatta,monotona,vuota
2006-10-31 09:31:39 · answer #5 · answered by mamie 5 · 0⤊ 0⤋
Come in tutte le esperienze, intese in senso filosofico, è la realtà dell'opposto che dà veridicità a ciò che è il suo contrario. Dall'essenza dei due opposti si raggiunge la perfezione dell'uno. Non potrebbe esistere una realtà senza l'altra la quale si contrappone come la sua opposta e con la quale crea l'inspiegabile irreversibile equilibrio. Dai due opposti si ha la "misura" della realtà immanente. E' così che si ha la verifica per noi esseri umani della realtà del buio perché avvertiamo la luce, della grandezza perché la contrapponiamo alla piccolezza, dell'orrore perché comprendiamo la bellezza del bene.
2006-10-31 08:13:19 · answer #6 · answered by Antonino M. 3 · 0⤊ 0⤋
Penso alla tenerezza che mi ha fatto la risposta di Pippy.
Come si vede che è giovane e spero che non abbia mai a ripensare alla mia , di risposta.
Le brutte esperienze che si fanno a 23 anni , forse aiutano a crescere e fanno apprezzare quello che si riceve dagli altri.
Ma una brutta esperienza fatta quando di anni ne hai 40, ti spacca in due e non riesci neppure a guardarti intorno per vedere se è vero che il mondo è crollato.
Se non esistessero le brutte esperienze riusciremmo comunque a catalogare le altre in belle, bellissime,meravigliose ecc. e quindi avremmo sempre modo di distinguere.
2006-10-31 07:46:07 · answer #7 · answered by Coccoedrilli 5 · 0⤊ 0⤋
no, le chiameremmo soltanto esperienze che in quel caso sono sottintese positive
2006-10-31 07:36:53 · answer #8 · answered by blackhorsepalestra 2 · 0⤊ 0⤋
per crescere servono sia l'esperienze belle che brutte !quelle belle ci danno la voglia di vivere e ci regalono la felicita le brutte ci servono per nn ripetere piu la stessa esperienza......comunque anche da una brutta esperienza si puo avere un bel ricordo!!!!!!!!!
2006-10-31 07:30:32 · answer #9 · answered by eloisa l 3 · 0⤊ 0⤋
Secondo me è una questione soggettiva.
Molti di noi per riuscire ad apprezzare le cose belle della vita devono attraversare mari in tempesta e boschi tetri e bui; parimenti altre persone hanno il dono di nascere con questa sensibilità, saper apprezzare le piccole gioie che la vita ci offre giorno per giorno con modestia e intelligenza e affrontare la vita con serenità.
Io appartengo ai primi che ho descritto e ho sempre ammirato chi ha questo dono di natura e non l'abbia acquisito vivendo.
Ciao e bella vita :-)))
2006-10-31 07:26:54 · answer #10 · answered by Anonymous · 0⤊ 0⤋
le esperienze brutte ci fanno apprezzare molto di + le cose belle....
2006-10-31 07:23:37 · answer #11 · answered by maryyy 2 · 0⤊ 0⤋