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Secondo voi sono conciliabili? se così non fosse, per quale delle due scegliereste?

2006-10-31 06:32:36 · 16 risposte · inviata da Anonymous in Politica e governo Politica e governo - Altro

L'esercizio della libertà inevitabilmente crea diseguaglianze di fatto, che a loro volta limitano l'esercizio altrui delle libertà....
Sembra un serpente che si morde la coda!!! Chi mi risolve il rebus??? Mumble Mumble

2006-10-31 06:38:58 · update #1

16 risposte

Presi come concetti astratti possono essere inconciliabili. Tuttavia, nella realtà, le due cose non possono essere separate: Se si avesse il massimo di libertà, ne godrebbe solo una ristretta minoranza, in quanto gli altri sarebbero privi delle risorse economiche pe rpoterla esercitare effettivamente. Se si avesse il massimo di uguaglianza nessuno potrebbe essere libero. Le società più avanzate hanno cercato di raggiungere un compromesso, attraverso la democrazia e il welfare state. Ovviamente si tratta di un compromessso in continua rinegoziazione, proprio perchè un punto di equilibrio fisso è irraggiungibile.

2006-10-31 07:15:45 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 0

non sono principi inconciliabili, se mai sarebbe da chiarire l'equivoco con contengono entrambi
La libertà non esiste in senso assoluto in una società, in quanto ci sono le leggi appunto per acconsentire la libertà a tutti, ed anch'io devo permettere la libertà agli altri, affinchè mi si conceda la mia, con questo mi limito inesorabilmente; comportamenti che in senso sociale significherebbero la coesistenza pacifica
L'eguaglianza d'altra parte non significa esseri uguali, perchè ogni uomo è diverso dall'altro, se mai si può definire come uguaglianza di diritti, di possibilità, di libertà, percui anche il concetto di uguaglianza va chiarito; inoltre si sostiene anche nel campo delle retribuzioni che non è vera uguaglianza la medesima retribuzione per due persone che danno un risultato diverso, sarebbe un'ingiustizia e una falsificazione del concetto di uguaglianza, come dire che un grasso sia uguale ad un magro, ecc.
In conclusione direi libertà ed uguaglianza sono principi importanti da tenere in considerazione nella società, ma è anche necessario valutarne il contenuto e le implicazioni con equità e ponderazione e soprattutto l'uno non deve escludere l'altro, non devono essere concepiti in contrapposizione

2006-10-31 15:11:07 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

Non c'è libertà senza eguaglianza e viceversa. Non possono esistere separate. Saremmo davero liberi se non fossimo considerati su un piano di uguaglianza sostanziale? Saremmo davvero uguali se non fossimo liberi?

2006-10-31 14:35:19 · answer #3 · answered by linea d'ombra 2 · 2 0

libertà è autodeterminazione. in una società civile l' autodeterminazione non deve ledere i diritti altrui.

siamo tutti eguali nella libertà di autodeterminarci nel rispetto dei diritti altrui , cambia solo il modo soggettivo che scegliamo per farlo.

2006-10-31 17:36:54 · answer #4 · answered by caso 2 · 1 0

Scusi, my Italian is not good enough to answer your question. I am writing you here because you do not have e-mail access. I am the one in Rochester, N.Y. I am coming to Italy soon. I know many people in Rochester. I wonder where your mother and your family are from-what neighborhood? And where/what city in Italy are you, and your mother from Rochester, in? Maybe I know your mother. Did she go to school in Rochester when she was a child? Dove?

2006-10-31 16:23:44 · answer #5 · answered by Anonymous · 1 0

Della triade che risale alla Rivoluzione francese - Libertà, Uguaglianza, Fraternità - la fraternità non ha più efficacia in una società dove si è affermato l‘individualismo più sfrenato, ma libertà e uguaglianza sono ancora lì e sono inscindibili.
Per libertà sappiamo cosa intendiamo,finisce nel momento in cui lede l‘altrui. L'uguaglianza, in termini pratici, oggi significa migliorare la sfera dell’assistenza sociale delle persone e redistribuzione del reddito fra ricchi e poveri.Per cui non ci può essere libertà senza uguaglianza e vicecersa.

Ciao

2006-10-31 15:35:39 · answer #6 · answered by lupogrigio 7 · 2 1

Il dogma di tutte le fedi religiose e tutte le teorie filosofiche privilegiano l' eguaglianza a scapito della libertà. Che ciò sia giusto o no sinceramente non lo so.

2006-10-31 14:43:15 · answer #7 · answered by Anonymous · 1 0

la domanda è davvero interessante! ma sono due concetti che cosi come li nomini non esistono, e se ci fai caso sono le bandiere delle due ideologie politiche per eccellenza, "destra" e "sinistra".
non siamo tutti uguali, e in alcuni casi neanche tanto simili, ma è giusto tutelare tutti, quindi bisogna impedire che alcune cose si facciano(rubare, uccidere, ecc..), quindi siamo "parzialmente" liberi, ma queste regole che ci limitano ci tutelano anche, in questo senso siamo tutti uguali.
teoricamente e parzialmente sono conciliabili, in alternativa c'è la legge della giungla.
io... sono per....

2006-11-02 03:57:34 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Per fare l'eguaglianza non servono uomini liberi, ma robot. Per fare la liberta` non servono robot, ma uomini liberi.

2006-10-31 21:22:52 · answer #9 · answered by giulietta 7 · 0 0

Libertà di essere differenti.
L'eguaglianza è la morte della società ..solo Utopia.

2006-10-31 19:04:43 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

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