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L'istruzione pubblica versa in un cronico malessere non pensate?è gravemente malata negli studi medi e superiori. Fra le cause oggettive di simili condizioni risultano evidenti le insufficienze dei bilanci ministeriali e delle selezioni sia tra gli studenti che tra i docenti. . . Che ne pensate? Crtiche, riflessioni, articoli dal web, per cercare di capire più a fondo questo problema

2006-10-30 22:26:14 · 4 risposte · inviata da livedadvo 2 in Scuola ed educazione Educazione - Altro

4 risposte

La scuola d'oggi è malata perchè è assurdamente burocratica. I presidi non possono vigilare sulla scuola perchè passano il tempo a riempire scartoffie, i maestri e professori idem. Per abbassare le spese si evitano le bocciature, e da come ha detto Prodi, si eviteranno ancora di più. Si sono inventati tirocinii per i futuri insegnanti che servono solo a spendere soldi e a far spendere soldi, allungando i tempi per lavorare.
Sapete perchè in Italia ci sono le fughe dei cervelli? Parlo di ciò che conosco.
I migliori alunni scappano perchè in Italia non sono apprezzati, perchè li martirizzano coi tirocini inutili. Se sei un matematico mezzo genio, all'estero di prendono immediatamente a stipendio pieno e ti pagano i primi sei mesi per fare il tirocinio esattamente come insegnassi. In Italia devi fare due anni e pagare mille euro a semestre. Ho due amici, laureati in matematica con 110 e lode che stanno pensando di trasferirsi all'estero. Se sei psicologo non ti fanno fare il tirocinio, io l'ho potuto fare perchè conoscevo personalmente un primario, ma non si prendevano tirocinanti psicologi, solo psichiatri. Così non ti inserisci nel mondo del lavoro. Oltre a tutto i tirocinii non servono a nulla, aparte quelli medici perchè li fanno lavorare in ospedale. Per gli altri professionisti tanti altri drammi, commercialisti, avvocati ecc. non si possono inserire nel lavoro e così spendere e così pagare le tasse, perchè la burocrazia glielo vieta. Per il ramo scienze idem, una mia amica che non era valutata all'università è andata a NewYork è lì è diventata capolaboratorio.
Il lavoro in Italia è boicottato dalla burocrazia, aboliamola e avremo meno spese e più lavoratori.

2006-10-30 22:53:36 · answer #1 · answered by Anonymous · 1 1

é un'indecenza la scuola di oggi fa schifo.i professori sono quasi tutti di 60 anni e hanno metodi del dopoguerra.
Per non parlare delle strutture che stanno per crollare.

2006-10-31 06:46:26 · answer #2 · answered by Ultimo-samurai88 1 · 5 0

Il vero problema è che oggi sembra sia sempre più vietato "bocciare"... I giovani sono sempre più spinti a studiare per ritardare così il loro ingresso nel mondo del lavoro (perché non c'è lavoro... quindi più tardi entrano e più tardi diventeranno disoccupati). È per questo che è stato creato il sistema 3+2. Non l'ha creato l'Italia, intendiamoci. Questo problema è europeo, non solo italiano... Facilitare le lauree (i programmi si sono snelliti e sono decisamente più facili... chi si è laureato prima della riforma conconderà con me!) per spingere i ragazzi ad iscriversi all'università dopo le superiori è un obiettivo politico, non istruttivo. Perché meglio un giovane seduto su un banco di scuola che uno, disoccupato, in giro per la strada.
Il problema è che per fare questo hanno dovuto abbassare il livello degli studi. Il mio ragazzo era professore al Politecnico prima che ci trasferissimo in UK (ora è prof alla facoltà di ingegneria qui) e lo dice senza mezzi termini: le nuove matricole sanno 1/3 di quelle che erano matricole 10 anni fa. E peggio ancora: dal direttore del dipartimento era arrivata la comunicazione di non essere troppo severi nel valutare gli esercizi, perché comunque un minimo di studenti >deve< passare l'anno... anche se non hanno le competenze per farlo.
Quindi è un serpente che si morde la coda: perché i programmi si sono allegeriti già alle medie, poi alle superiori e quindi anche all'uni.
La soluzione? Non so se ci sia... stiamo sprofondando in un pozzo di ignoranza generalizzata, dove anche chi esce con un diploma delle superiori mastica un italiano da paura.
Io sarei per un ripristino dei vecchi programmi, ma allora sai quanti giovani si ritroverebbero bocciati?!!! e quanti lascerebbero la scuola?! Onestamente anche questa soluzione non sarebbe granché, visto che il mercato del lavoro non offre loro niente di valido.

2006-10-31 06:45:17 · answer #3 · answered by Paola 4 · 2 0

Abolire le sovvenzioni alla scuole private, questo potrebbe essere un primo passo per dirottare molte risorse nelle scuola pubblica, e poi tornare ad assumere personale nuovo . Si è vero ci sono un sacco di "cariatidi" che lavorano come insegnati, ma questo è anche un effetto delle varie riforme pensionistiche che tra l' altro sembra si voglia peggiorare ancora innalzando di nuovo l' eta' pensionabile.
Il nuovo personale assunto dovrebbe seguire dei corsi mirati al tipo di insegnamento/scuola che dovrà poi affrontare.

Nella scuola pubblica manca tutto, ma non la volontà di molti maestri e professori che riescono nonostante tutto a dare ancora un ottimo servizio

2006-10-31 06:55:11 · answer #4 · answered by Ghorky 4 · 0 0

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