Perchè creare disagi è l'unico modo per farsi ascoltare ?
Perchè tutto sommato siamo tutti coinvolti nei problemi di tutti, e dovremmo essere mossi da spirito solidale e sopportare il disagio per il bene di chi cerca di far valere i suoi diritti ?
Mah ..... tutte nobili intenzioni ..... ma io ci vedo solo una categoria che per ottenere più soldi è disposta a farne perdere ad un altra . In sostanza, è giusto che per ottenere un aumento di stipendio una persona faccia perdere una giornata di lavoro ad altre persone ?
Ci sono categorie più meritevoli di altre ?
Non sarebbe meglio indirizzare il disagio verso chi dovrebbe tutelare i diritti inquestione ? o è più comodo penalizzare altri lavoratori ?
A voi la palla.
2006-10-30 19:51:53 · 9 risposte · inviata da Anonymous in Società e culture ➔ Società e culture - Altro
La prima riflessione che mi viene alla mente é che, effettivamente, non é giusto che qualcuno debba scioperare per farsi ascoltare ... E questa é una colpa dello Stato che non é in grado di porre la dovuta attenzione a tutti i problemi che un popolo, evoluto ed esigente del XXI secolo, chiede di risolvere ....
D'altro canto, però, lo sciopero o l'occupazione sono diventati quasi uno sport .... un'attività che ha un costo elevatissimo in ore perse, in disagi e quant'altro .....
Spesso nel meridione la gente sciopera perché non ha lavoro ... mi sono sempre chiesto se é corretta l'interpretazione della costituzione ... dove il lavoro é riconosciuto come un "diritto" e non come un "dovere" ...... nel senso che il cittadino ha il diritto di lavorare ma non é scritto da nessuna parte che qualcuno ha il dovere di trovargli il lavoro ! E' possibile, mi domando, che le persone restino in attesa di qualcosa che deve provenire, per forza, da qualcuno ? Perché non si attivano, non si ingegnano e non si autodefiniscono in seno alla società ? E' molto comodo occupare autostrade, mobilitare stazioni ferroviarie, occupare ora questo ora quel casello ... e non fare assolutamente nulla di propria iniziativa ...!
Uno Stato meno permissivo e più sollecito dovrebbe effettivamente ascoltare le varie voci e le molte richieste e, nel contempo, non consentire tutto quello che risulta essere principalmente un danno per la società civile ..........
Il troppo permissivismo dei nostri deboli governi (compromessi) ha fatto si che la situazione meridionale diventasse una polveriera che ora é pronta ad esplodere ..... Solo ora, dopo tutti i segnali che i nostri incapaci politici hanno avuto, si deve ricorrere all'esercito ......
Ma la colpa é solo nostra che mandiamo degli incapaci, corrotti e disonesti a rappresentarci in Parlamento ......
Ciao
prsc
2006-10-30 20:27:16 · answer #1 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Che affermazione gratuitamente banale !!!!
Risposta altrettanto banale e scontata: non vi è altro modo per ottenere visibilità.
Dimmi tu se al posto dello sciopero esistono altre forme di lotta (incisive ovviamente) civile ?
I dibattiti televisivi ??
Ma scendiamo dagli alberi dai !!!
RISPONDIMI PER CORTESIA , te ne sarei grato
P.S.:
Per "MAROC" che ti ha detto che tu hai una coscienza civile:
ma lo sai che i tuo padre, anzi forse nel tuo caso i tuoi nonni, hanno lottato per vedersi riconosciuti i propri diritti o vorresti vivere e lavorare in Cina o in India ?
Studia la storia che hai molto da imparare.
Au revoir !!!
2006-10-30 20:15:58 · answer #2 · answered by Anonymous · 1⤊ 0⤋
Se uno fa l' autista di autobus, quale sarebbe il modo di farlo scioperare senza creare carenza di personale ? E' evidente che ci sono stati degli abusi ma è altrettanto evidente che ci sono certe categorie che non possono fare a meno di creare disagi quando scioperano.
Lo sciopero diventa dibattito sociale solo quando "ci rompe le palle" ma se invece a scioperare sono i lavoratori dei calzaturifici a noi "ca ce ne fotte" ?. L' egoismo della nostra società si è talmente radicato che è diventato prassi comune.
Basterebbe pensare che forse, un giorno, qualcuno di noi o dei nostri cari potrebbe trovarsi nelle condizioni di far valere i propri diritti.
2006-10-30 20:07:43 · answer #3 · answered by marcovalex 4 · 1⤊ 0⤋
Infatti il disagio bisognerebbe crearlo a chi governa non a chi usufruisce dei servizi!
2006-10-30 20:00:47 · answer #4 · answered by claudia c 5 · 1⤊ 0⤋
Spero che la tua categoria non abbia mai bisogno di far ricorso allo sciopero....
2006-10-30 20:10:00 · answer #5 · answered by mago merlino 6 · 0⤊ 0⤋
In realtà tutte le categorie scioperano,
ma non tutte riescono a creare sul serio disagi.
Uno sciopero di medici, autisti, piloti si fa sentire,
se sciopero io che sono impiegato statale non frega niente a nessuno.
2006-10-30 20:02:50 · answer #6 · answered by Massi C 5 · 0⤊ 0⤋
Forse perchè è l'unico modo che abbiamo per farci ascoltare? ....ci sono categorie (parlo dei contratti di lavoro) che non è che sono più meritevoli di altre, ma magari sono stati lasciati allo sbando per troppo tempo. Credo che comunque lo sciopero sia un diritto e chi non è daccordo non è obbligato a farlo. Ovviamnet ci vanno di mezzo persone che non centrano. Anche a me è capitato di arrivare con un'ora di ritardo al lavoro a causa dello sciopero dei mezzi....e va beh...spero sia servito ad aiutare chi aveva bisogno di raggiungere uno scopo!
2006-10-30 20:00:34 · answer #7 · answered by Piccolissima 3 · 0⤊ 0⤋
altrimenti lo scuiopero sarebbe inutile, scioperare serve appunto a creare disagi...
2006-10-30 19:55:59 · answer #8 · answered by Pippo 4 · 1⤊ 1⤋
tu si che hai una coscienza civile
2006-10-30 20:03:31 · answer #9 · answered by maroc 7 · 0⤊ 1⤋