Com'è che si formano le onde del mare(oceani inclusi) ?

Question

...e che utilità hanno le onde ? Sono domande che a volte mi pongo, soprattutto quando, per televisione, vendo quei marosi giganteschi dell'oceano pacifico. Forse nemmeno la scienza sa che utilità possano avere?
E' un modo, forse, del mare per liberarsi dei detriti che si sono accumulati o perché un preavvertimento del tempo che sta cambiando ? Oppure nascono senza una vera ragione? Si possono definire piccoli maremoti o sono tutt'altra cosa?
Mi piacerebbe capirne di più.

Answer 1

Visto che Irina, in particolar modo, ha risposto sulla formazione delle onde, ti posso dire che per quanto riguarda la loro utilità hanno un'importantissima funzione: rimescolano gli strati d'acqua. La maggior parte delle sostanze nutritive ed elementi indispensabili alla vita, infatti, si trovano concentrate nei primi metri d'acqua. Grazie all'azione delle onde si vengono a creare importanti scambi aria-acque superficiali e fra le acque superficiali e quelle un po' più profonde.
Inoltre i moti ondosi partecipano ai fenomeni di erosione delle coste: questo fenomeno, che negli ultimi anni è diventato un po' più preoocupante, in realtà, è un evento naturale che serve per ridare al mare quella parte di sedimento che gli serve.
Le onde sono importanti e da un punto di vista ecologico che biologico.
Ciao...

Answer 2

Le onde sono l'effetto non la causa...
non è che il mare le crea per se stesso, ma sono create dal movimento dei venti, dalle correnti marine, dai flussi di acqua calda e fredda,dalla rotazione della terra stessa, dalle maree per la gravità lunare.

Answer 3

Prendi una pentola piena d'acqua: spostala, soffiaci sopra, scaldala... Qualunque azione fornisca energia a quell'acqua tenderà a formare delle onde.
L'acqua accumula l'energia cinetica attraverso le onde che poi servono anche a scaricarla quando si infrangono sulla terra ferma.

Answer 4

L'altezza delle onde aumenta quando il vento fornisce sufficiente energia. Quando vengono superati 10 nodi di vento, non aumenta solo l'altezza delle onde, ma anche la loro lunghezza e velocità. Questi aumenti non sono illimitati, ma presentano valori massimi finali, per raggiungere i quali è necessario che l'azione del vento sia invariata e persistente per lungo tempo. Solo dopo qualche giorno la velocità dell'onda diviene uguale a quella del vento e le sue dimensioni non aumentano più.
Quando la profondità del mare diviene minore della metà della lunghezza d'onda, influenza le caratteristiche dell'onda stessa. Ad esempio, un'onda di lunghezza 12 metri, incomincia a sentire l'influenza del fondale quando questo diviene inferiore a 6 metri. Al decrescere ulteriore della profondità, diminuiscono anche la lunghezza e la velocità dell'onda, ma se questa è un'onda di mare vivo, l'altezza rimane quasi la stessa. Quindi le onde diventano più fitte e sempre più ripide, finché si instabilizzano e si rompono. Ciò avviene quando la profondità del mare è circa una volta e mezza l'altezza dell'onda. Ad esempio, un'onda di 2 metri si rompe quando giunge su un fondale di 3 metri.
Le onde lunghe e basse, invece, quando giungono in acque poco profonde, possono addirittura aumentare in altezza e formare onde a ricciolo
Oltre la velocità del vento e la sua persistenza, un altro elemento fondamentale per lo sviluppo delle onde è il "fetch", ovvero il tratto di mare sul quale il vento agisce con direzione ed intensità pressoché invariate. I

invece se ti interessa come si formano le onde tsunami,queste onde sono generate dai movimenti del fondo del mare, generalmente provocati da forti terremoti sottomarini, ma possono anche essere generate da eruzioni vulcaniche e da grosse frane sottomarine. Eccezionalmente uno tsunami può essere generato dall'impatto di un'asteroide sulla superficie del mare.

Answer 5

Le onde ci sono xkè il vento e tutti gli agenti atmosferici compiono un influsso sul mare e creano questo movimento. è impossibile chiedere a che cosa servono le onde. Sarebbe come chiedere a che cosa serve il vento (non ha senso). OK?