Indiani d'America, ormai solo un ricordo?

Question

Oggi, un mio professore mi ha aperto gli occhi su una realtà di cui raramente si discute.
Ovvero, la reclusione, sterminio degli indiani d'America, meglio chiamati come nativi.
Non credete che bisognerebbe dare maggiore attenzione ad un problema del genere?
Grazie in anticipo per le vostre risposte.

Answer 1

Infatti parliamo sempre delle solite cose tralasciando altre forse Più gravi.
Questo paese fatto da NOI, si spassa per democratico,mentre ha fatto non quello che ha fatto Hitler, ma molto peggio.Oltre il orribile genocidio, dei nativi, senza sosta, torture ed umiliazioni, perché non bastavano usarli come schiavi, hanno rapito pure le persone dall`Africa.Poi si parla di democrazia.
Infatti fa SCHIFO il nostro senso di democrazia.E questo non lo hanno fatto gli "altri" ma proprio i nostri nonni.!!!! Che lo voliamo ammettere oppure no, e mi dispiace, perché questi nativi, che erano i padroni di casa loro, hanno pagato col sangue il crimine di essere nati li.Poi, noi abbiamo da dire, contro la nostra immigrazione.Io credo nella giustizia, e se tutto ci ritorna, e`giusto.Bello forse no, ma giust.Scusa lo sfogo, ma sincero.

Answer 2

Fra qualche decennio gli Indiani dell'India colonizzeranno l'America e vendicheranno gli indigeni americani. La storia è una ruota che gira ma arriva sempre il momento di toccare terra

Answer 3

La storia degli amerindi e della loro civiltà è molto interessante ed
attuale,se consideriamo il fatto che la più grande ricchezza di cui
dispone l'umanità è la diversificazione culturale attraverso la quale trovare una giusta via per affrontare un inevitabile globalizzazione. Soltanto attraverso un attento esame delle varie
culture sarà possibile raggiungere quel compromesso per far si
che la futura globalizzazione non provochi un appiattimento
culturale in cui il singolo individuo non avrà nessun valore,gli
amerindi avevano sviluppato una societrà basata sul servizio in
cui ognuno aveva un suo preciso ruolo da svolgere per il bene comune senza che questa fosse legata a nessun genere di proprietà,la ricchezza era stabilita dalla capacità dell'individuo
ad esercitare la generosità in rapporto alle sue capacità a crearla
attraverso il suo ruolo sociale,il buon cacciatore,ad esempio,cacciava anche per il cacciatore mediocre e per chi non era più in grado di farlo e questo stabiliva il suo rango sociale,
il capo era colui che sapeva provvedere meglio di altri al bene comune,etc,etc.
Questi popoli scendendo dallo stretto di Bering 25000 anni fà
elaborò e realizzò quegli ideali politici che in tutto il resto del mondo sono rimasti al livello di mere utopistiche teorie.
Se vuoi approfondire la tua conoscenza su questi popoli esiste una vasta bibbliografia molto esaustiva,se comunque vuoi solo
toglierti qualche piccola curiosità prova a guardare cosa offre
questo sito . www.indianiamericani.it.

ciao

Answer 4

dopo oltre 500 anni di oppressioni, la resistenza continua e lo spirito è più vivo che mai.

Answer 5

Putroppo ormai fanno solo le comparse nei film e gli spettacoli per i turisti.

Answer 6

Per fortuna sono vari anni che si tenta il recupero delle antiche tradizioni e la salvaguardia dei superstiti di quei molti popoli sacrificati all'egoismo dei pochi.
Il guaio è che il tempo della "ricostruzione" e sempre più lungo e difficile di quello della distruzione.
Se non ricordo male ci dovrebbe essere una comunità di Amerindiani nei paraggi di Vicenza, se ho ancora l'indirizzo te lo passo volentieri

Answer 7

Concordo...
I veri americani, non gli immigrati che ci sono ora...
Mannaggia a Cristoforo Colombo :)

Answer 8

Certo che bisognerebbe dare maggior importanza ad un problema simile. Purtoppo spesso ci dimentichiamo, che al di fuori del "nostro mondo" vi sono altre realtà completamente diverse, persone che crescono o sono cresciute diversamente, in situazioni differenti. La maggior parte delle persone italiane, vivono una vita normale. Non eccissivamente ricca, ma non eccissivamente povera. La vita del piccolo borghese insomma. Nessuno ci sdradica da dove viviamo, e ci costringe con la forza a cambiare casa. Nessuno ci sottomette, siamo "liberi". Certo, abbiamo diversi problemi ma se facciamo il confronto con le situazioni che vivevano e alcuni (i sopravvissuti) vivono tuttora gli indiani, i nostri, di problemi sono bazzeccole. Per questo, ci dimentichiamo, spesso, di pensare che ci sono persone che vivono in condizioni peggiori. Gli Indiani D'America non avevano una vita propria. La loro vita apperteneva ad altre persone. Noi, abbiamo sicuramente la fortuna di possedere la nostra vita. Ci dimentichiamo del fatto che in questo siamo dei privilegiati.
Per rispondere alla tua domanda: al mondo vi sono tanti problemi. In questo caso, quello degli Indiani d'america è un problema che appartiene al passato. è vero, tuttora vi sono indiani che vivono separati dal resto del mondo, con una civiltà propria. L'importante, è che, gli errori fatti in passato non si ripetano nel presente e nel futuro,

Answer 9

La situazione dei nativi d'america è purtroppo manipolata e piegata al servizio della politica comunista e antiamericana : credo che il tuo professore stia esercitando su di te un'opera d'indottrinamento comunista.
La storia globale della mitica epopea del Far-West è caratterizzata dall'entusiasmo della scoperta e dell'esplorazione del lontano ovest ed è purtroppo anche costellata di tristi episodi da entrambe le parti.
Il fatto è che ogni guerra ha vincitori e vinti e veramente il destino dei vinti è molto triste:ma questa è una regola generale che puoi constatare studiando e commuovendoti sul destino dei vinti di ogni epoca.
Il dato storico oggettivo è che a sterminare i nativi d'america sono stati gli EUROPEI : capisci bene che la polemica antiamericana è una forma di falso indottrinamento.
Gli americani di oggi sono gli europei di ieri (cioè sono i discendenti degli europei che hanno sterminato i nativi) : se tu diventi antiamericana è un pò come se "uccidessi"te stessa.