Noi dobbiamo cambiare la cultura agli islamici?????? e perche nn loro la nostra? a perche la nostra è migliore .
per petitfleu :come fa presto ad uscire l intolleranza religiosa verso gli altri
2006-10-27 18:42:23
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answer #1
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answered by CHELIDONIO 4
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Più che cambiare la cultura dell'Islam sarei più propenso a metterli in grado di averne una...e non parlo della loro cultura di popolo,ma della cultura del mondo,quella universale,ancor meglio quella europea,passata attraverso illuminismo e rinascimento.La loro colpa è non aver mai potuto attingere a tutto cio,a prescindere dal loro credo.Il loro Dio non predica violenza,mentre i loro capi predicano l'ignoranza.
2006-10-27 18:49:21
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answer #2
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answered by bikaner 7
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le persone piu' deboli si sentonol'obbligo di credere in qualcosa indipententemente da cosa esso sia tra i vari paesi... altri si sentono obbligati a credere perche' l'unione fa' la forza e da coraggio..... evito di parlare del islam perche' non vale la pena..
la piu'giusta.... religione..... e'quella in qui tu porgi la mano a un altra persona lascio a te la scelte ma credemi ne vale la pena......
2006-10-27 18:58:58
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answer #3
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answered by verde mare 2
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il fatto che ce ne siano cosi tante ti dovrebbe far pensare che non e' giusto avere una religione...infatti tu sei il dio di te stesso...riflettici questa e verita....tu decidi sul tuo futuro...la tua testa ti dice cosa fare...tu sei dio e io sono dio....tutti siamo dio....il dio visto come figura mitologica lo vediamo soolo xke abbiamo paura...paura di quello che non conosciamo!!!
2006-10-29 16:17:44
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answer #4
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answered by accendino_kimiko 1
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Vedi..... la Vera Religione è Una, ma l'Uomo essendo immerso in una situazione spazio-temporale ha perso questa conoscenza diretta, per cui è come se uno Specchio (la vera religione) si fosse frantumato in 950 parti.
Ogni religione ne possiede un pezzetto e finchè non comprenderemo che nell'Unità sta la Verità, continueremo nelle nostre guerre di religione.
2006-10-29 16:03:27
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answer #5
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answered by makeda 2
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Ma invece di romperci le scatole dicendo cosa è giusto e cosa è ingiusto, non sarebbe cosa migliore che ognuno di noi professasse la propria religione senza invadere il campo degli altri? Ognuno crede o non credo nel proprio Dio senza sottilizzare come lo chiama, l'unica diversità oggi, che siamo nel 2006, che ci distingue dagli islamici è quella che non gli imponiamo di essere cattolici e non gli impediamo di professare la loro religione, anche quì in Italia costruendoli anche i loro posti di culto, cosa che invece loro non rispettano ne il nostro credo ne la nostre tradizioni, e questo non il popolo ignorante come sento dire da molti di voi, ma i loro iman, che dovrebbero essere persone al di sopra, come cultura. La differenza stà quì inutile trovare tante attenuanti, io rispetto qualsiasi religione, anche chi adora Manitù, basta che non voglia imporla a me!!!!!
2006-10-29 06:52:12
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answer #6
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answered by camilla viola 7
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Tutte le religioni e Chiese devono essere rispettate perchè costituite da persone che credono in dei principi che vanno a favore dell'umanità. Forse è ora di smetterla di chiedersi qual'è la religione vera e giusta e di cominciare a chiedere a noi stessi se siamo veri e giusti per una qualsiasi religione che abbiamo scelto.
2006-10-28 08:03:01
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answer #7
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answered by MartinEden 2
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Le religione, le religiosità, le culture religiose hanno fondamenti a volte simili. Dio è il Dio degli Ebrei, quello dei Musulmani, quello dei Cristiani, quello dei Babilonesi, quello degli Egiziani, .... La realtà odierna e la storia passata ci hanno consegnato una verità : Dio non fa parte di questa umanità quanto questa umanità fa parte di Dio. Siamo noi "genere umano" ad avere bisogno dell'idea "DIO" e non vice versa.
Il mio dubbio (io uomo di questa generazione) su Dio nasce dalla considerazione di non essere l'unico essere pensante di questo Universo.
Riflettevo sull'idea Dio che potrebbe nascere in esseri pensanti di altri sistemi stellari. La mia prossima domanda sarà questa.
2006-10-28 05:38:21
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answer #8
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answered by giiovi 5
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Fin che l'umanità crede in una religione, non si arriverà mai all'inizio della verità, (che è dentro e davanti a noi), ben diceva .... Ama il prossimo tuo, come te stesso ...
Ciao
2006-10-28 05:19:20
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answer #9
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answered by Bruciato 3
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Mi stupisce che dei religiosi cattolici non abbiano saputo darti delle risposte esaurienti, perché nella teologia cristiana vi è una risposta anche a questo quesito che appare alla mente di tutti coloro che scelgono un credo.
Ti dirò una cosa che forse ti stupirà, ma è assolutamente vera: le religioni sono tutte giuste se chi le segue lo fa con buona fede ed è in armonia con la propria coscienza.
Il boscimano o l'induista che non conoscono altro che il loro credo naturale sono nel giusto tanto quanto un cristiano battezzato che è sempre andato a Messa.
Conta la buona fede, conta la coscienza individuale e nient'altro.
Il Dio cristiano è il Dio di tutti e non fa alcuna distinzione così come Gesù Cristo è morto per tutti anche per quelli che, non conoscendolo, credono ad altro o per quelli che lo rifiutano in "buona fede" e seguono con il cuore puro la propria coscienza.
2006-10-28 03:53:34
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answer #10
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answered by marte 6
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