Più che l'ambiente sociale,per quanto riguarda le sue origini,è una questione territoriale. Due galli in un pollaio,due cani che prima di cominciare ad annusarsi si ringhiano bellamente per stabilire le priorità sull'uso delle risorse che l'ambiente offre.
Secondo me sarebbe ora di smettere di chiamarlo razzismo per dargli il più approppriato termine di tribalismo,retaggio culturale
che giù, giù in fondo all'animo conserviamo tutti per lasciarlo
emergere ogni qualvolta ci frulla un inghippo ai nostri interessi,di
per se non sarebbe negativo,fa parte dell'istinto di conservazione,
è utile nè più nè meno che la paura stessa,oggi come oggi caso mai sarebbe utile che questa sua utilità venisse superata attraverso un chiaro messaggio,da parte dei potenti,che certe
paure non hanno più ragione di esistere che non si muore più di
fame,che la ciotola contiene cibo a sufficenza per tutti coloro
che debbono sfamarvisi,ma sembra che i potenti non intendano darlo questo chiaro messaggio,forse perchè essi stessi evidenti vittime di questo antico retaggio e se non lo danno loro chi deve darlo,il papa forse?
Perchè il popolo potrà arrivare a superare questo atavismo soltanto attraverso l'esperienza acquisita empiricamente quando
potrà avvicinarsi rilassato alla ciotola,nella quale purtroppo viene
sempre messa qualche chicca strana per cui ci si azzuffa per accaparrarcela,proprio dai potenti,che evidentemente non sono
quelli preposti dagli antichi mandati per giudare i popoli fuori dalla barbarie.
ciao
2006-10-27 10:38:01
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answer #1
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answered by zio paperino 7
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l'uomo ha paura del diverso (xenofobia, infatti), e trasforma la paura in aggressività. questo accade ovunque, ma con la conoscenza dell'altro, del diverso, le paure si superano. solo chi non è abbastanza coraggioso da affrontare le proprie paure è razzista, o chi ha un tornaconto personale...
2006-10-27 09:37:35
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answer #2
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answered by antonella 2
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L'uomo e' razzista per ignoranza. E l'ignoranza spesso non conosce sesso, razza o condizione sociale
2006-10-27 09:30:14
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answer #3
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answered by Sabrina23 7
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Il razzismo è un istinto innato nell'uomo, c'è sempre stato e sempre ci sarà...
Questo xkè l'uomo è una creatura altamente individualista e vuole ke il "suo gruppo" spadroneggi sugli altri "diversi".
L'ambiente sociale, a mio avviso, può influire in modo positivo su questo istinto. Infatti, se fin da piccoli viviamo a contatto con persone di etnia diversa siamo molto più tolleranti e rispettosi e ricerchiamo il dialogo tra le parti; al contrario se rimaniamo chiusi all'interno del nostro "gruppo" sarà più difficile trovare comprensione x culture o ideologie diverse dalle nostre.
2006-10-28 00:38:24
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answer #4
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answered by Milla 4
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Secondo il mio punto di vista l'essere umano è più razzista per paura del diverso che per cultura
2006-10-27 23:05:03
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answer #5
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answered by Associazione Premabba 1
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Secondo me è nella natura umana avere dei nemici. Avere dei nemici semplifica notevolmente la vita, in questo modo si può definire in modo semplice e rapido la propria identità e la propria appartenenza a un gruppo, che diventa a quel punto favoritario verso chi non è diverso.
Come gli uomini del paleolitico. Una volta sopraffatti gli animali, arrivarono gli albanesi.
2006-10-27 10:02:30
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answer #6
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answered by gianlu222 2
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io credo che sia uno istinto innato,ma se lasciato in pace non risale verso l' esterno.
Istintivamente siamo sempre razzisti quando non accettiamo chi è diverso da noi.
Senza andare tanto lontano, i nostri vicini così pignoli,i parenti come serpenti,il nord e il sud....
L' elenco di cose minute, un po' sciocche, crescendo si applicano al mondo intero.
Magari non diciamo quel termine,ma altri: pettegolo,impiccione,
pasticcione...
Il contesto sociale,in cui viviamo ci spinge, ogni giorno,da quando siamo piccoli, a diventare razzisti.
Come del resto ci spinge a desiderare di emergere su tutti,
ad essere violenti verso i nostri simili.
Tutto parte da un video gioco, da un cartone animato,da un libro, da una musica.
Siamo sempre manipolati da qualcuno!!
2006-10-27 09:46:49
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answer #7
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answered by mamie 5
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L'italiano è razzista x natura. Ma non sa nemmeno perchè?
2006-10-27 09:35:28
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answer #8
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answered by la_sognatrice 3
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Il razzismo è una forma più "convinta" dello xenofobismo, supportata dalle diversità marcate tra le razze o culture in questione.
2006-10-27 09:34:42
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answer #9
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answered by Kale 5
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secondo me nn è razzista di natura...
2006-10-27 09:29:56
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answer #10
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answered by Colombina 3
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io credo proprio sia un istinto innato , ma vorrei veramente sbagliarmi!
2006-10-27 09:28:33
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answer #11
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answered by clarabella 3
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