Esiste una mano che tira i dadi e crea il destino di ognuno di noi. Ma il destino è un cammino molto vasto entrro il quale possiamo muoverci come meglio crediamo.
2006-10-27 08:49:07
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answer #1
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answered by Nala 4
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Il destino per me é qualcosa che ci siamo inventati come scusa quando qualche evento della nostra vita non ci piace.
Ci consoliamo- ma tanto é tutta colpa del destino!...doveva andare in quel modo e che potevo fare, ognuno ha il suo...
Il destino ce lo costruiamo noi, con le nostre scelte però devo anche dire che esiste un Qualcosa o un Qualcuno che dall'alto ci indica e ci guida il nostro cammino. La mia sicurezza deriva dalla mia profonda convinzione che non siamo nati per caso ma per volere di un essere superiore. Tu, padronissimo di pensarla come vuoi, ma valuta la mia risposta considerando che per me sarebbe inconcepibile pensare che la mia esistenza non avesse un progetto ben determinato e non affidato al destino.
2006-10-27 09:35:13
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answer #2
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answered by Anonymous
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Mi è capitato che in alcuni periodi della mia vita quando mi sembrava che tutto fosse perduto e credevo che non c'era niente da fare ecco che si liberava la strada ed ho tovato la via d'uscita. Avendo fede e pregando Dio non ci abbandona. Quindi la nostra vita dipende sia da noi e anche da qualcosa di cui non si può spiegare. Forse è per questo che si dice mistero della fede.
2006-10-27 08:58:16
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answer #3
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answered by laura f 5
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grande casper!
ma che destino, ma chi le ha messe in testa ste cose all'umanità?!??!
io forse un'idea ce l'avrei...e mi sa che ci troviamo nell'ambito di discussione giusto....
2006-10-27 13:40:27
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answer #4
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answered by Gigione41 1
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Io penso che il destino sia un alibi per giustificare i nostri errori.
2006-10-27 12:07:15
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answer #5
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answered by Zeus 4
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io credo che ci siano tante strade scritte per ognuno di noi, ma sta solo a noi scegliere quale segiure...ad ogni scelta che facciamo si disegna il percorso e tutte le altre vie scompaiono.
Sarebbe troppo facile credere che sia già tutto prestabilito..questo vorrebbe dire che non c'è libero arbitrio, o che kmq tutto ciò che facciamo non fa altro che portarci ad un solito punto....
mi sembra tutto troppo riduttivo.
2006-10-27 10:32:50
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answer #6
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answered by Simona 5
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ognuno è artefice del porprio destino (quisque faber fortunae suae). è una frase antica, ma sempre molto attuale..ciao!
2006-10-27 09:42:12
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answer #7
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answered by helena_73it 3
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Io penso che nulla succeda senza motivo, perché tutto quello che viviamo è il percorso che la nostra anima deve fare, l' esperienza che ci fa crescere, solo che a volte non ci piace quello che viviamo e perciò lo chiamiamo destino (per non avere responsabilità di ciò che avviene)!! Ricordatevi che noi attiriamo positivo se lo siamo e lo stesso al negativo; più paura abbiamo di una cosa più questa diventerà reale, perché?! Perché la forza del nostro pensiero è più forte di quello che pensiamo! Non bisogna aver paura di vivere, il nostro viaggio è già deciso, il mezzo, il modo e il tempo lo possiamo decidere noi!!!
2006-10-27 09:11:07
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answer #8
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answered by §ara 3
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C'è un Piano Divino dell'Esistenza ben preciso e che ci vuole tutti "Salvi", un destino che non esclude la possibilità di fare libere scelte che possono abbreviare o dilungare i "tempi" necessari alla nostra maturazione e consapevolezza spirituale, essenziali al raggiungimento del FINE che la volontà Divina ha stabilito per le sue creature.
2006-10-29 08:11:12
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answer #9
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answered by makeda 2
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è impossibile dare una risposta definitiva.
il destino ci porta ad un bivio e noi facciamo le nostre scelte
2006-10-28 02:17:33
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answer #10
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answered by Anonymous
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Bè, io fino a poco tempo fà , nn credevo al destino, ma dopo ad un'articolo ci credo, ovviamente nn è una mano invisibile che ci guida verso quello che poi facciamo.. il destino c'è lo creiamo noi.. Anzi, dire che è il destino a guidarci conduce a una dottrina blasfema. Quale? Pensate: Quando un’automobile uccide un pedone, la colpa non è dell’automobile. La vettura andava nella direzione voluta dal conducente. à lui il responsabile dell’accaduto. Facendo un ragionamento simile, se siamo tutti guidati dal destino, l’omicida non ha colpa quando uccide qualcuno. Egli fa solo quello che il destino lo porta a fare. La colpa è di colui che ha tracciato il suo destino. E chi è? Non sarebbe altri che Dio stesso, secondo chi crede in questa dottrina. Sarebbe come incolpare Dio di tutte le sofferenze, le angosce e le miserie che gli uomini hanno sopportato nel corso dei secoli. Capite perché questa idea è così deleteria?
Ma se così fosse, gli uomini e le donne non avrebbero colpa quando peccano. Se fosse il destino a guidarli, assassini, ladri, bugiardi, oppressori e tutti gli altri malvagi non farebbero altro che seguire la strada tracciata per loro. Non avrebbero scelta. Perché allora punirli?
2006-10-27 10:38:58
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answer #11
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answered by Oize 3
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