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E in che modo le monache di clausura contribuiscono al sostenimento ed alla diffusione della fede?

2006-10-25 02:32:41 · 26 risposte · inviata da VERtigO 5 in Società e culture Religione e spiritualità

26 risposte

basta dire che Santa Teresa di Lisieux è patrona dei missionari, lei che era monaca carmelitana e in missione non c'è mai andata fisicamente, però con le sue preghiere e la sua vita ha fatto più di qualunque missionario

2006-10-26 00:47:14 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 1

Ho già risposto circa la scelta di farsi monaco di clausura e nell'altro caso si trattava di un giovane bello, attraente, ricco e intelligente che aveva scelto di diventare monaco certosino.
Io ho risposto così:

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Bella domanda.
Innanzitutto farsi monaco, e per di più certosino, significa lasciare il mondo e vivere per tutta la vita in una certosa, in solitudine, dove gli unici contatti sono con l'abate e con i confratelli per la preghiera comune.
Vi è un documentario molto interessante da vedere, uscito recentemente, che parla proprio della vita certosina e si intitola "il Grande Silenzio" e che illustra la quotidianità della vita certosina con grandissima suggestione.
Il Certosino vive appunto in silenzio, silenzio di parola e anche di penna, così come silenzio interiore dove l'unico suono è il dialogo con Dio.
Questo è ciò che fa.
Domandarsi perchè uno lo fa e dare delle risposte non è facile.
E' un percorso di fede individuale che conduce ad una vita di contemplazione riservata a pochissime persone e il cui scopo è quello di vivere una comunione con la parte più spirituale che è in ciascuno di noi e che nella religione cristiana è Dio.
E' una vocazione e la vocazione può arrivare anche ad un ragazzo bello,intelligente, attraente, laureato e magari sexy. Perchè no?
E può essere anche una scelta di una vita assolutamente e perfettamente felice anche se irta di difficoltà e di trabocchetti come lo è, del resto, la vita di tutti.
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credo che la medesima cosa si possa dire delle suore. Fanno una scelta di vita che va letta nell'ottica della loro Fede e rispettata visto e considerato che pagano in prima persona questa scelta meritevole di rispetto.

Diciamo che l'aiuto offerto alla collettività nasce dal sacrificio che esse fanno della propria vita ed alla preghiera che, nella fede, è un elemento fondamentale di comunione con Dio.

Per chi non crede è tutto anacronistico, ma siccome viviamo in un paese libero, credo che anche costoro abbiano il diritto condurre la propria vita come meglio credono.

2006-10-25 10:21:30 · answer #2 · answered by marte 6 · 6 2

Io una volta feci questa domanda ad una suora e mi rispose che il loro compito è pregare, perchè se non c'è qualcuno che prega costantemente... questa è stata la sua risposta. Quindi ci sono suore che contribuiscono al sostentamento della fede facendo le missionarie e quant'altro, le monache di clausura scelgono quella vita, appunto di clausura.
Non si può non rispettare le scelte che fanno.

2006-10-25 10:20:22 · answer #3 · answered by laura f 5 · 6 2

ti sei dato la risposta da solo, non si può giustificare razionalmente, è evidente che chi compie una scelta così estrema intanto lo fa liberamente (non dovreste permettervi di giudicare così superficialmente) e con una spinta talmente profonda, la puoi chiamare fede, chiamata, amore che nessuno di noi evidentemente può comprendere ma solo rispettare.

Volevo aggiungere che non è vero che pregano e basta, informatevi! spesso fanno dei lavori anche molto utili e rari, solo all'interno delle mura del convento, per esempio nella mia città le suore di clausura sono le uniche insieme ad un altro laboratorio che in regione praticano il restauro deli libri e delle carta.

2006-10-25 10:07:24 · answer #4 · answered by pritty 3 · 6 2

allora razionalmente nn si può spiegare una scelta irrazionale.
Cmq la clausura è una delle opzioni monacali.
Esistono due tipi di impegni: attivo e contemplativo. Le suore di clausura passano la vita a pregare e contribuiscono a salvare le anime dei peccatori. Del resto le ultime apparizioni della Madonna invitano a pregare. La concentrazione di queste suore è prettamente verso Dio, quindi il loro contributo è essenziale se visto da una prospettiva di fede.

2006-10-25 09:41:49 · answer #5 · answered by Claudia 3 · 5 1

Non c'è razionalita in una scelta di questo genere, c'è solo FEDE

2006-10-25 09:50:59 · answer #6 · answered by Rosamaria G 1 · 4 1

Sono contrario alla clausura, nn è scritturale, inoltre sono contrario anche al celibato, anche questo antiscritturale per coloro che ardono di desiderio.

"1Timoteo 3:1 CERTA è questa parola: Se alcuno desidera l'ufficio di vescovo, desidera una buona opera. 2 Bisogna adunque che il vescovo sia irreprensibile, marito d'una sola moglie, sobrio, vigilante, temperato, onesto, volonteroso albergator de' forestieri, atto ad insegnare; 3 non dato al vino, non percotitore, non disonestamente cupido del guadagno; ma benigno, non contenzioso, non avaro. 4 Che governi bene la sua propria famiglia, che tenga i figliuoli in soggezione, con ogni gravità. 5 (Ma, se alcuno non sa governar la sua propria famiglia, come avrà egli cura della chiesa di Dio?) 6 Che non sia novizio; acciocchè divenendo gonfio, non cada nel giudicio del diavolo. 7 Or conviene che egli abbia ancora buona testimonianza da que' di fuori, acciocchè non cada in vituperio, e nel laccio del diavolo.

8 Parimente bisogna che i diaconi sieno gravi, non doppi in parole, non dati a molto vino, non disonestamente cupidi del guadagno. 9 Che ritengano il misterio della fede in pura coscienza. 10 Or questi ancora sieno prima provati, poi servano, se sono irreprensibili. 11 Simigliantemente sieno le lor mogli gravi, non calunniatrici, sobrie, fedeli in ogni cosa. 12 I diaconi sien mariti d'una sola moglie, governando bene i figliuoli, e le proprie famiglie. 13 Perciocchè coloro che avranno ben servito si acquistano un buon grado, e gran libertà nella fede, ch'è in Cristo Gesù.


pace a voi

2006-10-26 21:38:25 · answer #7 · answered by mrvortex_it 2 · 2 0

La clausura è uno dei pochi aspetti della religione cattolica che ancora apprezzo, proprio perché è una scelta che appare così assurda nel nostro mondo attuale. Il compito delle suore e dei monaci di clausura è pregare per noi, per il mondo e per tutti. Non agire, ad agire ci pensano gli altri e che combinano un sacco di guai, tutti a credere di fare buone cose. La clausura è un atto di profonda umiltà che riconosce i nostri limiti e non è affatto cosa da poco.

2006-10-25 16:05:22 · answer #8 · answered by etcetera 7 · 3 1

Si parva licet...(ie passatemi il paragone)

Come si può andare in mare a bordo di un'Ape Piaggio ?
Evidentemente no. Ma non è che l'Ape ci abbia qualcosa che va. Il problema ce l'ha chi pensa di prenderci il largo

Come si può giustificare razionalmente la scelta della clausura monacale? Evidentemente no. è una questione di fede, è una scelta personale (le cui conseguenze ricadono solo sulla propria pelle, sottolineo) che non pretende assolutamente di basarsi sulla ragione.

2006-10-25 10:10:01 · answer #9 · answered by ? 7 · 2 0

credo che farsi monaca di clausura dipenda molto dall'educazione ricevuta ( ultracattolica)
e dall'essere in se stessi molto influenzabili come persone.
Poi vista la giovane età delle persone " chiamate" la mia tesi è avvalorata ancor di più, perchè qualcuno mi dovrebbe spiegare come mai non vengono " chiamte" persone più adulte a questa vocazione.
In estrema sintesi mi chiedo come mai le vocazioni sono sempre più in calo e le madonnine che piangono sempre più in aumento?
Forse piangono per le poche vocazioni???

2006-10-25 15:02:18 · answer #10 · answered by mau mau 2 · 3 2

Non si giustifica razionalmente. E' una scelta di fede. E tutte le scelte vanno rispettate (anche se non le comprendiamo) a condizione che non si faccia del male agli altri.

PS una parolina al tizio o tizia che ha risposto "vadano a zappare"..... magari tu sei uno di quelli che sta a casa senza far nulla (o fa finta di studiare) e si fa mantenere da mamma e papa'???

2006-10-25 11:11:19 · answer #11 · answered by Grilla Parlante 6 · 2 1

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