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replico ad inventano ed a flora : caro inventano non esiste un mondo dove tutti possano sentirsi fratelli! lo prova il fatto che , mettiamo, se per caso chiunque và a Teheran a pregare un Dio che non sia Allah , viene immediatamente assassinato sul selciato tagliandogli la gola e sgozzato come un capretto e lsciato li a imputridire. te lo dico perche è già successo, sopratutto nei primi anni di Khomeini.perciò la tua risposta è più che sbagliata è inutile non c'è un mondo comune per tutti gli uomini. cara Flora non ho parlato di immigrati ma di clandestini, ad esempio vi sono milioni di Polacchi,Cechi,Slovacchi, Sloveni,Romeni,Bulgari,Russi ,Filippini,Venezuelani,Messicani,etc.etc. che stanno arrivando in Italia ! M a questi non sono un pericolo per il futuro.Hanno la nostra stessa cultura e religione, il nostro sentire.Per quanto riguarda il passaggio sei in clamoroso errore: no PASSA nessuno , restano piantati qui. Svizzera,Francia,Germania,Austria , sono inflessibili!!! Fuori tutti

2006-10-24 22:59:47 · 5 risposte · inviata da giuseppelipera46 4 in Società e culture Società e culture - Altro

5 risposte

dopo 9 anni in Svizzera posso dire che è vero che il controllo dell'immigrazione è decisamente (>decisamente<) più rigoroso e ben fatto che in Italia (anche perché ha delle frontiere più piccole e più semplici da controllare... il mare non facilita le cose alla povera Italia). Ciò non toglie che la percentuale di stranieri in Svizzera sia decisamente più elevata che in Italia... ma (e qui sta il ma) in Svizzera gli stranieri sono obbligati a lavorare per rimanerci! E i controlli ci sono, eccome se ci sono!!! Risultato: lo straniero che riesce ad ottenere il permesso di soggiorno (non è facile, nemmeno per un italiano!) alla fine comunque vive bene perché ha di che mantenersi e mantenere la sua famiglia. Non è meglio così che vederli far la fame sulle strade italiane?
Comunque i clandestini ci sono anche in Svizzera... la maggior parte fanno piccoli lavori in nero, ma il sistema è tale che prima o poi vengono sgamati se non si mettono in regola in fretta.
La delinquenza c'è anche là, ma siccome il tenore di vita è più elevato per tutti ce n'è sicuramente meno che in certe città italiane (penso a Milano, Firenze, Roma, Napoli...)
Non sono d'accordo per la questione culturale: la Svizzera offre una certa libertà di culto o di idee, ma se rompi le scatole... oust! fuori... ti tolgono il permesso di soggiorno, ti mettono su un aereo e ti spediscono da dove sei venuto. Quindi certe scene che vediamo in Italia, in Svizzera non avvengono. Non c'è clima di terrore, anzi... solo di "ordine": chi disturba, va fuori.

2006-10-24 23:26:03 · answer #1 · answered by Paola 4 · 0 0

nella teoria siamo perfettamente in sintonia.
Però nella pratica devi renderti conto che il processo multirazziale è ormai in atto da anni... un meccanismo non reversibile....
Germania e Francia sono diventati inflessibili con il tempo: gran parte della popolazione è una stratificazione di immigrazione passata ( il caso delle colonie per la Francia - guardate che "nazionale" di calcio"!!! ) ( per la Germania valgono invece le ondate turche, polacche e degli stati satelliti dell'ex-URSS )

2006-10-24 23:12:40 · answer #2 · answered by RKP 2 · 0 0

D' accordissimo con te. Impariamo dagli altri paesi europei. Non c'è nessuno che si accorge che stiamo scoppiando? Non c'è più posto!! Ah ho capito! Forse dovremmo andare via noi e lasciare a loro lo spazio!

2006-10-24 23:09:34 · answer #3 · answered by stregaperdavvero 4 · 0 0

non potrei essere + d'accordo

2006-10-24 23:07:04 · answer #4 · answered by alison 4 · 0 0

sono daccordo con te

2006-10-24 23:02:32 · answer #5 · answered by Anonymous · 0 0

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