E' uno dei peggiori libri che abbia mai letto, scritto benissimo (adoro l'auotre), ma noioso, inutilmente pieno di aggettivi e descrizioni fatte solo per sfoggiare tecnica etc.
Non riesco a capire perchè a voi ragazze piaccia tanto, ma non capisco nemmeno perchè facciano centovetrine, beautifoul & C.
Quindi tutto sommato preferisco te che leggi!!!
Ps l'ho letto 12 anni fa senza ovviamente più riaprirlo; ma se ricordo bene madame B. cede quasi sempre perchè, in fondo, è una gran tr. come tutte le donne, solo che lei non si pone freni.
Cioè non credo sia qualcosa nei 2 che l'attrae, è una specie di noia, di soddisfazione del proprio ego superficialmente ma estremamente votato all'estetica. Ma poteri sbagliare, perchè ho cercato di rimuovere tutto...
2006-10-24 01:29:57
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answer #1
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answered by Daniele 6
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Flaubert ha narrato di una donna, "Emma", in modo realistico, intenso, oggettivo e nello stesso tempo in modo ironico e con distacco. Narra delle tendenze di un animo complesso, alla ricerca di piaceri particolari e sempre più intensi, in contrasto con il mondo immobile della provincia. Ristretta in una vita ordinaria, sempre uguale, che cozzava con una fervida immaginazione alimentata dalle letture. Cerca di risolvere il suo malessere attraverso l'adulterio, una vita dispendiosa che non poteva permettersi,( ma che almeno la scuoteva dal torpore) che la porterà all'autodistruzione. Desidarava richezza, vita sociale elevata, amori che avrebbero dovuto sfinirla per l'eccessivo trasporto, i balli, i viaggi. Lei non amava, lei ha amato l'idea romantica che si era fatta dell'amore e della vita soprattutto quella delle alte sfere sociali, che lei ha cercato di raggiungere, a cui lei credeva di appartenere. Ma Emma aveva di se una visione erronea,era una donna qualunque, mediocre, e questo mediocrità la notiamo grazie a Flaubert che associa momenti idiallici affiancandoli a bisogni "terra, terra". Emma è morta da illusa, credendo che i suoi sogni erano la realtà, pensando che il resto del mondo era migliore del suo,tentando la scalata sociale ma come per i Malavoglia si è solo autodistrutta. Non una storia di amori, è desidero di realizzare delle false visioni che abbiamo di noi stessi e del resto del mondo che pensiamo essere migliore della nostra quotidianità e mediocrità. Al ballo Bovary osserva quel mondo luccicante, fatto di belle frasi, di bigliettini passati di nascosto, di eccitazione, di sfarzo, richezza, poi guarda suo marito, ricurvo, seduto, in preda al mal di piedi, inetto, noioso, con pochi mezzi e si accorge che lei era nata per vivere lì tra la gente che affollava quel salone ed è qui che lei si è illusa, come si è illusa del suo primo amante o della possibilità che il marito divenisse un luminare stroppiando ancor di più il povero zoppo. E' morta vivendo nell'illusione, creando una realtà fittizia in cui lei era l'eroina (morendo da eroina tragica) sostituendola ad una vera realtà, la sua vita, in cui lei era relmente una donna qualunque.
2006-10-25 11:55:39
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answer #2
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answered by Anonymous
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prima di conoscere Rodolphe madame Bovary non ha mai tradito il marito: in precedenza ha incontrato Leòn, ma il loro amore è restato puramente platonico.
Rodolphe usa espressioni romantiche e struggenti, le stesse che lei tanto ama nei romanzi, per sedurla: lei è riluttante, non vorrebbe perdere la suo onestà, ma lui insiste, finge di amarla, la illude fino a farla cedere. In questo rapporto Emma mette tutta l'anima, si innamora perdutamente, arriva a desiderare di rinunciare a tutto e scappare col suo amante, per vivere un Amore sincero e pulito: ma Rodolphe è attratto solo dalla facilità di un rapporto con una bella donna sposata, non ha nessuna intenzione di impegnarsi. Quando lei progetta di fuggire, lui la asseconda per continuare ad illuderla: ma la notte della fuga, invece di presentarsi all'appuntamento, si limita ad inviare ad Emma una lettera vigliacca, in cui tronca il loro rapporto.
A Madame cade il mondo addosso, tutti i suoi sogni vengono distrutti, cade in una cupa depressione da cui non si riprenderà più.
Per caso incontra nuovamente Leòn e per un attimo si illude che un rapporto con lui possa dare un senso alla sua vita, piatta ed insoddisfacente. Ma ormai qualcosa dentro di lei si è spezzato, inizia una relazione con Leòn, ma quest'uomo la annoia immediatamente, non riesce a provare il sentimento profondo e sincero che la univa a Rodolphe: cerca di supplire a questa mancanza di amore con dei "feticci", arredamenti e abiti di lusso, ma niente sembra più soddisfarla.
Il giovane Leòn all'inizio è intrigato dal rapporto con questa donna sofisticata, ma presto si stanca, e appena capisce che la relazione con una donna sposata potrebbe nuocere alla sua reputazione di avvocato non esita a troncarla.
Spero di aver risposto alla domanda, anche se mi sono dilungata troppo... se vogliamo dirla in due parole, la storia è quella di una donna illusa, sedotta e abbandonata da uno *******. Per carità, anche lei in tutto questo ha delle responsabilità, ma i suoi sogni Madame Bovary li paga a caro prezzo: forse anche per questo ci piace così tanto...
2006-10-25 01:09:34
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answer #3
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answered by Daria B 4
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