English Deutsch Français Italiano Español Português 繁體中文 Bahasa Indonesia Tiếng Việt ภาษาไทย
Tutte le categorie

20 risposte

Spiego il mio punto di vista, ma il metodo migliore è accusare a tua volta. Se guardi gli altri dall'alto, loro si sentiranno pericolosamente piccoli.

2006-10-23 21:24:35 · answer #1 · answered by Anonymous · 0 0

Dipende dal modo in cui vengo accusata, se il modo è civile spiego le mie ragioni, se sento acredine e invidia cieca non spendo una parola, un metodo che fa molta rabbia, perchè capiscono che non è debolezza. Più di una volta mi sono trovata a tener testa a gruppi coalizzati, mi sono difesa con le parole e ci riesco bene perchè ho grande dialettica, ma quando non potevano zittirmi mi toglievano la parola, con tutto che la chiedevo con calma alzando la manina. Nel rapporto io tu la cosa è più semplice, sono molto disponibile all'autocritica ma solo se non c'è livore, non mi faccio massacrare da nessuno.

2006-10-23 21:48:55 · answer #2 · answered by Anonymous · 2 0

se mi attaccano per una cosa ke nn ho fatto divento veramente una bestia ... lo so ke così sembra ke sono in torto ma è più forte di me.se invece ho commesso il fatto,nn sono una xsona ke ammette facilemente i suoi errori,cioè lo faccio ma nn a caldo ... ognuno ha i suoi difetti!!!

2006-10-23 21:34:20 · answer #3 · answered by chicca84 6 · 1 0

C'è una differenza sostanziale e radicale, se sono accusato di un qualcosa di falso, mi difendo a spada tratta, tuttavia non trascendendo, non alzando la voce, ma producendo, se possibile prove, o comunque irrigidendomi sulle mie posizioni.
Se, invece, l'accusa è fondata, ammetto i miei torti e chiedo ammenda.
Una delle mie "linee guida" per la vita è :CHI NON FA NON SBAGLIA e quindi....

2006-10-23 21:25:33 · answer #4 · answered by timitabrev 6 · 1 0

Prima di tutto cercherei di capire perchè quella persona mi accusa, poi darei le mie spiegazioni e se nn verrei capita allora attacco e pure di brutto...

2006-10-23 21:23:01 · answer #5 · answered by manucha 4 · 1 0

Cerco di spiegare il mio punto di vista, anche se a volte non è facile se hai a che fare con persone che qualsiasi cosa gli dici o fanno finta di non capire oppure vogliono per forza avere ragione loro e ti attaccano.

2006-10-23 22:54:49 · answer #6 · answered by Anonymous · 0 0

prima di tutto ascolto ogni critica o attacco, cercando già di capire le fonti e le idee che ha la persona che mi sta attaccando e se trovo dei punti "deboli" nel suo discorso , mi limito a sottolinearglieli.
Dopodichè, una volta ascoltato tutto il discorso chiedo di avere la parola e con calma e parole mirate spiego le mie ragioni.
Poi dipende da chi hai davanti.
Se hai una persona matura puoi cercare di trovare un punto di incontro accettando ognuno le idee dell'altro pur senza condividerle pienamente.
Se invece hai una persona immatura e superficiale, allora è probabile che se il discorso si protrae più del dovuto, perda la pazienza.
Ma di una cosa sono convinto.Ognuno di noi a suo modo puo' avere ragione in quello che dice..sta a chi ha davanti capire se la sua ragione è fondata su una base giusta o sbagliata e cercare di risolvere il problema a monte.

2006-10-23 22:02:03 · answer #7 · answered by Anonymous · 0 0

se ho torto ma non voglio farlo sapere, urlo e sbraito
se ho torto e nn voglio negarlo, chiedo scusa
se ho ragione sto calma e cerco di spiegarmi nel miglior modo possibile

2006-10-23 21:52:29 · answer #8 · answered by Anonymous · 0 0

Molto dipende da come mi si accusa e se mi si accusa ingiustamente oppure no.

Se sono fermamente convinta di ciò che viene mal considerato dagli altri difendo la mia posizione e ammetto ciò che ho detto o fatto spiegando il motivo per cui secondo me è giusto e chiedo sempre di dimostrarmi che ho torto, intavolo discussioni e a volte arrivo alla polemica.

Se mi rendo conto di aver fatto uno sgarro ci resto malissimo e chiedo scusa anche se chiedere scusa mi costa fatica enorme, ma per coerenza coi miei principi chiedo scusa.

Se mi si accusa ingiustamente mi difendo con ogni mezzo cecando di dimostrare la mia innocenza, se non mi si crede in questo modo mando a quel paese chiunque e non lo frequento più... non posso frequentare persone che mi vedono anche solo la macchia della più piccola bugia.

2006-10-23 21:40:05 · answer #9 · answered by Camilla72 5 · 0 0

dipende. può essere che io abbia effettivamente commesso ciò di cui mi si accusa... di solito mi scuso e cerco di spiegare le ragioni del mio comportamento. Se no, attacco come una tigre.

2006-10-23 21:35:16 · answer #10 · answered by Anonymous · 0 0

dipende, se ho torto...allora nego di aver fatto quella cosa (lo so non si fa...ma lo faccio) se invece penso di aver ragione..spiego tutte le mie ragioni....

2006-10-23 21:32:29 · answer #11 · answered by stella m 1 · 0 0

fedest.com, questions and answers