Sostanzialmente, nessuna!
Il termine Israeliani viene dal capostipite del popolo ebreo, Giacobbe secondo figlio di Isacco (figlio di abramo). Tale giacobbe comprò la primogenitura da suo fratello Esau per un piatto di lenticchie. Giacobbe ebbe 12 figli che diedero vita alle antiche 12 tribù di Israele. Una notte, mentre dormiva, nella sua tenda entrò un essere di luce e i due presero a lottare fino all'alba. Alla fine Giacobbe pretese di essere benedetto da quell'essere di luce, altrimenti non lo avrebbe lasciato andare via. L'angelo benedisse Giacobbe e gli impose il nome di Israele (colui che contende con Dio). Da Giacobbe-Isralele, capostipite degli Ebrei e padre delle 12 tribù, prese il nome dell'intero popolo. Gli ebrei chiamano loro stessi Israeliti. Alcuni li chiamano Giudei, poichè quando il loro regno fu diviso in due (Samaria e Giudea) l'unico a contuniare ad esistere fu la Giudea (Giudea deriva il suo nome da Giuda, uno dei 12 figli di Giacobbe che si spartirono la terra promessa) con capitale Gerusalemme dove era il tempio di Salomone. Giudea era una regione dell'odierna Palestina. Dire Giudei è un po come dire Italiani (abitanti dell'Italia).
Un atro termine per definirli è Semiti. Tale termine deriva da Sem uno dei tre figli di Noè dal quale, si dice, essi discendano.
2006-10-23 21:21:09
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answer #1
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answered by inventamondi 4
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Gli israeliani sono quelli la cui nazione di appartenenza è Israele...
Gli ebrei sono coloro che professano l'ebraismo come religione e possono essere di qualsiasi nazionalità
2006-10-23 21:13:25
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answer #2
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answered by giampix 2
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israeliani sono i cittadini di israele invece gli ebrei sono le persone che seguono la religione ebraica
2006-10-23 21:27:23
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answer #3
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answered by Anonymous
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In teoria ha ragione Gianpix, il primo ke ha risposto. ma cè da aggiungere ke gli israeliani, secondo la loro interpretazione delle Sacre Scritture, sostengono di essere il popolo eletto da Dio. X cui non ha senso ke uno si converte all' ebraismo, cmq non sarà mai ebreo al 100% (secondo gli ebrei stessi) E infatti è qesta la ragione x cui gli ebrei sono odiati da tutti (perfino dalla maggior parte dei cattolici). Gli ebrei sono razzisti, sostengono di essere l' unico popolo degno del Paradiso, ed è x qesto ke sono stati sempre perseguitati. Se pensate ke siano cavolate vi invito a fare delle ricerche, e poi me lo fate sapere
2006-10-24 00:10:34
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answer #4
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answered by Anonymous
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Ebreo (o istraelita) è colui che appartiene per nascita (segnatamente, per parte di madre) al popolo dei figli di Abramo.
C'è da dire che, anche se le conversioni al culto ebraico sono possibili (e addirittura ritenute necessarie in caso di matrimonio misto), è l'unica grande religione monoteista che non pratica abitualmente proselitismo. Come tutte le grandi religioni, è attraversata da varie correnti culturali, dalle più conservatrici alle più progressiste. Parimenti all'islam e contrariamente al cristianesimo-cattolicesimo, non ha un "capo supremo".
Israeliano/a è colui/colei che ha la cittadinanza dello stato di Israele, quasi a priscindere dalla religione. Il "quasi" ha motivi storici così complessi su cui ora non posso dilungarmi troppo e che hanno causato i conflitti ancora oggi esistenti :-(
2006-10-23 21:35:13
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answer #5
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answered by Anonymous
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probabilmente nessuna... nel senso che l'ebraismo è una religione e Israele è uno stato... Però la maggior parte dell persone che professano la religione ebraica sono concentrate si negli Stati Uniti sia in Israele (76,5%) ciao ciao
2006-10-23 21:20:08
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answer #6
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answered by amy 1
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Ebrei sono coloro che aderiscono e professano la religione ebraica.
Israeliani, non necessariamente ebrei, sono i cittadini dello stato di Israele.
2006-10-23 21:17:58
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answer #7
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answered by Anonymous
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Gli israelani sono i cittadini di Israele. Ce ne sono di ebrei (la stragrande maggioranza), ma anche di cattolici, palestinesi etc.
Gli ebrei sono gli appartenenti ad una delle grandi religioni monoteiste. Possono essere italiani, giapponesi, sono in tutto il mondo.
2006-10-23 21:16:51
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answer #8
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answered by ocima 7
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La stessa differenza che c'è tra cristiani e italiani.
2006-10-23 23:14:16
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answer #9
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answered by Vendicatore_d'iniquità 3
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La gran parte del popolo israeliano considera gli insediamenti ebraici nei "Territori occupati" ed i coloni come un ostacolo per la pace. Gli israeliani in generale e la cosiddetta "sinistra sionista" in particolare, dal loro particolare punto di vista egocentrico, sono fortemente convinti che un ritiro delle forze d'occupazione israeliane entro i confini pre-1967 garantirà loro la pace. La sola spiegazione logica di questo fraintendimento e' legata al fatto che solo dopo il 1967 gli israeliani si ritrovarono faccia a faccia con i
palestinesi che erano stati etnicamente ripuliti nel 1948 (e che, "all'improvviso", si ritrovarono nei nuovi territori occupati da Israele).
-Non capire che non vi e' alcuna differenza sostanziale tra Tel Aviv ed un insediamento ebraico in Cisgiordania;
-Credere che la creazione di Israele e' stato un risultato dell'Olocausto;
-Considerarsi un popolo innocente, vittima del conflitto israelo-palestinese;
-Credere di vivere in una democrazia, il che legittimerebbe tutte le atrocità commesse;
-Essere convinti di vivere in una società aperta, che tollera la diversità politica ed ideologica;
-Credere di essersi lasciati il ghetto alle spalle;
-Essere convinti che il concetto di "stato ebraico" sia legittimo;
-Ritenere che Israele sia un rifugio per l'intero popolo ebraico e la migliore risposta all'anti-semitismo;
-Considerarsi degli umanisti;
-Essere certi che Israele sia immortale.
2006-10-23 21:17:26
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answer #10
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answered by Anonymous
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